CASERTA. La Sezione di Caserta di Italia Nostra, in occasione dei 30 anni dal terribile terremoto che sconvolse l’Irpinia, promuove un incontro con esponenti del mondo associativo, culturale e sociale, sulle conseguenze urbanistico-territoriali che tale evento ha causato al nostro territorio provinciale, solo in parte interessato direttamente dal sisma. La manifestazione sarà realizzata in collaborazione con il Consiglio Regionale della Campania di Italia Nostra; sarà presente il Preside della Facoltà di Ingegneria della SUN, Michele Di Natale. Introdurrà Raffaella Di Leo, Presidente Regionale di Italia Nostra, che ricorderà il ruolo avuto dall’associazione in quei giorni. Vezio De Lucia, Urbanista e Consigliere Nazionale di Italia Nostra, interverrà sul tema : “1980 - 2010: trent'anni di decadenza". Roberto De Marco, ex Direttore del Servizio Sismico Nazionale, parlerà di “Grandi Terremoti e Grandi Eventi". Dopo la pausa caffè, Antonello Alici, Referente per la Campagna di Italia Nostra per l’Abruzzo, presenterà l’iniziativa di Italia Nostra “Manifesto per l’Abruzzo”: seguirà Georg Josef Frisch, Urbanista e autore del testo “L’Aquila. Non si uccide così anche una città?” che parlerà della ricostruzione mancata dell’Aquila. Sergio Vellante, Ordinario di Politica della gestione territoriale e ambientale, Facoltà di ingegneria SUN, interverrà su “La riorganizzazione territoriale e la legge di spesa 219”. Sergio Tanzarella, Ordinario di Storia della Chiesa, Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale, interverrà sul tema “Dal Belice all’Irpinia”, Giancarlo Pignataro, del Volontariato Protezione Civile Caserta, su” Irpinia-Caserta: solidarietà, sicurezza e cultura", Alfredo Balasco, Consigliere Italia Nostra Caserta, su "L'Alto Casertano: le occasioni mancate per il recupero dell'edilizia storica e rurale." Coordinerà Maria Carmela Caiola (nella foto), Presidente di Italia Nostra Caserta.