18 luglio 2010

I COMMERCIANTI DI PIEDIMONTE MATESE SI PREPARANO AD ADERIRE AL CENTRO COMMERCIALE NATURALE APPROVATO DALLA CAMERA DI COMMERCIO.



PIEDIMONTE MATESE. Considerando che anche Piedimonte Matese rientra tra gli undici centri urbani della provincia di Caserta inseriti in un progetto approvato dalla giunta della Camera di Commercio di Caserta per la realizzazione delle piattaforme volte alla valorizzazione integrata dei cosiddetti centri commerciali naturali, i commercianti del centro matesino si sono riuniti per meglio definire le strategia da attuare in merito. A questa delicata fase embrionale di costituzione ha partecipato attivamente la Confesercenti di Caserta con la responsabile zonale, Angelica De Cristofano, che è anche vicepresidente provinciale, che ha già attivato la prima fase della procedura per il vicino comune di Alife con la costituzione del relativo consorzio ai sensi della legge regionale in materia. I commercianti intervenuti all’incontro hanno espresso la loro soddisfazione nell’apprendere che Piedimonte Matese, avendo tutti i requisiti, è diventata centro commerciale naturale (CCN), quindi ha superato il primo gradino verso la riorganizzazione del sistema distributivo locale. Scopo del CCN e di conseguenza del consorzio che si cerca di mettere in piedi, ha dichiarato Umberto Doti (nella foto) portavoce del gruppo di commercianti, è il rilancio delle attività commerciali, la riqualificazione di centro storico e urbano con l’aiuto anche dell’Amministrazione Comunale che diverrà parte attiva del Progetto e la promozione sul territorio di processi di valorizzazione delle piccole imprese commerciali e artigianali. Sembra che qualcosa si stia muovendo, ha sottolineato Doti, una parte di noi commercianti ha finalmente deciso di mettersi in gioco e di dimostrare che l’unione e la collaborazione possano portare a qualcosa di buono, infatti il consorzio si farà. Tra quelli intervenuti all’incontro e quelli che per delega hanno deciso di collaborare, si è raggiunti il quorum necessario alla costituzione del consorzio, quindi non appena definito il tutto, si procederà con il progetto.


Pietro Rossi

RITORNA TEATRI IN PIETRA AL PARCO ARCHEOLOGICO DI PIEDIMONTE MATESE CON PLAUTO.


PIEDIMONTE MATESE. Giorno 21 Luglio presso il Parco Archeologico di Monte Cila a Piedimonte Matese ritorna l’appuntamento con la manifestazione estiva Teatri in Pietra che propone “L’altro anfitrione “ di Plauto con una riduzione e traduzione di Rino Marino, la regia di Paolo Graziosi e Elisabetta Arosio, le scenedi SergioTramonti, i costumi di Elena Del Guerra, le musiche di Ajmone Mantero, con Paolo Graziosi (nella foto) Sosia e Elisabetta Arosio, Rino Marino, Toni Fornari e Vincenzo Ferrera. Quello di Plauto è, forse, l’archetipo che sta all’origine delle tante versioni che hanno intrigato i più grandi autori di teatro di tutti i tempi, a cominciare da Molière, passando per Kleist e Dryden, per finire con Giraudoux, il quale ne scrisse la trentottesima versione, tanto per capire quanti autori si siano confrontati con questo meraviglioso soggetto dei doppi. Arduo, quindi, per un uomo di teatro affrontarne oggi la messa in scena, senza cadere nel già visto. Noi, dice il regista, partendo dalla bella traduzione tra prosa e versi di Rino Marino, abbiamo preferito trattare il testo di Plauto come fosse un canovaccio della commedia dell’arte, con quell’immediatezza comica e sgangherata che fa del teatro d’attore un teatro per attori che vogliono, prima di tutto, divertirsi e divertire. Nota dell’autore Una variazione sul mito dell’Anfitrione che, pur restituendo, talvolta alla lettera, buona parte della struttura drammaturgica plautina e del testo originale -sfrondato di arcaismi e ridondanze e quasi integralmente reinventato, nel finale- amplificandone le consonanze che la accostano, per certi aspetti, a situazioni contemporanee che non esitano a sconfinare nelle dinamiche della commedia all’italiana, riporta a una dimensione di cruda modernità, in cui tradimenti, gelosie, sotterfugi, compromessi, meschinità, vizi e passioni umane e divine delineano, in un gioco di doppi, equivoci e situazioni paradossali, un intreccio comico di straordinaria efficacia che culmina nell’ immancabile lieto fine dell’epilogo.

Pietro Rossi

LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE DELLA ROTONDA DI VIA EPITAFFIO.


PIEDIMONTE MATESE. L’area nei pressi dell’Epitaffio torna ad essere oggetto di attenzione dell’amministrazione comunale di Piedimonte Matese. Dopo aver già sistemato il ponte che dà su via Canneto e realizzato da poco una rotatoria per la gestione del traffico veicolare (struttura in attesa degli ultimi ritocchi nei prossimi giorni), l’esecutivo guidato da Vincenzo Cappello si è concentrato sull’area che si trova dinanzi all’antico monumento sito alle porte della Città. Nel corso della seduta del 13 luglio della Giunta Municipale è stato difatti approvato il progetto esecutivo che riguarda la sistemazione della zona comunale antistante l’Epitaffio. Si tratta quindi della messa in opera di interventi mirati a recuperare quello spazio che si affaccia sul ramo del Torano diretto ad Alife, e che messo a nuovo renderebbe più gradevole e accogliente il principale ingresso al capoluogo matesino. Nel progetto redatto dall’Ufficio Tecnico, che partirà nel più breve tempo possibile, si parla della realizzazione di un’area verde attrezzata a disposizione di tutti i cittadini e visitatori per trascorrere qualche ora all’aria aperta; è prevista una nuova pavimentazione, panchine, aiuole e una fontana, a cui si aggiunge il completo restauro dell’Epitaffio. Adiacente a questa superficie, è in programma pure un piccolo parcheggio per la sosta di autoveicoli. Nuovi sviluppi si hanno pure per la sistemazione dell’interno della vicina rotatoria. Vi era stata difatti indecisione nei giorni scorsi sulla posizione che avrebbe dovuto avere la statua votiva all’Immacolata, spostata nel corso dei lavori alla rotonda. Si è deciso infine, di comune accordo tra amministrazione, don Emilio Salvatore, sacerdote della parrocchia Ave Gratia Plena e i donatori della statua, di installare l’immagine al suo interno, rivolta verso chi arriva in città. Si è fatta largo inoltre l’idea di promuovere un gemellaggio tra Nazaret e Piedimonte Matese, essendo quest’ultima città mariana.

Michele Menditto

ESCURSIONE IN NOTTURNA A MONTE MILETTO.


