Gentilissima redazione invio queste righe orientate nei confronti di una notizia pazzesca....
a presto Giovanni Lafirenze
 
Tutto come prima, tutto incredibilmente vero. 
L'Ansa  il 3 giugno informa: un'anziana signora residente a Milano, nel corso  di alcune faccende domestiche, rinviene una bomba a mano forse risalente  alla seconda guerra mondiale. 
Spaventata la donna allerta immediatamente il figlio, il quale decide di portare il residuato bellico direttam...ente al Comando di Polizia. 
La  cronaca, fonte sempre la stessa Ansa, allude ad un ordigno ben  conservato ed in grado di esplodere, perciò (inconsapevolmente) l'uomo  trascina nel rischio una marea di persone e tra queste anche il corpo di  Polizia presente al Comando San Siro, infatti in tempo reale ogni  attività lavorativa in corso è sospesa fino all'arrivo del gruppo eod  preposto ad inertizzare l'oggetto del passato. 
In pratica ancora una volta un caos dovuto ad un persistente vuoto informativo nei confronti di questo gravissimo tema. 
Ma attenzione...! 
Episodi  simili non rappresentano alcuna eccezione, anzi, il 22 aprile scorso un  uomo residente ad Ariccia (Roma) consegna al commissariato di zona  addirittura una  bomba da mortaio. 
In realtà potrei continuare ad elencare tanti episodi simili, ma comprendo che tutto ciò è già sufficiente. 
Il  vero problema è far comprendere a tutti quanto sia pericoloso  maneggiare, spostare, rimuovere o caricare in automobile ordigni bellici  risalenti alle guerre mondiali del secolo trascorso. 
Certo è nostro dovere segnalare la presenza del residuato, ma è sufficiente una telefonata al 113/112.
Giovanni Lafirenze