04 giugno 2009

IL SEN. SARRO CONDANNA GLI ATTI INTIMIDATORI RICEVUTI DAL CANDIDATO SINDACO DEL PDL A TEVEROLA.


Piedimonte Matese. Ferma condanna da parte del Senatore della Repubblica Carlo Sarro (nella foto) verso gli atti intimidatori verificatisi tra ieri e l’altro ieri a Teverola, dove nella notte di domenica sono stati esplosi diversi colpi d’arma da fuoco contro il portone d’ingresso dell’abitazione in via Cavour del candidato sindaco del Popolo della Libertà Gennaro Caserta, e all’alba di ieri mattina è stato appiccato il fuoco all’interno della sede cittadina del Pdl. “Quanto accaduto nelle ultime ore a Teverola desta forte preoccupazione,-dichiarta il Senatore Carlo Sarro-risultando il clima fortemente condizionato da manifestazioni di chiara portata intimidatoria sulla cui natura è necessario che gli organi inquirenti indaghino con la massima sollecitudine. Nella mia qualità di componente della Commissione Antimafia, ho già chiesto al Prefetto di Caserta, Sua Eccellenza Ezio Monaco, di intensificare al massimo la vigilanza sul territorio di Teverola e più in generale sull’andamento della campagna elettorale. È obiettivo di tutti garantire la partecipazione democratica alla competizione elettorale e, soprattutto, il libero esercizio del diritto di voto.” Il Senatore Sarro ha poi rivolto un pensiero alla vittima di questi vili atti intimidatori: “Esprimo la mia piena solidarietà al dott. Gennaro Caserta, candidato sindaco del Pdl, esortandolo a proseguire nel suo impegno per l’affermazione della legalità”. Al fine di sostenere in pieno questa battaglia di democrazia, legalità e libertà, per domani mercoledì sera è stata promossa una manifestazione a Teverola alla quale parteciperanno i massimi vertici regionali e provinciali del Pdl, con in testa il Coordinatore campano e Sottosegretario di Stato all’Economia Nicola Cosentino, il coordinatore provinciale e presidente della Commissione Lavoro del Senato della Repubblica Pasquale Giuliano, il Senatore e componente della Commissione Antimafia Sarro, la Deputata e già Prefetto di Caserta Maria Elena Stasi e la Deputata Giovanna Petrenga.

Fonte: comunicato stampa