CAIAZZO – L'idea di installare un sistema integrato di videosorveglianza nell'Alto Casertano vale e va realizzato. Ecco perché il comune di Caiazzo - capofila nel progetto che coinvolge anche i comuni di Alvignano, Baia Latina, Castel di Sasso, Dragoni e Piana di Monte Verna - lo ha candidato a finanziamento anche presso il Ministero dell'Interno attraverso la Prefettura di Caserta. In particolare l'ente, guidato dal primo cittadino e consigliere provinciale Stefano Giaquinto (nella foto), nel verbale di giunta numero 64 del 22 giugno scorso evidenzia in maniera esplicita “la sostenibilità del progetto con l’impegno a sostenere la gestione e manutenzione dell’impianto per i cinque successivi al completamento dell’intervento con i relativi costi”. Un nuovo tentativo da parte dell'amministrazione caiatina, prendendo atto dell'immobilismo della Regione Campania che circa un anno fa ha ammesso a finanziamento il progetto ma non vi ha dato seguito. Gli obiettivi che la realizzazione del sistema si prefigge - lo ricordiamo - sono la risposta concreta ed efficace al crescente bisogno di sicurezza espressa dai cittadini e anche la possibilità di un presidio elettronico continuativo del territorio in alternativa alla presenza fisica di personale. Le sei realtà istituzionale della Media Valle del Volturno hanno sottoscritto anche un protocollo per l'installazione del sistema, un meccanismo che potrebbe permettere la visualizzazione contemporanea a gruppi di telecamere attraverso un unico display, la ricerca rapida sulle registrazioni archiviate per poter rivisualizzare le sequenze di interesse, gestire tutti gli allarmi e le segnalazioni relative alla diagnostica degli apparati installati sul campo.
c.s.