CASERTA. La Lega Consumatori di Caserta è turbata per le aperture domenicali degli operatori della distribuzione, che le istituzioni sembrano disposti ad accogliere. Queste non vanno incontro agli interessi dei consumatori, ha commentato il Presidente di Lega Consumatori Caserta Vito Conforti (nella foto), certamente non a quelli che la terza settimana si trovano con le tasche vuote, semplicemente è loro offerta la possibilità di contemplare vetrine illuminate anche di domenica. La nostra Associazione, facendo eco anche all’appello del Vescovo di Caserta Mons. Pietro Farina contrario all’apertura domenicale degli esercizi, è preoccupata anche per l’ampliamento degli orari dei negozi. La flessibilità degli orari può essere una misura positiva se mirata ad alcune categorie, come ad esempio le farmacie, ma estenderla acriticamente pone seri problemi di sicurezza e sopra tutto il dilagare delle aperture domenicali e festive porta alla disgregazione della famiglia aggravando le condizioni famigliari dei negozianti e dei dipendenti che sono costretti a sacrificare spesso anche le feste comandate. La domenica, conclude Conforti, anche in termini culturali deve restare un momento di raccoglimento e di accesso ai valori relazionali e spirituali, e non un’ ulteriore momento di consumismo acritico e addomesticante. Ecco perché chiediamo alle associazioni rappresentative dei commercianti l’apertura al dialogo per un obiettivo comune che è la difesa della famiglia.
Pietro Rossi