CASTELLO DEL MATESE. Nella notte tra il 24 e il 25 Luglio si svolgerà una escursione in notturna su Monte Miletto la vetta più alta del Parco Regionale del Matese. L’ escursione è aperta a tutti. Al raduno è previsto presso l’hotel Miralago, i partecipanti saranno tenuti e registrarsi e coloro che non sono associati dovranno sottoscrivere una dichiarazione di esonero responsabilità per le tre associazioni organizzatrici, per eventuali infortuni. Abbigliamento consigliato: scarpe da trekking, borracce a seconda delle esigenze, Abbigliamento a “cipollla” ma senza dimenticare una giacca a vento invernale e possibilmente un pantalone a vento (la notte e la mattina potrebbe fare molto freddo), berretto per il sole e cappuccio di lana, meglio passamontagna, potrebbero essere utili anche dei guanti. E’ consigliabile la biancheria intima di ricambio, una torcia a batteria, sono molto comode e leggere quelle frontali, la Macchina fotografica e per il bivacco sarà preparata la brace, ogni partecipante, a sua scelta, potrà autonomamente arrostire carne, salsiccia o altro. Per la colazione consigliamo frutta, biscotti, un piccolo thermos con qualcosa di caldo (ecc., a seconda delle proprie esigenze). Si consiglia, inoltre, di selezionare accuratamente gli elementi da mettere nello zaino in modo da non renderlo troppo pesante.

Pietro Rossi

MARCO FUSCO NOMINATO RESPONSABILE PER IL MOLISE DI FAREAMBIENTE.


FONTEGRECA. La nomina è arrivata nei giorni scorsi. Il professore Marco Fusco (nella foto) è il nuovo coordinatore di FAREAMBIENTE per la regione Molise. “Non posso non esprimere la mia gratitudine per il professore Universitario Vincenzo Pepe, che mi ha voluto assegnare questo incarico di grande prestigio. L’Associazione è giovane, ha appena tre anni di vita e già conta oltre cento mila iscritti. Fa parte del gruppo ecologista europeo. Un’associazione ambientalista moderna, responsabile, che si batte per la salvaguardia del creato mettendo a frutto i principi fondamentali della dottrina della Chiesa cattolica. Con il professore Pepe siamo legati dall’attività accademica e da sempre ci siamo confrontati su tematiche di ampio respiro. La mia scelta è stata fatta ad occhi aperti. La struttura nazionale dell’associazione insieme con me sta lavorando su due proposte operative che toccano molto da vicino anche l’area matesina campana. Infatti, è stata accolta la mia proposta di trasformare il Parco regionale del Matese in parco interregionale, atteso che sul fronte molisano c’è un comitato che raccoglie il meglio della società civile, che da anni si batte per avere il parco del Matese del Molise. Stiamo lavorando per la proposta di legge che sarà fatta propria dal presidente della commissione ambiente della Camera dei deputati, molto vicino alle posizioni di FAREAMBIENTE. Per il Parco del Matese dunque si aprono nuovi scenari. Una grande scommessa da vincere tutti quanti insieme. La seconda proposta che ho avanzato e che è stata già calendarizzata dalla struttura nazionale dell’associazione è quella relativa all’educazione ambientale. C’è una precisa norma di legge del 2008 che introduce nella scuola questa disciplina. Manca solo il regolamento attuativo per rendere efficace la disposizione normativa. Il professore Pepe, dietro mia sollecitazione, ha già incontrato i ministri Prestigiacomo e Gelmini per questa problematica. Il regolamento è quasi pronto perché ho avuto l’incarico di abbozzarlo. Appena pronto, sarà sottoposto ai due ministri competenti che dirimeranno un decreto interministeriale per la introduzione, ope legis, della disciplina di educazione ambientale tra quelle curriculari e non opzionali. Si aprono così opportunità occupazionali per tanti giovani, anche del Matese, che si sono qualificati in materia ambientale con studi seri e master di primo livello. La nuova disciplina sarà insegnata da personale esterno con precisi requisiti. Intanto a fine luglio apriremo la sede di FAREAMBIENTE a Venafro. Successivamente, entro il mese di settembre, saranno aperte anche le sedi di Isernia, Campobasso e Termoli, per una presenza capillare su tutto il territorio molisano. Nel frattempo come responsabile di FAREAMBIENTE Molise, incontrerò i responsabili dell’associazione sezione campana e casertana per lavorare insieme sulla proposta di legge riguardante la trasformazione del parco regionale del Matese in parco interregionale. “

Pietro Rossi

L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI RUVIANO ORGANIZZA LA PRIMA RIEVOCAZIONE STORICA.


RUVIANO. L’Amministrazione Comunale di Ruviano, in collaborazione con tutte le Associazioni ed i ragazzi del servizio civile, ha organizzato per venerdì 23 luglio alle ore 21,00 in Piazza Nuova una manifestazione storica. Lo scopo di questo evento è teso a rievocare la seconda guerra mondiale; inizierà il locale gruppo folk “Aria nova” con uno spettacolo che vuole rappresentare lo svolgimento della vita nei campi prima dell’inizio dell’evento bellico; di seguito arriveranno in Piazza Nuova gli Archibugieri di Cava de’ Tirreni (SA) che rappresenteranno l’entrata in guerra dell’Italia. Il particolare i pistonieri, con il loro spettacolo di spari, interromperanno l’esibizione del gruppo folk come a voler ricordare quanto scioccante fu per tutti gli italiani ed in particolare per i ruvianesi l’entrata in guerra dell’Italia. Successivamente giungeranno in Piazza Nuova e svolgeranno il loro spettacolo i Bersaglieri Sanniti di Benevento che rappresenteranno tutti i soldati italiani che hanno combattuto per la nostra patria. Infine l’arrivo e lo spettacolo della Banda di cornamuse e tamburi scozzesi “City of Rome Pipe Band” di Roma simboleggerà lo sbarco degli Alleati e la liberazione dell’Italia dall’oppressore. La manifestazione si concluderà con un sorprendente spettacolo di fuochi pirotecnici a cura della ditta Morsani Project di Rieti. Una voce fuori campo scandirà, con brevi ma incisivi interventi esplicativi, l’intero spettacolo durate tutti i momenti salienti. Il Sindaco Roberto Cusano è stato il fautore principale di questa manifestazione da lui fortemente voluta per ricordare “con leggerezza”, che non vuol significare superficialità, di un momento storico difficile che non deve e non può essere dimenticato. L’auspicio è che questa sia solo la prima tappa di un lungo e sentito percorso rievocativo che possa quindi avere il suo seguito negli anni futuri con la riproposizione di altri periodi storici trattati con la spirito.

Pietro Rossi

MORTA LA MADRE DEL SINDACO DI CASAGIOVE.

AL DOTT. MELONE VANNO LE CONDOGLIANZE DELLA REDAZIONE DI CORRIERE MATESE.


