ALIFE. Nell’insolita cornice offerta dall’austero Mausoleo Romano degli Acilii Glabrones, si è aperta domenica 19 dicembre 2010, la tradizionale mostra presepiale giunta alla sua 8^ edizione. Anche quest’anno l’Amministrazione Comunale di Alife ha patrocinato la mostra presepiale che si è avvalsa anche del sostegno morale dell’Ente Parco Regionale del Matese, del Comune di Piedimonte Matese e dell’Associazione Storica del Medio Volturno di Piedimonte Matese. Fra le arcate in laterizio delle nicchie che ritmicamente denotano lo spazio circolare dell’antico Mausoleo, uno scelto gruppo di espositori, hanno ravvivato con le loro fantasiose opere presepiali, l’austerità di uno spazio che, oltre duemila anni fa custodiva le urne cinerarie con i resti di una facoltosa famiglia alifana. Dalle seguenti parole dell’arch. Maddalena di Muccio, si rileva lo stupore, legato, peraltro, ad una piacevole sensazione, di spazialità riproposta e rivissuta con moderna concezione che tiene comunque conto del dovuto rispetto di uno spazio archeologico: “Una lodevole iniziativa del maestro Gianni Parisi, che con la sua opera quotidiana valorizza il nostro patrimonio artistico. La mostra presepiale nel Mausoleo riveste un significato simbolico, ma profondo, il Mausoleo, la Tomba ospita il Presepe, la Natività e quindi la vita. Facciamo, pertanto, rivivere i nostri tesori con la nostra azione di tutela, di salvaguardia e di valorizzazione affinché da patrimonio a se stante diventino, questi tesori, parte integrante della nostra vita sociale attiva”.
La storica tradizione del presepe rivive oggi nel Mausoleo romano detto degli Acilii Glabriones costruito nel I sec. a.C., e la significativa e felice intuizione del Sindaco, l’arch. Maddelana Di Muccio sottolinea fortemente l’essenziale concetto, proposto, peraltro, anche nel testo del 1982: “Alife Romana” a cura dell’Archeoclub d’Italia Sezione di Alife: “Questo monumento ha un indiscutibile valore storico e si è conservato attraverso i secoli perché l’edificio utilizzandolo, si conserva”. Fra le maestose nicchie in cotto che caratterizzano il suo solenne e monumentale interno, dalla perfetta pianta circolare, con il massimo rispetto verso la vetusta struttura architettonica, si dispongono gli artisti con i loro presepi rinnovando, in un particolare e suggestivo scenario saturo di storia, il mistero e la magia della Natività.
Espositori
Marisa Vetere e Franco Offreda da Alife
Luigi Ciaramella da Piana di Monte Verna
Albino Leardi da Piedimonte Matese
Gianni Urbano da Piedimonte Matese
Maria Pia Ricciardi da Sant’Angelo d’Alife
Alfredo Mancini da Alife
Giuseppe Parisi da Alife
Bruno Capuano da San Lupo (BN)
Luigi Iameo da Alife
Italo Tallarico da Ailano
Concettina Bucci da Alife
Emilia Bucci da Alife