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Piedimonte Matese. Archiviata l’esperienza più che positiva di Campo Mitra(assicurano gli organizzatori presto si lavorerà già all’edizione del prossimo anno), il nucleo Piedimontese di Azione Giovani si prepara ufficialmente alla nuova stagione politica. Come ormai tradizione, si comincia con “ATREJU”, la festa nazionale del movimento giovanile di AN, in programma in questi giorni a Roma. Una delegazione locale ha già raggiunto la capitale. Tra questi, anche il presidente della comunità matesina di AG, Andrea Boggia. “Ho già avuto modo di incontrare – dichiara Boggia – i quadri nazionali sia del movimento giovanile che di Alleanza Nazionale. Dal Ministro Meloni al sindaco Alemanno, tutti si sono mostrati disponibili nei nostri confronti. A più voci sono arrivati anche i complimenti per l’entusiasmo e la capacità organizzativa con le quali opera la comunità militante piedimontese.” La “trasferta” romana ha quest’anno anche un significato in più: ritrovarsi per rilanciare la sfida al futuro, per costruire da protagonisti una nuova politica per l’Italia, partendo dal PDL. “A chi mi domanda di presunti malumori all’interno di Azione Giovani, rispondo sempre che, al contrario, siamo pronti ad affrontare a vele spiegate la fase congressuale, per costruire finalmente un nuovo soggetto politico, nel quale non saremo semplici comparse, ma attori principali. Lo affermo con convinzione, poiché AG è da tempo pronta alle sfide importanti. Il nostro movimento, in dieci anni, ha fornito una risposta concreta ad un sedimentarismo della politica e ad una gerontocrazia granitica, che adesso siamo pronti a scalfire. Esser movimento d’avanguardia, non aver avuto paura di schierarsi e di essere trasgressivi: questo è il nostro biglietto da visita, ciò che ci ha contraddistinto nel tempo, e continuerà ad essere la nostra forza per il futuro. In più, abbiamo dalla nostra uno spiccato senso identitario e comunitario, che difenderemo e porteremo come nostro vessillo nel futuro Popolo della Libertà.” Riguardo la politica Piedimontese, conclude Boggia: “c’è bisogno di uno scossone forte. La macchina amministrativa è immobile. Riuniremo presto il direttivo cittadino di AG e di AN per dettare le linee guida del folto calendario di attività in programma. Sono sicuro della capacità politica della destra giovanile matesina; presto saremo di nuovo nelle piazze e tra la gente. A Campo Mitra sono venuti fuori spunti di lavoro importanti. Saremo propositivi. Piedimonte ne ha bisogno.”
Fonte: comunicato stampa