CASAGIOVE – Domenica, 18 luglio, è venuta a mancare la signora Rosa Menditto, mamma del Primo cittadino di Casagiove Vincenzo Melone (nella foto). La signora Rosa, vedova Melone, è scomparsa in seguito ad un arresto cardiocircolatorio. Piangono la dipartita della signora Rosa i sei figli: Vincenzo (Sindaco di Casagiove), Filippo (Parroco della chiesa di San Luca Evangelista in Casapulla e Presidente dell’Istituto di sostentamento del Clero di Capua), Mario (medico e già Sindaco di Casagiove), Giuseppe, Domenico e Lorenzo. All’amore dei figli si aggiunge quello delle nuore e dei tanti nipoti che hanno sempre collocato la nonna Rosa tra i primi posti nella loro scala degli affetti. I funerali della signora Rosa Menditto si terranno lunedì 19 luglio 2010, presso la chiesa di Santa Maria della Vittoria alle ore 17.30. Sentite condoglianze alla famiglia Melone.

Maxi emendamento dimentica esigenze sicurezza del Paese e dei servitori dello Stato.


Il maxi emendamento approvato con voto di fiducia al Senato, senza l’inserimento del sub emendamento annunciato nei giorni scorsi in un’apposita conferenza stampa dei Ministri dell’Interno e della Difesa Maroni (nella foto) e La Russa alla presenza del Ministro dell’Economia Tremonti per salvaguardare compiutamente la specificità professionale e la funzione delicata ed imprescindibile, di polizia e di difesa del Paese, mostra la totale sordità del Ministero dell’Economia e della compagine governativa alla necessità di dare risposte alle esigenze di sicurezza, interna ed esterna del Paese e dei cittadini. Lo affermano, in una nota congiunta, la totalità dei Sindacati di Polizia di Stato, dei Vigili del Fuoco, della Polizia Penitenziaria, del Corpo Forestale, le Rappresentanze della Guardia di Finanza e dell’Aeronautica Militare a cui si aggiungono con iniziative autonome i Co.Ce.R. delle altre FF.AA. per la salvaguardia del
sistema sicurezza e difesa e la tutela della dignità di tutti gli operatori che quotidianamente si sacrificano per tale bene. È finito il tempo della melina, continuano i sindacati e le rappresentanze militari, il Governo e la maggioranza hanno rotto ogni indugio e mostrato chiaramente qual è il proprio intendimento nei confronti della sicurezza del Paese, dei cittadini e verso gli operatori che la garantiscono. Non accogliere l’emendamento dei Ministri dell’Interno e della Difesa, frutto di lavoro e mediazione che rispondeva alle esigenze di non intaccare il tetto massimo della manovra, è politicamente miope e istituzionalmente inaccettabile. Né si può pensare, dopo aver “sconfessato” politicamente i suddetti Ministri che il personale del Comparto possa ritenersi soddisfatto della dichiarazione fatta dal Capogruppo al Senato del PDL, Sen. Gasparri con la quale ha tentato di dare una stupefacente interpretazione rassicurante rispetto
all’articolato che, gli stessi uffici legislativi dei ministeri interessati definiscono incerta e difficilmente sostenibile per la risoluzione dei problemi denunciati. Se questa è la volontà politica del Governo e della maggioranza, diversamente da quanto risposto dal Ministro Tremonti alle domande dei giornalisti su possibili ritocchi alla Camera, continuano i sindacalisti, la
si traduca in norma correggendo l’articolato nel senso richiesto e di cui, ad oggi, abbiamo sentito solo l’interpretazione e la volontà di farlo, e si abbandoni definitivamente la strada degli annunci mediatici o delle interpretazioni generiche. Diversamente il giudizio sulla manovra era e resta di totale insoddisfazione, di completa amarezza e di accresciuta rabbia per l’ennesima beffa che si sta per consumare ai danni di questo delicato e fondamentale settore della vita della nostra democrazia ma, anche “ indispensabile cerniera” tra legalità, sicurezza e sviluppo economico che sono gli ingredienti necessari per il rilancio dell’economia e del Paese, per l’ordine e la sicurezza pubblica quali garanzie per la pacifica convivenza. Per questo motivo, continuando lo stato di mobilitazione generale, le rappresentanze con la piena condivisione delle rappresentanze militari, annunciano che attueranno azioni di protesta eclatanti e clamorose per la prossima settimana in concomitanza con la discussione in aula alla Camera del citato provvedimento. Riteniamo, concludono i sindacati, che questi servitori dello Stato, da parte di chi ha l’onore di rappresentare
le massime Istituzioni del nostro Paese, meritano riconoscenza e gratitudine con fatti concreti e non con enunciazioni apodittiche.


Roma 16 luglio 2010


Fonte: Comunicato Stampa


leggi comunicato unitario:


MULTIPIANO, ZINZI E GIAQUINTO TAGLIANO IL NASTRO.




CAIAZZO – Il nastro tricolore è stato tagliato dal presidente della Provincia di Caserta Domenico Zinzi e dal sindaco e consigliere provinciale Stefano Giaquinto. Presenti come in ogni occasione un nutrito gruppo di assessori comunali, tecnici e impiegati del comune di Caiazzo ma anche i primi cittadini dei vicini comuni di Alvignano Angelo Di Costanzo, di Castelcampano Giuseppe Di Sorbo e di Ruviano Roberto Cusano. Numerosi anche i cittadini accorsi ma, del resto per un evento del genere, non poteva essere altrimenti. Il parcheggio multipiano di Parco della Rimembranza era infatti una infrastruttura attesa, un’importante opera pubblica realizzata in soli 5 anni, pensata per decongestionare il traffico e per incentivare il commercio. “Non è soltanto un luogo di sosta ha un significato molto più ampio – ha detto il presidente Zinzi rivelando il suo personale attaccamento alla città e ai suoi “sapori” (al caffè e alla pizza ndr.) – Con il tempo, usandolo, capirete il suo valore. Una struttura – ha aggiunto – che è stata progettata, finanziata e realizzata in tempi record. Ci dovrebbero essere più sindaci come Stefano, Caiazzo è un esempio da seguire”. Visibilmente emozionato e soddisfatto per aver ancora una volta rispettato i principi di concretezza e all’efficienza che sono alla base dell’azione del gruppo “Uniti per Caiazzo”, il sindaco Giaquinto: “Un’inaugurazione appositamente pensata pochi giorni prima della Fiera de “La Maddalena” così da rendere fruibile il multipiano già durante l’88esima edizione della kermesse che si svolgerà dal 22 al 25 luglio. Da oggi inizierà infatti un periodo sperimentale per i cittadini, il parcheggio sarà messo a disposizione dall’amministrazione gratuitamente per abituare caiatini e non solo all’uso di una mega opera pubblica ricavata nel cuore del centro storico e corredata di accessi diretti a piazza Portavetere. Vigileranno e daranno dritte su uso e modalità alcuni volontari, si occuperanno dell’apertura e chiusura dei cancelli invece i caschetti bianchi del comando di polizia municipale”. Alla Benedizione ci ha pensato don Antonio Chichierchia che ha invitato i cittadini a rispettare e ad avere cura del bene pubblico.

17 luglio 2010

Istituito l’Albo delle Associazioni del Parco Regionale del Matese.


