
     Di seguito il testo della lettera aperta         inviata al Commissario Straordinario Pietro Mattei (nella foto)riguardo la         questione del bando sulla gestione di eventi artistici e         culturali per il Coomune di Caserta.  
     
Spett. le Commissario Straordinario
Dott. Pietro Mattei
e p.c. agli organi d’informazione
Siamo un gruppo di           cittadini e di operatori del settore culturale, che vuole           sottoporre alla Sua attenzione e riflessione, la questione del           bando, recentemente adottato da Lei per il conferimento           dell’incarico professionale di progettazione di proposte di           eventi artistici e culturali per il comune di Caserta. In merito a questa vicenda per la quale           ha già ricevuto le lettere di richiesta di sospensione del           bando da parte di due candidati a sindaco e la richiesta           verbale di un terzo candidato a sindaco, La informiamo che ci            associamo  precisando le nostre motivazioni: la figura           professionale che dovrebbe ricoprire quanto richiesto dal           bando in questione è presente nella nostra città da più di           dieci anni, l’aspetto istituzionale di questa figura ha sempre           escluso e quindi continuerebbe ad escludere tutta la           cittadinanza ed in particolare le varie associazioni culturali           e gli operatori di questo settore dal partecipare tramite il           Comune ai vari bandi regionali, nazionali ed europei per i           finanziamenti alla cultura nella nostra città.
Questa esclusione di tanta parte della cittadinanza lede in primis la cultura stessa e una delle sue qualità principali, che consiste nella diversificazione di proposte culturali che questa città è in grado di esprimere. Le risorse per la cultura vengono infatti canalizzate, da più di dieci anni, in “eventi” praticamente unici di breve durata, che lasciano poi tutta la città per mesi interi senza alcun tipo di proposta culturale che sia di attrattiva e di conseguente risorsa turistica a favore anche delle attività commerciali, danneggiate ulteriormente da questo aspetto. La riflessione che Le chiediamo verte su questi punti in particolare:
1) il bando recita: “E’ richiesta esperienza pluriennale nella redazione di progetti successivamente ammessi a finanziamento nell’ambito di interventi a valere sul POR Campania 2000- 2006 e sul P.O. FESR 2007/2015”, questo crediamo sia un requisito che può sicuramente avere un dirigente comunale del settore, come accade in altri comuni d’Italia con conseguente riduzione dei costi.
2) la dicitura del bando “Saranno particolarmente valutate analoghe esperienze e collaborazioni prestate presso il comune di Caserta nell’ambito delle attività offerte dell’avviso”, ci sembra precludere la partecipazione a personaggi anche autorevoli, che hanno la sola “colpa” di non aver avuto mai collaborazioni con il nostro Comune; si chiede pertanto in che misura si terrà conto di questa valutazione.
3) Riteniamo che sia compito di un assessore alla cultura definire una progettualità che in questo modo invece diventerebbe appannaggio di altri.
Le chiediamo pertanto di sospendere questo bando e di lasciare eventualmente alla prossima amministrazione la facoltà di procedere; se proprio Lei ritiene necessario questo bando, a pochi giorni dalla tornata elettorale, La preghiamo di rendere note le Sue motivazioni.
   
Se sei d’accordo e condividi la nostra richiesta, firma anche tu. Invia una mail con il tuo nome a fermailbando@gmail.com
  
     Questa esclusione di tanta parte della cittadinanza lede in primis la cultura stessa e una delle sue qualità principali, che consiste nella diversificazione di proposte culturali che questa città è in grado di esprimere. Le risorse per la cultura vengono infatti canalizzate, da più di dieci anni, in “eventi” praticamente unici di breve durata, che lasciano poi tutta la città per mesi interi senza alcun tipo di proposta culturale che sia di attrattiva e di conseguente risorsa turistica a favore anche delle attività commerciali, danneggiate ulteriormente da questo aspetto. La riflessione che Le chiediamo verte su questi punti in particolare:
1) il bando recita: “E’ richiesta esperienza pluriennale nella redazione di progetti successivamente ammessi a finanziamento nell’ambito di interventi a valere sul POR Campania 2000- 2006 e sul P.O. FESR 2007/2015”, questo crediamo sia un requisito che può sicuramente avere un dirigente comunale del settore, come accade in altri comuni d’Italia con conseguente riduzione dei costi.
2) la dicitura del bando “Saranno particolarmente valutate analoghe esperienze e collaborazioni prestate presso il comune di Caserta nell’ambito delle attività offerte dell’avviso”, ci sembra precludere la partecipazione a personaggi anche autorevoli, che hanno la sola “colpa” di non aver avuto mai collaborazioni con il nostro Comune; si chiede pertanto in che misura si terrà conto di questa valutazione.
3) Riteniamo che sia compito di un assessore alla cultura definire una progettualità che in questo modo invece diventerebbe appannaggio di altri.
Le chiediamo pertanto di sospendere questo bando e di lasciare eventualmente alla prossima amministrazione la facoltà di procedere; se proprio Lei ritiene necessario questo bando, a pochi giorni dalla tornata elettorale, La preghiamo di rendere note le Sue motivazioni.
Se sei d’accordo e condividi la nostra richiesta, firma anche tu. Invia una mail con il tuo nome a fermailbando@gmail.com
        Comunicato Ufficio Stampa
        Teatro civico 14