28 gennaio 2014

IL BOSCO DEGLI ZAPPINI DI FONTEGRECA STA SUBENDO UN’AZIONE DESTABILIZZANTE DOVUTA ALLA CARENZA DI MANUTENZIONE AMBIENTALE E IDROGEOLOGICA



FONTEGRECA. Cresce l’attesa per l’assemblea pubblica convocata, questa sera alle ore 18,00 presso la casa comunale, dal Sindaco di Fontegreca  Antonio Montoro  riguardo alla vicenda della schiuma presente da qualche mese nel fiume Sava. Non so cosa verranno a raccontare questa sera, ha ribadito il Prof. Marco Fusco  già Responsabile Unità Operativa Interreg III B Cypmed e Medcypre  ed ex Presidente del Consiglio Generale della Comunità Montana del Matese,  all’Assemblea pubblica convocata   presso la sala consiliare del Comune di Fontegreca i vertici dei vari Enti territoriali sulla vicenda relativa alla schiuma bianca che occupa da oltre quattro mesi la scena all’interno del Bosco degli Zappini. Non so se riusciranno a convincere i presenti che è tutto sotto controllo e che quella schiuma bianca quasi fosse prodotta da un fenomeno naturale! Intanto il giornalista di “Striscia la Notizia” Luca Abete ieri sera ha mandato in onda un servizio che sicuramente non ha fatto buona pubblicità alla cipresseta certificata dall’Unione Europea e dal CNR di Firenze come sito di enorme interesse scientifico. Non so se l’Arpa Campania e l’Asl ufficio igiene, continua Fusco, ci faranno capire perché le loro relazioni sui   campioni prelevati  nelle pozzanghere del torrente pieno di schiuma bianca, dicono cose diverse come se la Asl sconfessasse l’Arpa o viceversa. Non so se qualcuno avrà il coraggio di chiedere scusa e con onestà intellettuale riconoscere le proprie responsabilità per i danni enormi procurati all’immagine di una comunità che ha conservato il Bosco degli Zappini di generazione in generazione e ha consentito a tutti noi di spendersi per la valorizzazione, la conservazione e la fruizione ecocompatibile di un contesto di pregio naturalistico che grazie a iniziative nazionali ed internazionali è entrato a giusta ragione in un turismo d’elite e in un circuito europeo di studi scientifici di altissimo livello accademico. Da “Linea Verde” a “Striscia la Notizia”, ricorda il Prof. Marco Fusco, ne è passata d’acqua(inquinata!) sotto i ponti. Quello che è successo a Fontegreca non è altro che la metafora di un territorio oramai abbandonato e violentato dall’uomo. Il Bosco degli Zappini, attenzionato dal bravissimo giornalista collega Luca Abete, sta subendo un’azione destabilizzante dovuta alla carenza di manutenzione ambientale e idrogeologica e che avrà conseguenze inimmaginabili nel giro di pochi anni. La regione Campania ha avuto la brillante idea di cancellare, di fatto, con un vero e proprio colpo di spugna, gli idraulico-forestali e mantenere in vita gli scheletri di enti ritenuti dalla legislazione nazionale inutili e costosi. La logica conseguenza di tutto questo è lo spopolamento che avanza drammaticamente, il territorio non più governato dalle mani sagge dell’uomo, l’inquinamento dell’aria, dell’acqua e dei terreni che tocca anche la nostra amata terra.  CHE FARE! Reagire, reagire, reagire e fare proprie le parole di Sant’Agostino: “La speranza ha due bellissimi figli: lo sdegno per le cose come sono, il coraggio per poterle cambiare”
Pietro Rossi

27 gennaio 2014

Le donne protagoniste presso il ristorante Katakrì di Piedimonte Matese.