PIEDIMONTE MATESE. Con provvedimento n.21 del 14.07.2010 il Presidente del Parco Regionale del Matese Pino Falco, considerando che il territorio del Parco , con le sue comunità locali, vive una buona animosità ricreativa e culturale attraverso la capacità organizzativa di molte associazioni che, a vario titolo, operano nella realtà locale, ha ritenuto opportuno istituire l’Albo delle Associazioni del Parco del Matese, così come previsto dalla normativa vigente, al fine di promuovere e regolamentare le attività inerenti i principi istitutivi dei parchi regionali della Campania. L’Ente Parco istituito con L.R. 33/93, ha tra le sue finalità, tra l’altro, la conservazione e valorizzazione del patrimonio naturale, anche mediante la tutela di valori antropologici, archeologici, storici, architettonici, con particolare riguardo alla promozione di attività educative, di formazione,di ricerca scientifica, anche interdisciplinare, nonchè di attività ricreative compatibili. All’Albo, ha precisato il Presidente Pino Falco, potranno iscriversi le Associazioni riconosciute, la cui disciplina e regolata dal Codice Civile, che hanno sede legale nei Comuni appartenenti alla Comunità del Parco Regionale del Matese. In base alle attività svolte dalle associazioni, l’Albo sarà articolato nei seguenti settori: attività di promozione, valorizzazione e tutela del patrimonio ambientale; attività educative; attività turistico – naturali; attività culturali, artistiche,scientifiche e religiose; attività sportive, ricreative e del tempo libero e attività di tutela e promozione. Le Associazioni interessate dovranno svolgere un’azione libera, disinteressata ed autonoma al servizio dei cittadini e dovranno avere uno Statuto, in armonia con i principi della Repubblica Italiana e delle sue leggi. L’iscrizione all’Albo delle Associazione del Parco Regionale del Matese, ha concluso il Presidente Pino Falco, è requisito fondamentale per accedere, oltre a quanto previsto dalla normativa vigente, a patrocinio iniziative; uso gratuito o approntamento di strutture dell’Ente Parco Regionale del Matese; affidamento in gestione di impianti e strutture di proprietà o in legale possesso dell’ente Parco e contributi economici per attività finalizzate agli indirizzi istitutivi del Parco Regionale del Matese.



Pietro Rossi

CENA A LUME DI CANDELA ALLA CIPRESSETA DI FONTEGRECA.


FONTEGRECA. Dopo il successo degli scorsi anni,la tradizionale cena a lume di candela nella cipresseta di Fontegreca (nella foto) è arrivata ormai alla sua V edizione. Una esperienza bellissima, da vivere in questa calda estate matesina, fatta di canti, balli ed educazione ambientale nel buio della suggestiva cipresseta di Fontegreca tra gli animaletti del bosco nascosti dietro gli alberi ad osservare. L’appuntamento è per il 24 luglio alle ore 20.00 all'ingresso della Cipresseta. Gli organizzatori hanno raccomandato di portare una lanterna e delle candele. La partecipazione è gratuita.. unico impegno è il portare qualcosa da mangiare o da bere da condividere con gli altri! La cipresseta è costeggiata dalla via Madonna dei Cipressi che sale fino alla zona storicamente più importante del paese, verso la Chiesa di S.Maria dei Cipressi, del cimitero storico, della grotta della Madonna e dei resti di una rocca posta su uno sperone roccioso alle spalle della chiesa. Presso la Madonna dei cipressi è piacevole far colazione e visitare un mulino ad acqua mosso dal Lete che risorge poco più a monte dal corso sotterraneo. D i notevole interesse il biotopo del Bosco degli Zappini che si estende al di sopra di Fontegreca fino alla vallata del fiume Sava. Si tratta di una cipresseta spontanea di circa 70 ettari, esistente in zona almeno dal 1500. All'interno del bosco vi è una serie di piccole piscine e pozze naturali d'acqua cristallina, create dal torrente Sava. Essa rappresenta una delle cipressete spontanee di maggiore interesse del bacino del Mediterraneo ed è meta di ricercatori botanici per la sua rarità. Scoperta nel '600 è stata studiata dalla toscana Accademia dei Georgofili e, recentemente, è oggetto di una ricerca finanziata nell'ambito del Programma d'Iniziativa Comunitaria Interreg.

Pietro Rossi

FESTIVAL DI MUSICA BAROCCA AL CASTELLO DI PRATA SANNITA.


Prata Sannita – Fitto programma di eventi per il festival di musica medievale, rinascimentale e barocca "Il Trionfo del Tempo e del Disinganno". Infatti, al concerto (ingresso libero ma su prenotazione da richiedersi ad assodur@yahoo.it o al 347-1923889) questa sera alle ore 19.30 in Prata Sannita , presso il castello Scuncio Daga (nella foto) sarà protagonista il gruppo Musica Rediviva di Budapest in costume antico che seguirà una intensa giornata interamente dedicata al Medioevo, anteprima "Medivalia" – corsi estivi di cultura materiale del Medioevo – è organizzata dall'Associazione Culturale "Francesco Durante" di Caserta, dal Centro Studi per il Medioevo di Terra di Lavoro di Raviscanina e dall'Associazione Culturale "Ave Gratia Plena" di Limatola, e si articola in 3 momenti (i prossimi: dal 27 al 29 agosto in Raviscanina; 25-26 settembre, Pontelatone). Il ricco programma degli incontri di Domenica 18 in Castel San Vincenzo (IS) prevede conferenze sulla storia (D. Caiazza), sulla ruolo della donna nella musica del medioevo con ascolti dal vivo (I. Febbraio), sui sapori della cucina medievale (P. Vertucci), sulla scienza e gli strumenti di misura con la dimostrazione del loro funzionamento (P. Di Lorenzo), un laboratorio di introduzione alla danza antica (R. Bove) ed una visita guidata (F. Valente) alla celebre abbazia benedettina di San Vincenzo al Volturno, uno dei centri culturali e politici più importanti del Medioevo meridionale. Completano il programma l'animazione della liturgia eucaristica (ore 12, Abbazia) con musiche sacre del Medioevo italiano (eseguite in costume e con strumenti antichi) e il concerto / spettacolo conclusivo (ore 19.30, Palazzo de Jorio-Frisari) dedicato alla cultura goliardica ed animato dalla ricostruzione di danze in costume antico. Insomma, una occasione, rara nell'area meridionale, per toccare con mano il modo di vivere e di pensare di oltre settecento anni or sono. L'ingresso ai concerti è gratuito e libero. La partecipazione alle conferenze e ai laboratori è gratuita ma subordinata alla registrazione, causa il numero limitato di posti. Modulo di iscrizione e programma dettagliato sono sul sito www.vicusmedievalis.altervista.org.

LA TOURNEE ESTIVA DELLA CHITARRISTA CARMEN MARTINEZ TOCCA SAN POTITO SANNITICO.


