Mondragone.La Giovane Italia, movimento giovanile del PdL, dopo numerosi interessamenti manifestati attraverso gli istituti della nota al sindaco e della mozione da parte del gruppo consiliare PdL, ritiene che non sia più giustificato un ritardo dell’attuale amministrazione nell’approvazione delle modifiche al Regolamento comunale del Forum della Gioventù necessarie per l’accesso ai fondi regionali previsti dal nuovo Format procedimentale e, in ultima analisi, per la realizzazione del Forum stesso.Il gruppo consiliare PdL, infatti,si era interessato alla questione presentando nel lontano aprile 2009 una mozione consiliare che attuasse le necessarie modifiche; tuttavia, in quella sede la maggioranza sulla scorta della relazione dell’assessore pro-tempore Antonio Taglialatela bocciò tale mozione per un’asserita attivazione dello stesso essendo il nuovo regolamento già approdato in commissione per la definitiva approvazione. A tutt’oggi, in realtà, l’amministrazione è ancora mancante in tal senso. “Prendo atto del cambio di delega alla Politiche Giovanili, oggi di competenza del Vicesindaco A.Rizzieri” dichiara Ermanno Miraglia – Coordinatore della Giovane Italia - ” ma sono passati quasi due anni e mi piacerebbe sapere quanto è stato fatto o quanto il Vicesindaco intenda fare in merito a questa vicenda essenziale per la crescita civile della gioventù mondragonese. Secondo Noi di Giovane Italia il Forum della Gioventù può essere un adeguato volano culturale per la formazione politica e sociale dei giovani, i quali sarebbero educati alla “buona” politica e coinvolti nei processi decisionali che più da vicino li investono, attraverso la partecipazione alla progettazione della Res Publica.Tutto ciò considerando che il Forum della Gioventù ben rappresenta una delle “formazioni sociali ove si svolge la personalità” riconosciute e garantite dall’art. 2 della Costituzione come principi fondamentali dell’ordinamento.”
Fonte:Comunicato Giovane Italia