PIEDIMONTE MATESE. In occasione della Festa della donna, il Katakrì, ristorante giovane e raffinato di Piedimonte Matese, propone un nuovo contest per i propri clienti. L’idea è quella di decantare la bellezza della donna attraverso una mostra di volti, che riportino il vissuto delle donne, le esperienze, le emozioni, i colori, le idee, i pensieri, che vengono sintetizzate nel volto. Una mostra però realizzata dal pubblico. L’invito, infatti, è rivolto a tutte le donne, di ogni età, presenti e passate. Possono farsi fotografare personalmente o proporre foto di volti di donne “significative”. A partire dal 27 gennaio e fino al 28 febbraio è possibile iscriversi al contest. Le partecipanti verranno successivamente contattate per essere fotografate.  Le foto saranno esposte a partire dall’otto marzo in una mostra allestita presso il ristorante.  Il pubblico potrà votare (su facebook o recandosi al ristorante) la foto che più ritiene espressiva. Un’occasione culturale assolutamente da non perdere, unita alla prelibatezza della cucina proposta dallo staff del Katakrì che reinventa gusti nuovi da far assaggiare ai suoi clienti.
Pietro Rossi

INCENTIVI DALL'INAIL ALLE IMPRESE FINO A 130MILA EURO



BATTIPAGLIA – A partire da gennaio 2014 l’Inail riconosce alle imprese degli incentivi, fino a 130.000,00 euro, per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro.  E’ stato pubblicato, infatti, da poche settimane, il bando “INAIL  I.S.I. 2013”, che finanzia le aziende intenzionate a realizzare progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza sul lavoro. Le risorse stanziate ammontano a oltre 307,3 milioni di euro ripartiti in 21 budget regionali. Per la regione  Campania sono previsti 27.637.779 euro. Possono accedere ai contributi le imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di Commercio Industria, Artigianato ed Agricoltura. I progetti ammessi dovranno riguardare: progetti di investimento; progetti di responsabilità sociale e adozione di modelli organizzativi;  progetti per la sostituzione o adeguamento di attrezzature di lavoro messe in servizio anteriormente al 21 settembre 1996 con attrezzature rispondenti ai requisiti di cui al  Titolo III del decreto legislativo 81/2008 s.m.i. e di ogni altra disposizione di legge applicabile in materia. Il contributo, in conto capitale, è pari al 65% delle spese sostenute dall'impresa per la realizzazione del progetto, per un massimo di 130.000,00 euro e sarà erogato dopo la verifica tecnico-amministrativa e la realizzazione dello stesso. Le domande di contributo potranno essere presentate dal 21 gennaio 2014 all’08 aprile 2014. I finanziamenti sono a fondo perduto e vengono assegnati fino a esaurimento, secondo l’ordine cronologico di arrivo. Per informazioni circa l’applicabilità dell’intervento ed assistenza nella predisposizione e realizzazione della pratica di finanziamento Sfide srl di Battipaglia si propone come interlocutore delle aziende interessate, diventando così la lampadina che si accende nella mente di imprenditori e professionisti offrendo soluzioni diverse e sempre innovative.

PRESENTATA IN PROVINCIA LA FASE CONCLUSIVA DEL PROGETTO RISERVATO AI GIOVANI IN CERCA DI OCCUPAZIONE.