SAN POTITO SANNITICO. Il Fate Festival entra nel vivo questa sera con il concerto, organizzato dalla Pro Loco San Potito Sannitico, di Carmen Martinez brillante concertista livornese, che sarà nel ridente paese del Parco Regionale del Matese, come tappa campana della sua tournée estiva. L’artista si esibirà questa sera alle ore 21,00 nel cortile di Palazzo Pietrosimone di San Potito Sannitico, con un programma di musiche spagnole e sudamericane, per chitarra classica. In più, ci sarà Rosalina Nigro, docente di lingua e letteratura spagnola all'Università di Napoli, che leggerà versi e testi in lingua originale abbinati al programma e quindi ai compositori e alle epoche storiche. Carmen Martinez nasce nel 1981, comincia lo studio della chitarra presso L'Istituto Musicale P. Mascagni di Livorno con il Maestro Flavio Cucchi sotto la guida del quale si diploma nel 2004 con il massimo dei voti. Vincitrice di alcuni concorsi tra i quali: primo premio solista al Concorso Internazionale Magnificat Lupiae 2009, primo premio assoluto con il quartetto “24 Corde” nella categoria di musica da camera al concorso Daniele Ridolfi nel 2006 e il terzo premio al concorso Giulio Rospigliosi nel 2003. Ha all'attivo un intensa attività concertistica sia come solista che in formazioni cameristiche collaborando a incisioni di musica popolare, classica e contemporanea.

Pietro Rossi

PARTE IL FESTIVAL INDIPENDENTE DI FOTOGRAFIA “OCCHIROSSI” A PIEDIMONTE MATESE.


PIEDIMONTE MATESE. Ha preso il via la kermesse fotografica “Occhirossi Matese”, il Festival indipendente di fotografia importato da Roma con l’intento di promuovere un facile accesso e una divertente partecipazione alla cultura artistica. L’allocazione diffusa della mostra, che vedrà protagonisti le strade, i negozi, le botteghe, le case, induce a riflettere sul ruolo sociale degli spazi e sul rapporto con il territorio. Tre giorni di esposizioni in cui professionisti, appassionati, dilettanti aspiranti fotografi, curiosi, forestieri, maestri esibiranno le loro opere, in un’alternarsi di workshop, passeggiate fotografiche, seminari e banchetti musicali. Promotore dell’evento è “Margine Comunicante” un movimento di cittadini del Parco del Matese, animati dal comune desiderio di operare in prima persona per il benessere della comunità attraverso la realizzazione di una rete di comunicazione interdisciplinare tra menti pensanti. Il Movimento si propone come obiettivi l’informazione, la conoscenza e la comunicazione in tutte le possibili forme. Parafrasando Calvino: “le associazioni mettono in risalto le doti migliori delle singole persone” .

ARRESTATO IL TITOLARE DI UN OPIFICIO CLANDESTINO A SAN FELICE A CANCELLO.


CASERTA. Il mercato del falso risulta essere ancora fiorente in Campania, nonostante le numerose operazioni che vengono portate a termine dalla Guardia di Finanza su tutto il territorio regionale, con l’applicazione delle nuove norme in materia di contraffazione, molto restrittive, entrate in vigore nell’agosto del 2009 con l’emanazione della legge 23 luglio 2009, n. 99.
In particolare, vengono utilizzati nuovi strumenti investigativi ed efficaci poteri di aggressione dei profitti illeciti: sono previsti aumenti di pene e forti misure patrimoniali come la confisca obbligatoria dei beni strumentali utilizzati e di altri beni di valore corrispondente ai profitti illeciti conseguiti, la configurazione del reato di associazione a delinquere finalizzato alla commissione dei reati di contraffazione e gli accertamenti patrimoniali ed economici tesi a costruire il volume d’affari dell’attività illecita posta in essere. In tale nuovo contesto normativo, le Fiamme Gialle di Marcianise hanno individuato e sottoposto a sequestro in San Felice a Cancello (CE) un opificio destinato alla fabbricazione e commercializzazione di calzature con marchio contraffatto HOGAN, perfettamente occultato in un locale adibito ad uso commerciale.
Nella struttura sono stati rinvenuti e sottoposti a sequestro numerosi macchinari di ultima generazione, in grado di assemblare centinaia di scarpe, cliché perfettamente imitati riportanti il marchio “HOGAN”, circa 2.000 scarpe complete, già confezionate e pronte per essere immesse sul mercato, oltre 8.000 pezzi semilavorati pronti per essere definitivamente assemblati, nonché un furgone carico di prodotti finiti utilizzato per la distribuzione, per un valore complessivo pari a circa 150.000 Euro. Da un’attenta e minuziosa attività investigativa, è emerso che il responsabile dell’attività sottoposta a sequestro è risultato sprovvisto di qualsiasi autorizzazione amministrativa e per la sicurezza sul lavoro, nonché totalmente sconosciuto al fisco (cosiddetto “evasore totale”), con alle dipendenze dieci lavoratori completamente in nero, per la maggior parte provenienti dall’agro aversano. L’intervento si è concluso con l’arresto del titolare dell’opificio, M.F., di anni 48, e con la denuncia a piede libero di P.G., di anni 51.

Fonte: Comunicato Comando Provinciale della Guardia di Finanza Caserta

Prima giornata verde a Squille.


SQUILLE. Prosegue l’attivismo dei (pochi ma buoni) sodalizi costituiti in Squille, amena frazione di Castel Campagnano dove stavolta, su iniziativa dell’associazione Anspi “Domus Amicitiae”, per sabato 17 luglio è programmata la prima di una serie di giornate “verdi”, cioè dedicate alla promozione ambientale con la bonifica degli ambiti locali maggiormente devastati dai “sacchetti” selvaggi o peggio da rifiuti nocivi, pericolosi ingombranti e quant’altro abbandonato ovunque da persone sconsiderate e indegne del vivere civile, ma difficilmente perseguibili. Non è tutto perché, per questa torrida estate, oltre la bonifica ambientale utile anche a prevenire incendi, i volontari della benemerita associazione squillese hanno programmato anche escursioni, spettacoli ed iniziative atte a richiamare il turismo, culminanti con la proiezione di un interessante film, secondo un dettagliato programma che quanto prima contiamo di divulgare. Un impegno che merita adeguato riconoscimento, esternabile con la massiccia partecipazione alle giornate o almeno alle serate squillesi, in cui sarà fra l’altro possibile degustare eccellenti prodotti tipici in piazza e presso le numerose quanto apprezzate aziende agricole, vinicole ed agrituristiche locali.


Fonte: teleradionews

Al via il Baia Domizia Blues Festival.


Baia Domizia. Oggi e domani a Baia Domizia, a partire dalle ore 21,30, si terranno le prime due serate della quinta edizione del Baia Domizia Blues Festival diretto da Mimmo Spena. In cartellone quattro imperdibili concerti. Stasera si parte con Mark Pellegrino trio che porterà in scena il groove rilassato e genuino della migliore tradizione afroamericana e, a seguire, il sound multietnico della Danielia Cotton band che regalerà al pubblico di Baia Domizia una elegante performance fatta di soul, folk, blues e jazz. Domani sera invece si esibiranno il Trio Catalitico di Francesco Sansalone (voce), Massimo Moccia (chitarra) e Lello Petrarca (basso) e l’americana Katherine Davis. Il programma completo del festival, che prosegue fino al 25 luglio, è sul sito http://www.baiadomiziablues.it/


c.s.

