13 febbraio 2014

ASSEGNATI ALLE SCUOLE CITTADINE I PROGETTI DELLA MANIFESTAZIONE “IL MESTIERE DEL CINEMA”



Piedimonte Matese. Assegnati  da “Il mestiere del Cinema”, a vari Istituti Scolastici cittadini, diversi progetti di partecipazione alla kermesse di quattro giorni  a maggio che vedrà la produzione di audiovisivi da parte di allievi della scuola media di secondo grado. Queste le varie modalità di partecipazione il  Liceo Scientifico di Piedimonte Matese sarà impegnato nella produzione di un cortometraggio sul diritto d’autore bando emanato dal Ministero delle Attività Culturali, ricerca storica sulle sale cinematografiche della cittadina di Piedimonte Matese da riassumere in un audiovisivo;  l’Istituto Professionale Per Industria e l’artigianato di Alife  attuerà da parte del settore “Moda” di alcuni costumi di scena ispirati ad importanti film della cinematografia mondiale con documentazione audiovisiva delle varie fasi di realizzazione; l’Istituto Tecnico   Commerciale “De Franchis” con coinvolgimento della sezione “Turistico” nel reperimento e nella produzione di un audiovisivo di locations esterne ed interne come possibili candidate alla produzione di un film;  l’Istituto Tecnico Industriale “V.Caso” di Piedimonte Matese  produrrà  di un cortometraggio sull’Ambiente bando emanato dal Clorofilla Film Festival, ricerca e documentazione audiovisiva su possibile degrado ambientale del territorio e l’l’Istituto Tecnico Agrario “Scorciarini Coppola”  di Piedimonte Matese nell’ambito della passeggiata nel centro storico della cittadina di Piedimonte Matese durante la rassegna con l’allestimento di un tavolo di degustazione dei propri prodotti oleari e vinicoli tipici del territorio, produzione di un audiovisivo sulla storia dell’Istituto e sui veicoli agricoli del suo museo.Tutti i vari progetti prospettati sono stati concordati per ogni Istituto con i docenti di riferimento relativi a queste attività e che coordineranno le stesse.
Pietro Rossi

ASSEMBLEA DIOCESANA DI AZIONE CATTOLICA IN PREPARZIONE DELLA XV ASSEMBLEA NAZIONALE.



CAIAZZO. Si terrà sabato 22 febbraio prossimo, presso il Palazzo Mazziotti di Caiazzo, l’Assemblea Diocesana Elettiva in preparazione della XV Assemblea Nazionale di Azione Cattolica. Il percorso di Azione Cattolica diocesano che porta verso l’Assemblea Nazionale avrà due momenti formativi, uno sabato 22 febbraio a Caiazzo, l’altro domenica 23 ad Alife. Il programma dell’incontro di Caiazzo, moderato da Grazia Blasi Vice Presidente Diocesano di A.C. e direttore delle rivista Clarus, dopo il saluto di Cristina Palumbo Presidente di Azione Cattolica della diocesi di Alife-Caiazzo, vedrà l’intervento della Prof.ssa Giuseppina De Simone Presidente Diocesana della diocesi di Nola. A chiudere i lavori dell’assemblea diocesana sarà Mons. Valentino Di Cerbo Vescovo di Alife- Caiazzo.L’Azione Cattolica Italiana si è messa in cammino verso la XV Assemblea Nazionale, che si terrà a Roma dal 1 al 4 maggio 2014. L’Assemblea diocesana è chiamata a discutere i temi e le proposte del documento preparatorio. Corresponsabili della gioia di vivere. Il documento propone a tutti, anche a chi non ha una particolare appartenenza ecclesiale, la testimonianza comunitaria della forma associativa, oggi ancora più importante della testimonianza personale, in una società che ha fatto dell’individualismo l’elemento principale della sua azione svuotando la partecipazione e la presenza dialogante nella società. Tale testimonianza parte, come sempre, per l’AC dalla quotidianità, come direbbe Papa Francesco sino alle estreme periferie, senza contrapposizione tra secolarità e santità e tra vita e fede.
Pietro Rossi

