26 aprile 2009

INAUGURATO L’ANFITEATRO E IL CRIPTOPORTICO DI ALIFE.


Alife. “Oggi è il giorno della rinascita culturale della città di Alife”: è racchiuso in questa frase pronunciata dall’assessore al Patrimonio Storico e Archeologico Alessandro Parisi il significato profondo della giornata storica e, nello stesso, memorabile vissuta ieri dall’intera comunità alifana che, dopo secoli trascorsi tra l’incuria mista alla totale assenza di conoscenza, ha potuto finalmente vedere e toccare da vicino l’Anfiteatro ed il Criptoportico, i due imponenti siti archeologici testimoni della millenari storia di Alife riportati alla luce grazie all’amministrazione comunale retta dal sindaco Roberto Vitelli. In una sala consiliare stracolma fino all’inverosimile, alla presenza anche del senatore della Repubblica Carlo Sarro, del Soprintendente ai Beni Archeologici per le Province di Napoli e Caserta Mario Pagano, del direttore del Museo Archeologico Alifano Stanco e del responsabile regionale del Progetto Integrato “Direttrice Monti Trebulani-Matese” Ranauro, il sindaco Vitelli e l’assessore Parisi hanno ripercorso le tappe di un lungo percorso avviato nel 1977, quando per la prima volta furono scoperte le sembianze di un Anfiteatro sotto terra, e conclusosi solo nel 2003 quando sono stati finanziati per oltre tre milioni e mezzo di euro i lavori di recupero e valorizzazione dei due siti archeologici inseriti, su proposta dell’amministrazione Vitelli, nell’ambito del Pit. “È una giornata storica per la nostra Alife e per tutti noi cittadini-ha dichiarato il sindaco Vitelli visibilmente soddisfatto e dinanzi ad una folla dalle grandi occasioni-perché finalmente restituiamo alla città due monumenti tanto imponenti quanto significativi circa le origini millenarie della sua storia. È un motivo di orgoglio poter inaugurare la fine di lavori che ci consentono di rivivere emozioni antiche che si rinnovano e trasmettono nel tempo, dopo secoli di ineludibile scorrere della vita, grazie proprio alla presenza sul nostro territorio dell’Anfiteatro e del Criptoportico”. Al termine della cerimonia di benvenuto svoltasi in comune, l’assessore Parisi ha guidato le autorità ed il pubblico presente nella visita ai due siti archologici e, infine, nel Museo Alifano, con il taglio del nastro sia all’amphiteatrum che al cryptoporticus di Alife Romana dinanzi alla cui maestosità tutti sono rimasti estasiati non senza un pizzicalo di emozione mista all’origlio di essere alifani.

Pietro Rossi