AVERSA
–
Ha preso ufficialmente il via oggi, 26 marzo 2012, la sesta edizione di “A
Spasso con la Storia” nella versione matinée riservata alle scolaresche di
tutto il territorio aversano e dell’agro circostante che come ogni anno hanno
preso parte numerose alla kermesse. Tanti i ragazzi, adolescenti e non , che
hanno trascorso una mattinata all’insegna della storia, della cultura e della
tradizione in compagnia dei propri docenti che hanno riconosciuto all’evento
una forte finalità didattica e culturale. I matinèe di “A Spasso con la Storia”
proseguiranno fino a venerdì, 30 marzo 2012, ultimo giorno dedicato agli
studenti che precederà la messa in scena per il pubblico del 31 marzo e 1
aprile 2012 con dodici spettacoli al giorno. Tra le finalità che l’Accademia
Italiana Domenico Cimarosa ha sempre posto in essere nell’organizzazione di “A
Spasso con la Storia” c’è quella di creare per i giovani un approccio meno
metodico alla “materia” coinvolgendoli in un percorso simbolico che possa dar
loro la possibilità di entrare nella storia e viverla da protagonisti senza
necessariamente dover essere tra i banchi di scuola. Dire “A Spasso con la Storia”, però, significa
parlare anche di un evento che tiene puntati i riflettori sul territorio
aversano, culla di una kermesse che ha risvolti, inevitabilmente, anche
sull’aspetto sociale. Per questo, l’Accademia Italiana Domenico Cimarosa,
promotrice dell’evento con Golem Teatro, accoglierà giovedì, 29 marzo 2012, in
uno degli spettacoli del matinée, otto ragazzi ospitati dalla comunità di
alloggio “Adolescentia” di Aversa accompagnati dagli educatori e dalla
responsabile Teresa La Vedova. «Siamo
lieti – commenta il presidente dell’Accademia Italiana Domenico Cimarosa,
Vincenzo Maiorca – di poter avere con noi questi ragazzi ed i loro educatori.
Quando ci è giunta la richiesta dalla professoressa La Vedova ci siamo
immediatamente attivati per garantire loro la presenza ad uno degli spettacoli
ed ospitare questi ragazzi che vivono situazioni difficili, donandogli una giornata
serena ed una esperienza unica nel suo genere». Tutto è nato grazie ad una
e-mail inviata da Teresa La Vedova alla segreteria organizzativa di “A Spasso
con la Storia” ed animata dalla voglia di arricchire il percorso formativo di
questi otto adolescenti dell’area comunitaria, tutti di età compresa tra i quattordici ed i
diciotto anni, arrivati ad Aversa nello scorso maggio direttamente dal centro
di accoglienza di Lampedusa. «Avevo piacere – dice la responsabile della
comunità Adolescentia – che questi ragazzi potessero vivere miti e leggende
attraverso “A Spasso con la Storia” ed arricchire il proprio bagaglio
culturale, apprendendo nozioni exstrascolastiche in grado di farli sentire
parte del territorio ed aiutarli, allo
stesso tempo, nel percorso di studi che ognuno di loro sta compiendo (si
preparano tutti per l’iscrizione alla scuola media superiore). Inoltre, per
loro si propone l’occasione di visitare il Complesso Monumentale di San
Francesco, una delle strutture storiche più belle e suggestive di una città che
è la nostra ma che sta diventando sempre più anche la loro».