10 febbraio 2014

PRESENTAZIONE DELL'ALMANACCO DI CAIAZZO 2013

 CAIAZZO.Sabato 15 febbraio 2014, presso la Sala Consiliare del Palazzo di Città di Caiazzo (P.zzetta Martiri Caiatini, I), alle ore 16.30, sarà presentato l'Almanacco di Caiazzo 2013 (a cura di Antonio Sgueglia). La presentazione è affidata a Mons. Valentino Di Cerbo, Vescovo della Diocesi Alife-Caiazzo.Sono previsti gli interventi del Sindaco di Caiazzo dr. Tommaso Sgueglia, del Vice Sindaco e Assessore Provinciale geom. Stefano Giaquinto, della Dirigente Scolastica Istituto Comprensivo "Aulo Attilio Caiatino" prof.ssa Cecilia Cusano, della Dirigente Scolastica Liceo Scientifico "Nicola Covelli" prof.ssa Marina Campanile e del Presidente Provinciale "Italia Nostra Onlus" arch. Maria Carmela Caiola. Moderatore: prof. Diamante Marotta - Presidente Associazione Fotografica "Elvira Puorto" di Caiazzo. Si ricorda che l'Almanacco di Caiazzo 2013 è sostenuto moralmente dall'Amministrazione Provinciale di Caserta, dall'Amministrazione Comunale di Caiazzo, dall'Associazione Storica del Caiatino, dall'Associazione Fotografica "Elvira Puorto" di Caiazzo, dalla Pro Loco Caiazzo e dal Centro di Promozione Culturale "Franco de Simone" di Caiazzo. Il volume sarà distribuito ai presenti nel corso della presentazione, e successivamente sarà reperibile presso le edicole della città.
Pietro Rossi

CAMPO SPORTIVO VIA ASTOLFI, PRESENTATO PROGETTO IN REGIONE

Tommaso Sgueglia
Stefano Giaquinto
CAIAZZO. Andava presentato in Regione Campania entro il 30 gennaio 2014 e l'amministrazione comunale di Caiazzo ha rispettato i tempi recapitando al Settore Sport un progetto per l'ammodernamento del campo sportivo di via Astolfi. La richiesta di finanziamento partita nel 2010 fa riferimento al Por Campania 2007/2013 (la graduatoria dei comuni finanziati è stata pubblicata il 24 luglio 2013, ndr.). L'opera che l'amministrazione ha in mente consiste principalmente nella realizzazione del rettangolo di gioco in erba sintetica, così da possedere un campo sempre praticabile. E non solo. Nel progetto è stata inserita la sistemazione dei locali adiacenti a servizio della struttura per un importo complessivo di circa 550.000 euro.  L'intervento, voluto dal vice sindaco Stefano Giaquinto con delega ai lavori pubblici e Antonio Ponsillo con delega allo Sport in sinergia con il sindaco Tommaso Sgueglia, è il frutto di un lavoro che viene da lontano e che soltanto oggi raccoglie i frutti con la designazione del decreto definitivo di finanziamento, "che si auspica - commentano gli amministratori - avremo entro pochi mesi". Un progetto importante per la città di Caiazzo e per il territorio: "E' auspicabile che in futuro - propone Giaquinto - dopo aver realizzato l'intervento, nella struttura vengano ospitate importanti società di calcio". Giaquinto ammette le difficoltà economiche che investono anche i comuni, così avanza l'idea di creare una rete con le altre amministrazioni "Potremmo mettere a disposizione ognuno la propria struttura fino a dare vita ad un polo sportivo di grande qualità ed eccellenza". "Ogni amministrazione considerata la scarsità di risorse - conclude il vicesindaco - non può riuscire a gestire varie strutture, né riesce a realizzarle perciò ci potrebbe essere chi mette a disposizione un campo di calcio, chi un campo di basket, altri ancora un campo da tennis, una palestra o una piscina. Ognuno potrà rendere disponibile cio che detiene per la realizzazione di un polo sportivo comprensoriale". 
Pietro Rossi