Al via la XIV edizione del Sannio Film Fest.



Sant'Agata dei Goti. Nella suggestiva cornice della Terrazza del Barrio Gotico a Sant’Agata de’ Goti (Bn) centinaia di cinefili e semplici appassionati hanno dato il benvenuto ieri sera alla XIV edizione del Sannio Film Fest, il festival internazionale della scenografia e del costume diretto da Remigio Truocchio. Una serata-evento per incontrare lo staff del Festival, avere anticipazioni sul cartellone, degustare i prodotti tipici locali e scambiare opinioni su un programma sempre più ricco di sorprese. La kermesse, che quest’anno vanta ospiti del calibro di Ferzan Ozpetek e Sergio Rubini, si svolgerà dal 22 al 29 luglio prossimi. In programma sei pellicole in anteprima assoluta per l’Italia nella sezione Prémiere e ben sedici film di ambientazione non contemporanea in concorso nelle sezioni ‘Un anno in costume e ‘Un anno in costume – Extra’. In cartellone anche la rassegna ‘Sannio Doc – Il costume e la moda’ che accenderà i riflettori su tre documentari imperdibili, una retrospettiva, la Mostra dei costumi realizzati per il cinema dalla prestigiosa Sartoria Tirelli e tanto altro. I dettagli saranno resi noti in occasione della conferenza stampa fissata per lunedì prossimo, 19 luglio, alle ore 11, alla Rocca dei Rettori di Benevento. Saranno presenti il presidente della Provincia, Aniello Cimitile, l’assessore provinciale alla Cultura, Carlo Falato, il consigliere provinciale Renato Lombardi, il sindaco di Sant’Agata de’ Goti, Carmine Valentino, l’assessore comunale al Turismo, Mario Petti, il direttore artistico del Sannio Film Fest, Remigio Truocchio.


c.s.

FIERA “LA MADDALENA”, PREVISTO CONVEGNO SULL’AMBIENTE E LO SVILUPPO ECOSOSTENIBILE.


CAIAZZO – “No plastic bag, una raccolta differenziata di qualità per una gestione ecocompatibile dell’ambiente”: questo il titolo di un convegno organizzato dall’amministrazione comunale di Caiazzo nell’ambito dell’ottantesima edizione della tradizionale Fiera La Maddalena. Sarà ospitato da Palazzo Mazziotti sabato 24 luglio alle ore 10 e coinciderà con la consegna ufficiale degli shopper in mater-bi agli esercenti della Città. Nel corso della tavola rotonda, organizzata dagli assessorati all’Ambiente e alle Attività Produttive retti da Antonio Chichierchia e Antonio Di Sorbo in collaborazione con Giuseppe Lanzi di Novamont, Michele Buonuomo di Legambiente e di Cittaslow Rete Italia coordinata dall’Assessore alla Cultura e vicesindaco Tommaso Sgueglia, si parlerà di ambiente e sviluppo commerciale sostenibile. Nel corso dello stesso, come già detto, saranno presentati alla stampa e alla cittadinanza i nuovi shoppers in mater-bi che grazie all’innovativa ordinanza (prima in tutta la Nazione), firmata dal sindaco Stefano Giaquinto sostituiranno i sacchetti di plastica tradizionali. Interverranno, tra gli altri, il presidente della provincia di Caserta onorevole Domenico Zinzi, l’assessore provinciale all’Ambiente Umberto Arena, il presidente di Legambiente Campania Michele Buonomo, Salvatore Ciardiello in qualità di presidente Cia Caserta e il collega di Ascom Confcommercio di Caserta Mario D’Anna.


c.s.

FESTA CULTURA CONTADINA, FINALE


RUVIANO – Gran finale domenica 18 luglio per la 14esima edizione della “Festa della Cultura Contadina” di Ruviano. Le attrazioni cominceranno dalla mattina, a partire dalle ore 9 quando saranno aperte le mostre in ricercati angoli del paese. Alle 11 è prevista, invece, la Santa Messa con la tradizionale benedizione degli attrezzi agricoli, gli stessi mezzi e trattori che saranno “in mostra” in piazza Nuova con la supervisione di Antonio Coppola. Faranno da cornice Giovanni Tebano con una sfilata di cavalli, Alberto Mennillo e i suoi “compagni” che si riprodurranno la battitura del grano e Salvatore Cusano con il suo variopinto e invitante orto contadino. In serata, alle 21, attesa la performance nell’ambito del decimo festival internazionale del folklore di due formazioni folk: il gruppo di musica popolare “Musicalia Aurunca” di Sessa Aurunca e il gruppo folkloristico “I Figli di Lauro” di Lauro di Sessa Aurunca.


c.s.

Positano evento Prime Note d´Estate.


Positano. Avevate mai pensato che si potesse giocare a Palla a nuoto sull'erba di un campo di cacio?! Noi crediamo che sia possibile. Vi vestiremo di tutto punto (pinne, braccioli, maschera e ciambella) per farvi sfidare nella più pazza partita mai fatta. Questo ed altro sarà la festa delle "Prime note d'estate". La festa inizierà alle ore 15.30 di domenica 18 Luglio, con l'intento di vivere una giornata estiva in modo alternativo con un finale tutto musicale. Per l'occasione trasformeremo il campo di calcio di Montepertuso in un grande Luna Park con 4 giochi gonfiabili (Bunging Run, il Muro di Velcro e il Toro Meccanico), prima però il torneo di palla a nuoto sull'erba, poi il Tiro al bersaglio umano con palline imbevute di acqua e colorante. Nel frattempo per i più piccini un laboratorio di teatro e uno di origami con una rappresentazione teatrale dei piccoli attori in erba curata dalla compagnia teatrale abusiva i "Murattori". "Alle 18.30 circa lo spettacolo "Milo e il Tesoro del Libro" messo in scena dagli attori del programma RAI della MELEVISIONE. Ad aprire la serata musicale un quintetto di ottoni "Posidonian Brass Quintet", poi il gruppo popolare dei "Tammore", seguiranno i "Mad" band Blues-funcky di annoverata esperienza, e finalmente dopo tanto tempo riavremo gli "Emmecosta", band di origine Positanese che risiede in Svezia. La serata finirà con il Dj set di Niki Vi in apertura e Sal Lucibello e Vito Amendola, i "Pizza Brothers" fino alle ore 01.00. Ad allietare la festa, creepes, panini, granite, gadjet e tante sorprese.


c.s.

Parte lunedì 19 il Villaggio della Solidarietà a Parete.