CASERTA.. Stamani, presso la Sala Consiliare della Provincia di Caserta in corso Trieste, si è svolto il convegno conclusivo del progetto "Giovani e lavoro: incomincio da me", di cui è capofila la Provincia di Torino e sono partner le Province di Caserta, Alessandria, Palermo e Vercelli, e che ha l'obiettivo di fornire un percorso formativo e informativo alla popolazione giovanile sulle possibilità offerte dal mondo del lavoro e sulle opportunità che le nuove tecnologie offrono al fine di "presentarsi" in modo adeguato nei colloqui con le imprese in vista di una potenziale assunzione. All'incontro erano presenti il presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi, la direttrice dell'Agenzia Giovani Provinciale (AGP), Maria Giovanna Sparago, i rappresentanti degli istituti scolastici che hanno preso parte al progetto, ovvero il Liceo "Manzoni" di Caserta, l'istituto "Jommelli" di Aversa e l'istituto "Salesiani Sacro Cuore di Maria" di Caserta e dell'Associazione "Idea 30+1". La Provincia di Caserta attraverso l'Agenzia Giovani Provinciale, con atto deliberativo n.10 del 28 gennaio 2013, ha ritenuto opportuno, tra le iniziative a regia provinciale, aderire, in qualità di partner, al bando promosso dall'Unione Province Italiane (U.P.I.) "Azione provincEgiovani anno 2012", in cui è prevista l'azione 1.2 "OCCUPABILITA'", con il Progetto "Giovani e lavoro: incomincio da me". Tale progetto ha visto il coinvolgimento diretto di un numero stimato di circa 100 giovani di età compresa tra i 17 e i 19 anni e di altrettanti tra i 20 e i 24 anni, attraverso la realizzazione di 5 percorsi di formazione rivolti ai giovani in cerca di occupazione e di 5 percorsi formativi rivolti a studenti degli istituti secondari di secondo grado sui seguenti temi: funzionamento del mercato del lavoro e qualifiche professionali, modalità di comunicazione con le imprese, informazione sulla diffusione dei dati in internet e tecniche di produzione audio video. Per la realizzazione dell'iniziativa sono state individuate come risorse territoriali favorevoli all'attuazione gli istituti scolastici, i centri per l'impiego e i punti e i centri informagiovani. Tra le attività effettuate nell'ambito del progetto figura l'attivazione e sviluppo di un piano di comunicazione che prevede, tra le altre cose: la promozione dell'iniziativa presso i giovani di età compresa tra i 17 e i 19 anni, valorizzando il ruolo degli istituti scolastici del territorio quali soggetti in grado di intercettare tale fascia di beneficiari, l'analisi del materiale formativo/orientativo rivolto ai giovani esistente sui diversi territori coinvolti, la raccolta delle esperienze a livello locale ed analisi delle pratiche sperimentate in altri territori, la definizione di un archivio comune di pratiche e strumenti che verrà diffuso sul territorio di ciascuna Provincia. Inoltre, è stato dato spazio alla sperimentazione da parte dei giovani della produzione di videocurricula presso gli sportelli dei Servizi per l'impiego e degli Informagiovani e delle modalità di comunicazione via web con le imprese. "Con questo progetto – ha spiegato il presidente della Provincia di Caserta, Domenico Zinzi -  portiamo l'attenzione sui giovani per prepararli al meglio all'ingresso nel mondo del lavoro. E' importante riuscire a sfruttare i moderni sistemi che possano facilitare questo compito. Il rapporto tra la Provincia e la scuola è ben instaurato e produce ricadute positive in ordine alle iniziative realizzate e ai risultati ottenuti. "Giovani e lavoro: incomincio da me" non è il primo progetto della Provincia che vede l'universo giovanile in primo piano e non sarà neanche l'ultimo. I giovani sono il nostro futuro ed è giusto che abbiano l'attenzione che meritano".

