CASERTA. Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Caserta, sotto la spinta propulsiva del Procuratore Capo della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere e in aderenza al protocollo d’intesa recentemente sottoscritto presso la Prefettura di Caserta alla presenza dei Ministri dell’Interno, della Giustizia e dell’Ambiente, ha intensificato i controlli in materia di tutela ambientale. In tale contesto, le Fiamme Gialle della Tenenza di Piedimonte Matese hanno individuato e posto sotto sequestro 5 appezzamenti di terreno, per un totale di circa 20.000 mq., localizzati nei comuni di Dragoni ed Alvignano, alcuni a poche centinaia di metri in linea d’aria dal centro abitato e in prossimità dei fondi coltivati, illecitamente adibiti a discariche abusive di rifiuti speciali. L’operazione di servizio, che si inquadra nell’ambito della più complessa attività di monitoraggio del territorio della Provincia di Caserta finalizzato alla tutela dell’ambiente, ha consentito di rinvenire una elevata quantità di rifiuti, molti dei quali rientranti nella categoria di quelli speciali e tossici; tra cui pneumatici usati, catrame, bitume, elettrodomestici, carcasse di autoveicoli, nonché materiale ETERNIT, che è notoriamente considerato altamente cancerogeno per la salute umana, nel corso dell’attività è stato sottoposto a sequestro un escavatore ed un autocarro utilizzato per il trasporto dei rifiuti. L’inquinamento originato dal materiale abbandonato, oltre a deturpare l’ambiente, scaturisce dall’obiettivo di evitare gli elevati costi necessari per il regolare smaltimento nelle discariche autorizzate. Nei prossimi giorni saranno interessati anche gli organi competenti per la bonifica delle aree sottoposte a sequestro. I proprietari delle aree sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere e devono rispondere dei reati in materia di tutela ambientale. L’intervento operativo, condotto a pochi giorni da analogo sequestro effettuato a San Marco Evangelista di un’area di 17.000 mq., costituisce un’ulteriore testimonianza del costante presidio economico esercitato dalle Fiamme Gialle sul territorio della Provincia di Caserta, a tutela dell’ambiente e della salute del cittadino.
Fonte: Comunicato Stampa Guardia di Finanza - Comando Provinciale Caserta