PARETE. Sarà presentato lunedì 19 alle ore 11.00, in una conferenza stampa organizzata presso l’aula consiliare del comune di Parete, la seconda edizione del Villaggio della Solidarietà organizzato da Arci Caserta, Arci, Nero e non solo!, l’Associazione Socio-culturale Islamica di San Marcellino, una schiera di associazioni cittadine e patrocinato dallo stesso Comune dall’Agro Aversano. Alla conferenza stampa di presentazione del progetto saranno presenti il primo cittadino del Comune di Parete, Luigi Aurelio Ennio Perrengia, il presidente dell’associazione Nero e non Solo!, Nello Zerrillo, il Presidente dell’Arci Caserta, Biagio Napolano, e l’imam della moschea di San Marcellino, Nasser Ben Hidouri.Accoglienza ai stagionali impiegati nelle colture della piana casertana, momenti di convivialità e due convegni con al centro il tema del lavoro e delle sue forme di sfruttamento, in occasione dei quali interverranno rappresentanti delle istituzioni nazionali e regionali, saranno al centro del campo che si svilupperà tra lunedì 19 e sabato 31 luglio 2010.Il Villaggio della Solidarietà nasce lo scorso anno quale iniziativa di sostegno ai lavoratori immigrati impegnati nelle raccolte stagionali disseminate nelle campagne della piana che si espande nelle aree che circondano Villa Literno, Castel Volturno e i paesi limitrofi. Le aree dell’agro aversano, in particolar modo quelle che si avvicinano alla foce del fiume Volturno, attraggono manodopera che viene reperita tra i lavoratori stranieri. Anche nel comune di Parete, paese dove si realizza il 6% della produzione nazionale di fragole, la situazione è particolarmente evidente. I braccianti spesso vengono impiegati dagli imprenditori agricoli senza offrire loro condizioni di vita dignitose. Tuttavia ciò rappresenta l’unica fonte di sostentamento per diverse migliaia di cittadini stranieri che riescono a soddisfare neppure i più elementari bisogni. Situazione che è aggravata dalla prassi del caporalato e dal racket e che è peggiorata con il varo, nello scorso anno, del pacchetto sull’immigrazione, dando vita nel territorio comunale a degli assembramenti di migranti che vivono in vere e proprie baraccopoli. Spesso mimetizzate tra i campi e sprovviste di ogni tipo di servizio e dell’acqua corrente, in quelle abitazioni di fiducia i lavoratori dei campi prolungano la loro presenza sul territorio per mesi, fino a quando non si spostano in altri territori a vocazione agricola per la ‘raccolta’.
Quest’anno il campo promosso dalle varie associazioni e realtà culturali della provincia di Caserta, hanno deciso di alzare i tiro e trasformare la realtà del Villaggio della Solidarietà, da semplice esperienza di supporto ai lavoratori in trasferta a momento di incontro tra i migranti, gli imprenditori e le istituzioni, sì da affrontare e approfondire il tema del lavoro dei migranti e del loro sfruttamento, oltre che porre le basi per un dialogo costruttivo fra chi in questa vicenda è implicato in questa vicenda, sia che sia riconosciuto quale parte lesa, sia che venga additato quale responsabile dello sfruttamento.


Alessandro Dorelli

A spasso per Sant’Agata dei Goti con la troupe di Rai Internazionale



Sant'Agata dei Goti. Il Premio Made in Italy edizione 2010 diventa internazionale. Ieri, infatti, la troupe di Rai Internazionale ha girato per il centro storico della città.
Nel bellissimo Chiostro del Palazzo S. Francesco il giornalista Rai, Maurizio Crovato, ha intervistato il Sindaco di S. Agata dei Goti Carmine Valentino, intervista che si è snodata sui punti più importanti di quello che è stato il Premio Made in Italy e sulla necessità di aprire nuovi sbocchi commerciali per le imprese del territorio che vivono un momento di difficoltà. E’ stata sottolineata la volontà di valorizzare in tutto e per tutto S. Agata e il suo centro storico puntando sulle eccellenze del territorio quali l’enogastronomia, il turismo, la cultura e l’innovazione. Si è parlato poi dei prodotti che caratterizzano il territorio quali i vini Aglianico, Falangina e la Mela Annurca. Il messaggio poi che il Sindaco ha voluto inviare agli italiani che si trovano all’estero e che grazie a Rai Internazionale riescono a seguire quello che accade nel nostro paese, è di non dimenticare le proprie origini e di essere sempre orgogliosi dei luoghi da cui si è partiti. L’attenzione si è spostata poi sulla volontà di promuovere le prossime manifestazioni previste, Falanghina Felix e il Sannio Film Fest giunto alla quattordicesima edizione. Infine, alla domanda di Crovato su quale aggettivo attribuire alla propria comunità il Sindaco ha risposto: «laboriosa e gelosa del patrimonio artistico ed architettonico». Da Palazzo San Francesco ad un caratteristico vicoletto santagatese e, nonostante i 40 gradi di una giornata afosa, lo schermo è stato tutto per Donato Alfani Presidente dell’AG Alfani Group che ha organizzato la manifestazione. Nell’intervista Alfani ha spiegato le finalità del Premio Made in Italy, un premio che vuole essere un vero e proprio riconoscimento per le aziende che producono il 100% italiano. “Il Premio non è stato solo un riconoscimento per le aziende ma anche un momento di incontro e confronto con diverse personalità politiche ed economiche che hanno visitato S. Agata durante questa settimana”, ha spiegato. Sulla scelta della location quale S. Agata, Alfani ha sostenuto che la città merita di essere valorizzata, non con grandi imprese, ma individuando delle piccole filiere su cui puntare.
Sotto il sole, a stento ma abituata, la troupe raggiunge il Duomo ed è stato lì che il Presidente del Consiglio Comunale, Angelo Montella, ha risposto con fare deciso alle domande di Crovato. E’ un giovane Presidente del Parlamento locale, Montella, ed è quindi d’obbligo sui giovani la prima question. Montella, giovane ma determinato è stato conciso: «E’ importante sognare. Bisogna avere la capacità di sognare. Faccio parte di un’amministrazione giovane anche perché è stata data volutamente un’importanza fondamentale ai giovani. I giovani devono coltivare i propri sogni e soprattutto devono impegnarsi a coronarli. Come amministrazione comunale siamo molto attivi ma non siamo altro che espressione della nostra comunità». Infine, l’ultima intervista all’Assessore Marco Razzano si è concentrata sulle produzioni dei vini Aglianico e Falanghina e sulla prossima rassegna regionale Falanghina Felix che richiama a S. Agata, ogni anno, tantissimi appassionati. Il tour di Rai Internazionale è proseguito presso il fabbro Giovanni De Rosa, le Cantine Mustilli, la Chiesa di S. Menna, quella di S. Francesco, quella di S. Maria di Costantinopoli presso le Suore di Clausura ancora presenti a S. Agata. L’evento Premio Made in Italy ha, dunque, proiettato S. Agata dei Goti sugli schermi di tutto il mondo e darà la possibilità a chi è lontano di essere orgoglioso del luogo che gli ha dato i natali, di un antico borgo italiano che oggi è diventato internazionale.


c.s.

16 luglio 2010

Istituito l’Albo delle Associazioni del Parco Regionale del Matese.


