PIEDIMONTE MATESE. Con proprio decreto dirigenziale n. 338 emanato lo scorso 1 agosto, il coordinatore dell’area Ecologia, tutela dell’ambiente, disinquinamento e protezione civile della Regione Campania Michele Palmieri ha provveduto all’assegnazione in favore del Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano dei contributi ex Nac degli anni 2008 e 2009, pari ad oltre 626 mila euro, quale quota di ristoro delle opere di surroga realizzate dall’Ente per la captazione di ben 600 litri al minuto di acqua dalla sorgente Maretto destinata alla città di Napoli e provincia. La firma del decreto di liquidazione delle risorse in favore della struttura consortile si è avuta grazie all’impulso del presidente del Consiglio regionale della Campania Paolo Romano che, nelle scorse settimane, era stato interessato della questione direttamente dal presidente del Consorzio Pietro Andrea Cappella (nella foto). Sin dal suo insediamento alla guida dell’Ente avvenuta alla fine dello scorso mese di maggio unitamente alla nuova deputazione amministrativa, il presidente Cappella si è messo in moto per recuperare liquidità da immettere nelle casse consortili, lavorando su più fronti per rimpinguare le stesse, in primis per lo stanziamento dei fondi ex Nac che, dal 2008, la Regione Campania non versava in favore del Consorzio per un totale di 1 milione e 300 mila euro. Il dirigente Palmieri ha disposto la liquidazione di € 626.587,52 in favore dell’Ente del Sannio Alifano quale rimborso spese di gestione opere di surroga derivazione Torano-Maretto a saldo 2008 e I e II acconto e saldo 2009. “Sento il dovere di ringraziare sia il presidente del Consiglio regionale della Campania Paolo Romano – dichiara Pietro Cappella – per l’interessamento e la sensibilità mostrata verso una problematica che si trascinava da anni e che aveva messo in difficoltà il nostro Ente, che il dirigente Michele Palmieri per la sollecitudine con la quale ha adottato il decreto dirigenziale. L’assegnazione di tali somme, tra l’altro non previste nel bilancio di previsione 2011, rappresentano una vera manna dal cielo per il Consorzio, a dimostrazione dell’impegno profuso dalla nuova amministrazione che non sta lasciando nulla di intentato”.
c.s.