Piedimonte Matese. Alcuni giorni fà l’Associazione A.C.S.C. (Ippovie del Matese) ha organizzato una escursione di due giorni con obbiettivo la scalata della vetta più alta del massiccio del Matese “Monte Miletto”. Un’ esperienza suggestiva, unica ed indimenticabile una vera e propria avventura piena di emozioni esaltando il piacere dello stare in sella sul tetto dei nostri Paesi. Il cavallo, ha spiegato Fernando De Felice ci porta e ci trasmette una sensazione indescrivibile facendoci apprezzare ancor meglio i paesaggi, i luoghi e la natura che ci circonda. Due giornate intense ed indimenticabili trascorse in compagnia di amanti della natura e dei cavalli, i protagonisti di questa incredibile impresa sono: Fernando , Paolo, Ettore , Antonio, Raffaele, Ghio. Le incommensurabili risorse naturalistiche; la bellezza di un territorio con scorci paesaggistici suggestivi, ha ribadito il Presidente dell’ Associazione A.C.S.C. (Ippovie del Matese) Fernando De Felice, ci hanno convinto che questo territorio vanta una naturale vocazione per lo sviluppo di tutte le iniziative collegate alla riscoperta e alla valorizzazione del nostro passato attraverso la passione per il Cavallo e per la natura. Il mio invito è quello di una giornata a cavallo per vivere la montagna! Galoppando lungo i sentieri dove vivevano e operarono i briganti. Durante le nostre escursioni si potranno ammirare luoghi selvaggi ed impervi, con ampie foreste e formazioni rupestri ancora oggi popolati di lupi appenninici ed aquile reali, la coturnice, il picchio, falco pellegrino, quasi tutti a rischio di estinzione. Fra gli anfibi non è difficile vedere la Salamandra Appenninica e la Salamandra dagli Occhiali. Inoltre, con molta probabilità ci si potrà imbattere in branchi di cavalli allevati allo stato brado.
Pietro Rossi