13 novembre 2008


CITTA’ DI PIEDIMONTE MATESE
Ufficio di Gabinetto del Sindaco

COMUNICATO STAMPA
In merito ad una presunta interrogazione da parte dei Consiglieri comunali di minoranza, Giovanni Ferrante, Giacomo Cestaro, Nicola De Girolamo, Michele Iannarelli e Mauro Martino, apparsa sugli organi di stampa in data odierna, corre l’obbligo precisare che la stessa non risulta mai stata depositata presso la Casa comunale.
Comunque è necessario puntualizzare che la questione depuratore è una delle tante eredità negative lasciate dalle precedenti amministrazioni di centro-destra.
Anche in questo caso l’amministrazione Sarro ha dimostrato il proprio fallimento e quindi la propria incapacità.
Questa Amministrazione sin dal proprio insediamento ha affrontato le problematiche connesse al depuratore. In particolare otteneva l’autorizzazione amministrativa da parte dell’ente Provinciale nonché provvedeva ad accatastare il relativo immobile.
Un depurato costruito, funzionante ma privo delle necessarie autorizzazioni.
Una cosa a dir poco scandalosa.
L’Amministrazione Sarro molto brava e solerte ad affidare ad una ditta privata la gestione del depuratore ma poco attenta a richiedere le relative autorizzazioni nonché a provvedere all’ovvio accatastamento.
In merito alla sentenza della Corte Costituzionale n.335/08 vogliamo precisare che la stessa ha notevolmente mutato la vigente legislazione quindi auspichiamo che il legislatore provvederà a dettare norme ad hoc.
Comunque gli uffici comunali competenti sono sempre a disposizione per eventuali chiarimenti.
Qualora la sentenza in questione dovesse trovare efficacia e produrre affetti anche nel nostro territorio sicuramente questa Amministrazione provvederà a farsi carico delle responsabilità proprie ma soprattutto di quelle delle passate amministrazioni (SARRO) emettendo i relativi sgravi.
Sicuri di aver chiarito la posizione di questa amministrazione auguriamo una buona serata.