I RENZIANI A SOSTENGO DELLA CANDIDATURA DI ASSUNTA TARAGLIONE PER LA SEGRETERIA REGIONALE DEL PD



Gianluca Pascarella
Raffaella Zagaria
PIEDIMONTE MATESE. La Responsabile Elettorale del Partito Democratico Provinciale, Raffaella Zagaria, candidata  alle scorse Primarie e alla Camera dei Deputati a sostegno del progetto politico dell’attuale Segretario Nazionale, il Coordinamento territoriale che l’ha sostenuta e i Comitati dell’alto casertano con Gianluca Pascarella, ufficializzano il sostegno alla candidata per la segreteria regionale del PD Campania, Assunta Tartaglione. “Crediamo con forza che Assunta sia in grado di rappresentare le istanze dei territori che in maniera evidente si sono palesate alle scorse primarie”. Non sarà forse  facile per tanti capire che una stagione si è conclusa; occorre ora un impegno straordinario per favorire un’era nuova del partito, un clima unitario di confronto d’idee, per rilanciare una rinnovata  proposta per lo sviluppo economico, sociale e democratico della Campania. “Essere coerenti interpreti del messaggio di speranza che Matteo ha saputo trasmettere a tanti elettori e cittadini deve significare,  far sì che la politica torni in grado di promuovere, recepire e tradurre in atti concreti la necessità di una vera e propria “Riforma di sistema” ormai non più rinviabile e che ciò possa avvenire tramite l’azione e il protagonismo di quel PD che in tanti abbiamo voluto e che  in molti sono riusciti a non far ancora nascere”.
Pietro Rossi


08 febbraio 2014

Inaugurazione del Punto Coma: per essere vicini ai familiari dei pazienti All’Indomani della Giornata Nazionale degli Stati Vegetativi



