Ancora novità sull’omicidio di Antonio
Aversano, il 66enne casertano trucidato a coltellate e poi dato alle fiamme nella sua casa di Sabaudia, dove
risiedeva da anni. Stando al referto autoptico redatto dal Dottor Emilio Mauriello(è
stato validamente coadiuvato dai Dottori Setacci ed Arcudi), che, nel tempo di
tre ore, ha effettuato gli esami del caso, al pensionato casertano(il suo
decesso si fa risalire intorno alle 6.00 del mattino) sarebbe stato fatale un
fendente in pieno petto. Il colpo, vibrato con forza e violenza all’altezza
dello sterno, avrebbe consentito alla lama di penetrare nel profondo,
provocando la morte immediata dell’uomo. Alla fine degli accertamenti di rito,
si conteranno 14 coltellate, di cui quella mortale in pieno petto. Intanto, si
continua a scavare nella vita privata e a cercare nei contatti di della vittima
di questo nuovo e raccapricciante fatto di sangue. La speranza degli inquirenti
è che possa saltare fuori in elemento chiarificatore circa una vicenda ancora
senza contorni definiti ed apparentemente senza movente. Malgrado questo, però,
gli inquirenti pontini battono maggiormente la pista del delitto passionale,
che ritengono possa essere maturato negli ambienti gay della città, peraltro
abitualmente frequentati dall’ucciso. Questo anche in considerazione della
circostanza che da Casa Aversano non mancava proprio niente. Insomma, per i
titolari delle indagini, un bel rompicapo. C’è da essere sicuri, però, che la
professionalità e la sagacia dimostrate dallo stesso personale investigativo in
altri casi , forse ancora più difficili di quello di cui trattiamo,
trionferanno anche questa volta, assicurando alla Giustizia una belva
sanguinaria che, in un attimo di pura follia omicida, ha cancellato per sempre
la grande bontà d’animo,l’infinita squisitezza e l’impareggiabile livello di
umanità di una persona coltissima, molto
benvoluta in città e soprattutto, capace di fare il bene di chi gli stava
intorno al di là di ogni pur fervida immaginazione. Finora, sono state
ascoltate due persone, entrambe rilasciate a conclusione degli interrogatori
cui sono state sottoposte. Non è escluso
che, nei prossimi giorni non si possano registrare novità do rilievo in merito.
Nel caso, saremo osservatori e cronisti
attenti, informando in tempo reale i sostri fedeli lettori.