PIEDIMONTE MATESE. “Questa non è solo una sede politica, anzi deve essere un punto di riferimento per tutti gli Amministratori dell’Alto Casertano di qualunque colore politico” così il Presidente del Consiglio Regionale della Campania Paolo Romano ha “arringato” i convenuti all’inaugurazione del Centro di ascolto per la Regione Campania, aperto a Piedimonte Matese, sabato sera in via Gaetani. Romano ci ha tenuto in specialmodo a rimarcare su questo punto, perché ha continuato il suo ragionamento affermando: “Io sono il presidente del Consiglio Regionale, ovvero di tutti i consiglieri della Campania, destra, sinistra e centro, per cui nessuno deve avere difficoltà a cercare un punto di incontro con il sottoscritto perché viene e vengono prima le istituzioni e poi si può fare anche politica, ma in altri alvei” Presenti all’incontro anche il sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello ed il Presidente del Parco Regionale del Matese, Pino Falco, i quali non hanno perso l’occasione appunto facendo riferimento alle parole di Romano, di sottoporgli le questioni più pungenti del momento, ovvero l’ambito C/6 e le problematiche che attanagliano l’Ufficio di Piano di Piedimonte Matese, per quanto concerne le competenze di Cappello e il Parco Regionale, Pirap e risorse finanziarie per le competenze di Falco, i quali sebbene di estrazione politica diversa (Pd) non hanno in ogni caso voluto perdere l’occasione per incontrare direttamente uno dei massimi referenti istituzionali in Regione. Il sindaco di Piedimonte Matese, Vincenzo Cappello ha infatti dichiarato: “Era doveroso un saluto al presidente del Consiglio Regionale, per chi, come il sottoscritto è gravato da tante responsabilità amministrative. Infatti il Governo regionale deve darsi non solo da fare per sbloccare la situazione di impasse che vede sofferenti di riflesso proprio i Comuni e parlo di questione rifiuti, Sanità e fondi europei, ma deve anche dare la linea guida per altre risorse che seppur ci sono nei fondi regionali, al momento sono bloccate da quando è cambiata la legislatura regionale.” Cappello ha poi rimarcato da parte sua: “Resto della convinzione infatti, che un sindaco per perorare il fabbisogno della Comunità che rappresenta, deve recarsi se necessario anche in capo al mondo, in questo particolare momento, è necessario mettere da parte il colore politico per pensare a tutelare gli interessi del territorio” Da parte sua, anche il presidente Falco non ha mancato di rappresentare a Romano, la delicata situazione che vede l’Ente da lui guidato soffrire da mesi ormai. E il presidente del Consiglio ha assicurato che intraprenderà tutte le strade istituzionali utili, per stare vicino agli Amministratori locali. Presente anche il sindaco di Caiazzo Stefano Giaquinto ed il suo più prossimo collaboratore, l’assessore Antonio Di Sorbo.