Grazzanise. Un’ora di grande musica quella eseguita la settimana scorsa dall’Ensemble ‘W Verdi’ durante il concerto celebrativo promosso dal Comune di Grazzanise nell’ambito dei festeggiamenti dei 150 anni dell’Unità d’Italia. Un programma ricco di brani verdiani e di musiche popolari per l’evento curato dall’assessore alla cultura, dr. Salvatore Raimondo, che sono stati apprezzati per la magistrale esecuzione da parte dei maestri Domenico Mancino, violinista; Luigi Pettrone, clarinetto e clar.piccolo mib; Michele Pepe, clarinetto sib-la; Francesco Caimano, clarinetto basso; Lucio Maioriello, pianoforte; Rosa Montano,ed infine il coro ‘Agape Fraterna’ di Napoli diretto da Rosa Montano. Durante il concerto l’interpretazione de ‘La spigolatrice di Sapri’ che riscosso un lungo e sentito applauso del pubblico presente nella sala consiliare, lo stesso che c’è stato dopo la proiezione del video ‘Verso la libertà’ girato sui luoghi storici del territorio che ha ricordato le tappe storiche fondamentali di questo periodo fino ai nostri giorni, con l’immagine di Quattrocchi e la frase ‘Vi faccio vedere come muore un Italiano’. Nabucco –Sinfonia; O Signore dal tetto natio –dall’Opera ‘I Lombardi alla prima crociata’; I Vespri siciliani –Sinfonia; Va, pensiero…-dall’Opera ‘Nabucco’; l’Inno Nazionale del Regno delle due Sicilie di Paisiello; La bella gigogin di Anonimo; Inno di Garibaldi di Mercantini e Olivieri; Camicia Rossa di Pantaloni e Traversa; O giovani ardenti di Novaro; La bandiera tricolore di Anonimo; Fratelli d’Italia di Novaro (Canto del Popolo) con grande partecipazione degli spettatori. Uno spettacolo apprezzato da quanti hanno avuto modo di assistervi e per il quale sono stati esternati lusinghieri commenti di cui si è fatto portavoce il primo cittadino, dr. Pietro Parente. Maestri strumentisti d’eccezione, un coro diretto in modo impeccabile e circa 40 concerti già eseguiti per l’evento hanno entusiasmato il pubblico grazzanisano che ha apprezzato sia il programma che l’esecuzione dei brani e non ultima la semplicità con cui l’Ensamble si è presentato e si è fatto stimare anche per la particolare apertura verso coloro che hanno accettato l’invito degli organizzatori. mezzosoprano-direttore.
Giovanna Pezzera