COMA, una condizione che colpisce  numerose persone e coinvolge le famiglie, che spesso sono impreparate a gestire le problematiche legate al prendersi cura di un soggetto in stato vegetativo. Per essere vicini proprio a loro, ai caregiver, ovvero coloro che si prendono cura del malato, l' Associazione “Gli amici di Eleonora Onlus” (www.gliamicidieleonora.it) e Neuromed (www.neuromed.it) firmano e presentano,  lunedì 10 febbraio dalle ore 10.00 alle ore 13.00 presso la Sala Multimediale al IV piano della Clinica sita in via Atinense, 18, un protocollo d’intesa.
Primo step di questo protocollo è l’attivazione di un Punto Coma, sportello informativo messo a disposizione delle famiglie dei  pazienti in stato vegetativo e di minima coscienza per ricevere :
- assistenza sanitaria, informazioni su ospedalizzazione e accoglienza pazienti;
- informazioni circa le associazioni dei familiari e iniziative di volontariato;
- fornire una guida ai diritti di INVALIDITÀ CIVILE E HANDICAP;
- attivare l’ assistenza domiciliare, ausili tecnici, permessi per mobilità,
- ottenere agevolazioni fiscali, consigli circa le buone pratiche di riabilitazione.
Lo sportello avrà un numero verde dedicato  800 123 973 a cui sarà possibile chiamare dalle ore 8:00 alle ore 20:00 e una casella e-mail info@gliamicidieleonora.it  a cui tutti potranno rivolgersi.  “Per la nostra Associazione, inaugurare il Punto Coma presso l’IRCCS Neuromed di Pozzilli è motivo di grande soddisfazione – afferma il Presidente dell’Associazione “Gli amici di Eleonora” Margherita Rocco - soprattutto all’indomani del 4° Anniversario della Giornata  Nazionale degli Stati Vegetativi.  La firma del protocollo d’intesa tra la nostra Associazione e il prestigioso IRCCS Neuromed, unico vero Centro d’eccellenza per la cura delle gravi cerebrolesioni dell’Italia Centro-meridionale, ci permette di fare quel salto di qualità nell’assistenza alle persone in Stato Vegetativo e alle loro famiglie, da sempre auspicato ma fino ad oggi materialmente non realizzato, se non in poche realtà del Nord. Questo passaggio è fondamentale per dare una concreta speranza alle famiglie che spesso si sentono abbandonate al loro destino dalla comunità.”
“ Sono pazienti che richiedono una presa in carico globale. Non ci si deve focalizzare solo sulle prestazioni da ricevere nella fase di ricovero – afferma il Dr. Michelangelo Bartolo, Responsabile della U.O. C.  Neuroriabilitazione IRCCS Neuromed  In questi casi  bisogna aiutare e supportare non solo il paziente ma andare incontro alle esigenze dell’individuo e della famiglia. Una sinergia tra strutture sanitarie e associazioni  è doverosa.  Soprattutto in un periodo in cui dilaga la crisi economica, questa partnership può essere utile per trovare dei percorsi che possano riempire dei gap importanti nella presa in carico del paziente in stato vegetativo. Possiamo individuare percorsi e alleanze che abbiano come risultato finale quello di assicurare una continuità di cura soprattutto nella fase di post ospedalizzazione del paziente e individuare percorsi di assistenza domiciliare mirati al trattamento, specifici per  questa tipologia di pazienti.  È auspicabile che nella riorganizzazione del Sistema Sanitario Nazionale ci sia anche una concreta organizzazione del percorso riabilitativo”. Parteciperanno all’evento numerosi esponenti dell’ Ital Uil  e fisioterapisti e gli studenti di fisioterapia del Neuromed. Per comprendere quanto sarà importante il punto coma per le famiglie riproponiamo un bellissimo intervento che è giunto alla pagina FACEBOOK dell’ ISTITUTO NEUROLOGICO MEDITERRANEO NEUROMED):
“Tutto ciò che non si conosce rende ogni comportamento più difficile nelle scelte. La vita vegetativa è una nuova forma di vita che poche, anzi pochissime, persone conoscono anche fra i normali “addetti” ai lavori che sono i rianimatori, i medici, gli infermieri, i terapisti – afferma un’ utente di Facebook commentando il social Network dell’Istituto Neuromed - Vengono date informazioni alle volte sbagliate, non chiare, confuse che spesso aumentano il disorientamento e la disperazione. Se, al contrario, si hanno delle buone conoscenze è più facile capire, fare delle scelte giuste, trovare maggiore conforto e sicurezza e soprattutto costruirsi delle ragioni, delle spiegazioni che aiutino a superare un momento così difficile. Infine si riducono notevolmente l’ansia, la paura che si provano davanti a tutto ciò che appare misterioso;
il rapporto tra il familiare e l’équipe, che ha preso in cura il paziente deve essere il migliore possibile se si vuole ottenere il risultato di collaborare attivamente al recupero del paziente. Molto spesso questo rapporto è difficile, non solo perché i medici, gli infermieri ed i terapisti danno delle risposte che non soddisfano, ma anche, e soprattutto, perché i familiari non sanno fare le domande giuste e assumono atteggiamenti di poca fiducia, di sospetti, che rendono l’attesa ancora più angosciosa per tutti e che nascono dalla confusione e dalla disperazione nelle quali vengono a trovarsi, specialmente quando le cure sono lunghe e passano molti mesi senza una luce. In questi casi trovare un’ equipe  che stabilisce un clima di serenità e di fiducia nei confronti del paziente e del familiare è fondamentale.  La grave preoccupazione per la vita del loro caro, dopo molte settimane e mesi di malattia con aspetti misteriosi, induce molto spesso sconforto, disperazione e insopportabile dolore che non trova conforto in niente, salvo i casi delle persone che hanno una grande fede religiosa e sono abituate a professarla da sempre e non solo in caso di necessità. I medici sono impegnati a curare i pazienti e non hanno non solo il tempo necessario, ma molto spesso neanche la capacità professionale, per farsi carico del dolore dei familiari. Secondo me possono farlo solo parzialmente, perché sono impegnati nell’ottenere il recupero della coscienza di chi gli è stato affidato e ha perso il bene più prezioso: la personalità. Non sempre sono disponibili supporti psicologici di sostegno, anche perché la vita vegetativa presenta veramente aspetti ancora oscuri, e personale specializzato in questo senso si sta formando negli ultimi tempi e poi è molto difficile trovare conforto nelle parole di estranei, specialmente quando sono frutto di un approccio che usa modalità e regole che vengono dal cervello e non dal cuore di chi vuole aiutarli. Siamo ben coscienti che le nostre capacità si applicano solo alle cure del corpo, ma in 10 anni di esperienza ho sentito una moltitudine di madri, padri, fratelli sorelle, mogli, mariti, fidanzati e amici che hanno cercato una strada per capire, sopportare, accettare una simile prova. Alcuni di loro sono stati così bravi da aiutare non solo se stessi, ma anche noi, facendoci crescere molto nel nostro valore umano e non solo professionale. Questi grandi, rarissimi valori non devono rimanere patrimonio di poche persone capaci di splendide risorse umane, ma possono essere di grande aiuto a tantissimi altri che devono fare lo stesso percorso in questa spinosa via che conduce a dover conoscere una realtà nuova: la vita vegetativa.”
 Uff. Stampa Neuromed