26 gennaio 2014

ANCORA RITARDI NELLA CONSEGNA DELLA CORRISPONDENZA NELL’ALTO CASERTANO



PIEDIMONTE MATESE. Nel corso degli ultimi  mesi, a Piedimonte Matese e nei comuni dell’alto casertano si sono verificati numerosi inconvenienti nella consegna della corrispondenza in particolare, numerosi cittadini si sono rivolti alle Amministrazioni comunali e hanno provveduto a segnalare i notevoli ritardi con i quali la corrispondenza viene consegnata. I ritardi sono spesso forieri di conseguenze particolarmente negative, in relazione ad esempio al pagamento delle bollette delle varie utenze, in quanto determinano l'applicazione di penalità a carico dei soggetti destinatari. I cittadini dell’alto casertano sono infuriati, non basta la crisi economica che sta attraversando il nostro paese e la paura per il terremoto nel Matese del 29 dicembre scorso, nonostante l’interessamento dei sindaci,  continuano ad essere vittime dei disservizi nella consegna della corrispondenza da parte di Poste Italiane. Vincenzo Cappello  sindaco di Piedimonte Matese ultimamente ha scritto una nota alla Prefettura e alla Direzione regionale e a quella provinciale di Poste Italiane per sottolineare i disservizi che si stanno verificando da diverse settimane a Piedimonte Matese nel recapito della corrispondenza, come lamentano numerosi cittadini che hanno segnalato più volte al sindaco matesino i disagi conseguenti al ricevimento della posta con notevole ritardo, specialmente per quanto riguarda avvisi di pagamento e bollette, che qualcuno ha ricevuto persino dopo la scadenza. Anche questa  tornata tocca pagare la mora. Finché va bene, nulla succede, ma se continua così, si rischia di essere iscritti a libro nero come cattivo pagatore. Anche il sindaco di Gioia Sannitica  Mario Fiorillo, durante l’estate scorsa aveva invitato la Direzione provinciale delle Poste Italiane a ripristinare, con la massima urgenza, l'efficienza del servizio postale, garantendo il ritorno al rispetto degli ordinari tempi di consegna della corrispondenza. In seguito, visto il continuare dei disservizi, il Consiglio Comunale di Gioia Sannitica   è stato costretto a diffidare la Direzione Provinciale di Caserta delle Poste Italiane, da cui dipende l'ufficio di Gioia Sannitica, a garantire il ripristino delle condizioni di efficienza e celerità nella consegna della corrispondenza. Della vicenda si stanno interessando anche le associazioni dei consumatori  visto che il mancato recapito della posta è un reato. Se un portalettere omette di consegnare la posta, se ne appropria o la distrugge, viene perseguito personalmente. E quando è lo stesso Ente a non distribuire la Posta a causa di politiche aziendali scellerate ne risponde l’Ente, ma ovviamente se i cittadini vittime della mancata consegna denunciano Poste Italiane. L’ipotesi più possibile, a questo punto, potrebbe essere anche quella di creare una Class Action contro Poste Italiane per il mancato recapito della corrispondenza.

Pietro Rossi

IL COMUNE DI BAI LATINA UTILIZZERA GLI ECOVOLONTARI PER ATTIVITA’ DI CARATTERE SOCIALE.


Michele Santoro

BAIA LATINA. Nei  giorni scorsi  l’Amministrazione comunale di Baia e Latina, continuando con fermezza e competenza l’organizzazione della raccolta differenziata, ha pubblicato l’avviso pubblico per la ricerca di “ECOVOLONTARI“.  L’iniziativa, ci spiega il  Sindaco Michele Santoro, rientra nell’azione di informazione ed educazione ambientale per promuovere il compostaggio domestico e per migliorare la raccolta differenziata, il riciclo e la riduzione dei rifiuti. Gli ecovolontari sono comuni cittadini, interessati alle tematiche ambientali, che hanno scelto di impegnarsi gratuitamente a favore della tutela della natura e dell'ambiente, partecipando ad incontri di formazione e collaborando con la Pubblica Amministrazione per diverse attività di sensibilizzazione della cittadinanza, per la promozione della raccolta differenziata e per la cura del verde urbano e non della propria cittadina. Affiancati dal personale del Comune, dalle Guardie Ambientali Volontarie e dall'Osservatorio Ambientale dovranno frequentare un incontro di formazione per poi essere in grado di poter trasferire le necessarie competenze e conoscenze a quanti oggi ancora non hanno assimilato il modo corretto di effettuare la raccolta differenziata. Sprecare di meno, riciclare di più, informare, sensibilizzare gli altri dei vantaggi della raccolta differenziata sarà il loro compito. Molto soddisfatto si è dichiarato il Sindaco Michele Santoro per la sensibilità dimostrata sino ad oggi da diversi cittadini   mettendosi a disposizione della collettività per l’attuazione del progetto di sensibilizzazione. Rendersi volontariamente disponibili gratuitamente ed impegnare parte del proprio tempo libero per rendere un servizio civile e sociale alla propria comunità, dichiara Michele Santoro, è segno di vera civiltà e sensibilità verso i problemi reali del paese che certamente sarà da stimolo per altri per migliorare l’ambiente ed il decoro del nostro paese. Il  Comune di  Baia e Latina , conclude Michele Santoro,  intende creare, attraverso gli ECOVOLONTARI, un elenco di soggetti comprendente   singoli cittadini per realizzare attività a carattere sociale e di pubblica utilità , finalizzate a contribuire   al rispetto del decoro urbano e del patrimonio ambientale dell’Ente.  
Pietro Rossi