CAIAZZO – “Un luogo dove si
raggiunge la pace eterna merita attenzione da parte dell’Amministrazione
Comunale. Con la consegna di questa prima tranche di lavori sarà disponibile un
gran numero di loculi, una carenza che sarà del tutto sopperita con l’ultimazione
dei lavori di costruzione di una nuova sala mortuaria e ulteriori servizi con
il montaggio di attrezzature per il superamento delle barriere architettoniche”.
Così il sindaco della città di Caiazzo Stefano Giaquinto domenica 12 marzo 2012
in occasione della consegna di una nuova ala del cimitero comunale. L’opera,
attesa dai cittadini per anni e fortemente voluta dalla maggioranza (in primis
dalla fascia tricolore e dal consigliere delegato Salvatore Fasulo) è stata
realizzata con un sistema di energizzazione a pannelli solari. “La presenza del cimitero ci appartiene –
ha aggiunto il puntuale e sempre presente vescovo della Diocesi Alife- Caiazzo
monsignor Valentino Di Cerbo – La nostra
esistenza è un segmento tra un inizio e una fine per chi non crede, è una
semiretta per chi crede perché oltre la morte c’è ancora la vita. Dobbiamo
guardare la morte come il segno della nostra fragilità e del tempo che passa.
Ecco perché non dobbiamo banalizzare e sprecare un regalo a termine che si è
stato donato”. Alla benedizione è seguita la celebrazione eucaristica
in Cattedrale officiata da Monsignor Antonio Chichierchia, messa inizialmente
prevista all’aperto ma spostata a causa dell’inclemenza meteorologica. Presente
una folta delegazione di amministratori di maggioranza e opposizione, di vigili
urbani con in testa il comandante Pietro Del Bene, di volontari della
Protezione Civile e di cittadini.