Piedimonte Matese. Un’azione di valorizzazione del patrimonio immobiliare anche attraverso la vendita di quei beni disponibili. Ed un’azione di recupero di morosità pregresse da parte di coloro che usano beni patrimoniali pubblici a vari titolo come gli affitti di alloggi in mano pubblica. Non fa sconti il delegato comunale,sono queste le due coordinate ribadite dall’amministrazione comunale attraverso quanto dichiarato dall’assessore alle Finanze e al bilancio, Corrado Pisani (nella foto), durante l’ultimo consiglio comunale. Una seduta in cui è stata articolata l’illustrazione sul rendiconto di gestione 2008 e sui provvedimenti di equilibrio dei conti del preventivo 2008. L’assessore Pisani, in dettaglio, ha reso noto le due direttrici dell’azione amministrativa nel campo economico e finanziario, proseguendo nell’ambito della verifica sulla sistemazione della massa debitoria (complessa sia per la rilevanza del numero di debiti che per gli importi): sono in corso alcuni arbitrati su partite debitorie/creditorie complesse. “E’ necessaria - ha dichiarato Pisani - una simultanea formalizzazione di tutte le procedure al fine di consentire una generale rimodulazione delle cifre dovute in sede transattivi. Fondamentale arrivare a “definire le tipologie dei debiti in modo certo, liquido ed esigibile ”(sono i requisiti fondamenti per il riconoscimento dei debiti fuori bilancio ndr), ha ribadito l’assessore che ha anche accennato al “reperimento di risorse straordinarie sia tramite un capillare censimento di tutte le proprietà comunali, suscettibili o meno di alienazione sia in via residuale tramite il ricorso a finanziamenti di lungo periodo”. E quindi ha affrontato o meglio è ritornato sulla necessità di valorizzare e recuperare entrate dovute per l’uso di beni pubblici: sono “spuntate situazioni di morosità e/o situazioni di fatto o di diritto di occupazioni di immobili comunali i cui canoni sono irrisori in quanto non aggiornati: questo farà incrementare le entrate ” ha assicurato Pisani in riferimento alle verifiche compiute. In quest’ottica l’assessore ha accennato anche all’emissione in ruolo delle tariffe idriche 2005 e di aver “scoperto numerose utenze non censite o dai consumi sottostimati con un aumento del gettito di oltre 200.000 euro, risultato ottenuto grazie al potenziamento dell’ufficio con soli 1.800 euro” ha concluso Pisani.
Fonte:caiazzorinasce
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