PIEDIMONTE MATESE. Con provvedimento n.21 del 14.07.2010 il Presidente del Parco Regionale del Matese Pino Falco (nella foto), considerando che il territorio del Parco , con le sue comunità locali, vive una buona animosità ricreativa e culturale attraverso la capacità organizzativa di molte associazioni che, a vario titolo, operano nella realtà locale, ha ritenuto opportuno istituire l’Albo delle Associazioni del Parco del Matese, così come previsto dalla normativa vigente, al fine di promuovere e regolamentare le attività inerenti i principi istitutivi dei parchi regionali della Campania. L’Ente Parco istituito con L.R. 33/93, ha tra le sue finalità, tra l’altro, la conservazione e valorizzazione del patrimonio naturale, anche mediante la tutela di valori antropologici, archeologici, storici, architettonici, con particolare riguardo alla promozione di attività educative, di formazione,di ricerca scientifica, anche interdisciplinare, nonchè di attività ricreative compatibili. All’Albo, ha precisato il Presidente Pino Falco, potranno iscriversi le Associazioni riconosciute, la cui disciplina e regolata dal Codice Civile, che hanno sede legale nei Comuni appartenenti alla Comunità del Parco Regionale del Matese. In base alle attività svolte dalle associazioni, l’Albo sarà articolato nei seguenti settori: attività di promozione, valorizzazione e tutela del patrimonio ambientale; attività educative; attività turistico – naturali; attività culturali, artistiche,scientifiche e religiose; attività sportive, ricreative e del tempo libero e attività di tutela e promozione. Le Associazioni interessate dovranno svolgere un’azione libera, disinteressata ed autonoma al servizio dei cittadini e dovranno avere uno Statuto, in armonia con i principi della Repubblica Italiana e delle sue leggi. L’iscrizione all’Albo delle Associazione del Parco Regionale del Matese, ha concluso il Presidente Pino Falco, è requisito fondamentale per accedere, oltre a quanto previsto dalla normativa vigente, a patrocinio iniziative; uso gratuito o approntamento di strutture dell’Ente Parco Regionale del Matese; affidamento in gestione di impianti e strutture di proprietà o in legale possesso dell’ente Parco e contributi economici per attività finalizzate agli indirizzi istitutivi del Parco Regionale del Matese.


Pietro Rossi

IL CAI INAUGURA IL RIFUGIO DI MONTE ORSO.


Castello del Matese. Sarà un concerto «en plein air» del quartetto d’archi Sirio ad inaugurare domenica 18 luglio, alle ore 10, il rifugio di Monte Orso in località Pozzacchio a Castello del Matese. Qualche mese fa l’Amministrazione Comunale di Castello del Matese ha avuto fiducia nella sezione matesina del CAI e gli ha affidato per dieci anni la gestione del rifugio, quello conosciuto dalla popolazione matesina come «il piccolo» o «il vecchio», quello più suggestivo e più nascosto nel bosco, quello che costeggia la pista di sci di fondo di Pozzacchio, l’unica omologata dal CONI in Campania. La struttura che verrà inaugurata domenica potrà quindi ospitare ed accogliere appassionati ed atleti di questo sport ma anche semplici amanti della montagna e dei suoi valori e sarà la base di partenza di tutte le allegre passeggiate messe in calendario durante tutto l’anno dal CAI di Piedimonte Matese. Sarà, come sostenuto al momento dell’affidamento all’associazione dal Sindaco di Castello del Matese Antonio Montone, «un primo passo per rendere fruibili le risorse materiali e paesaggistiche del Matese, un’occasione in più per mettere in pratica la collaborazione tra enti locali ed associazionismo per il rilancio del nostro territorio». All’inaugurazione, a cui è invitata tutta la popolazione matesina, parteciperanno, oltre ai sindaci locali ed ai presidenti dell’Ente Parco Regionale e della Comunità Montana del Matese, anche il Vice Presidente Nazionale del CAI Prefetto Goffredo Sottile, ex Prefetto di Caserta, legatissimo al territorio matesino, il Presidente del GR CAI Campania Annamaria Martorano ed il Presidente del GR CAI Molise. Ma soprattutto, saranno presenti tutti gli amanti della montagna e di quell’incantevole territorio che è il Matese.

Pietro Rossi

Santagata chiede al Sindaco Di Muccio di sospendere i pagamenti e verificare la correttezza e legittimità delle concessioni loculi.


ALIFE. In merito all'ampliamento del cimitero comunale di Alife, il consigliere comunale Camillo Santagata (nella foto) ha richiesto una verifica della corrispondenza tra i prezzi applicati nei relativi preliminari di contratto, sottoposti ai cittadini che hanno fatto richiesta di affidamento in concessione di loculi e cappelle gentilizie e i prezzi indicati nel contratto di Concessione stipulato con gli stessi. In particolar modo, secondo Santagata, all'articolo 5 del contratto sono fissati i prezzi di concessione da applicare per ogni tipologia di loculo e/o cappella, riportante, tra l'altro, la specifica indicazione del costo definitivo di affidamento "Iva inclusa". La stessa modulistica contrattuale predisposta e sottoposta per la relativa sottoscrizione ai cittadini richiedenti, sempre all'articolo 5 del citato contratto riporta gli importi con ulteriore aggiunta di Iva al 10% determinando, quindi, una duplicazione e quindi l'addebito di un importo complessivo maggiorato del 10% rispetto a quello previsto dal contratto. Per cui Santagata ha chiesto lo scorso 13 luglio al sindaco facente funzione Maddalena Di Muccio di porre in essere ogni atto necessario al fine di sospendere, nelle more delle opportune verifiche, con effetto immediato le procedure di richiesta di pagamento della rata a saldo, così come al momento determinata e di attivare immediata verifica della correttezza e legittimità delle procedure in atto e della corrispondenza delle stesse alle condizioni contrattuali originarie e delle successive modifiche introdotte con delibera di Giunta Municipale numero 32 del 2008, tanto per evitare inutili danni ai cittadini e l'insorgere di costosi e altresì inutili contenziosi.

Pietro Rossi

15 luglio 2010

DOMANI PRATA SANNITA PRESENTA LE SUE BELLEZZE A NAPOLI.

PRATA SANNITA. Domani Venerdì 16 luglio alle ore 18.30 e sabato 17 luglio alle ore 10.30, presso la Libreria Internazionale TREVES in Piazza del Plebiscito a Napoli, ci sarà l’evento “Prata Sannita si presenta”. Il Comune di Prata Sannita, ospite della prestigiosa libreria e del Comune di Napoli, farà conoscere la storia ed il territorio di questo gradevole paesino del Parco Regionale del Matese, ricco di un illustre passato e di rilevanti attrattive naturalistiche/antropologiche. L’esposizione dei suoi prodotti enogastronomici e delle sue produzioni tipiche farà da cornice all’evento e alla proposta di un turismo rurale di qualità. Tra la piccola comunità matesina e l’antica libreria partenopea inizia, con questo evento, uno scambio culturale che punta al sostegno reciproco di valori condivisi quali la consapevolezza della propria storia, il rispetto della propria terra, la difesa di livelli di civiltà non ancora perduti. L’evento viene reso possibile grazie alla disponibilità della Libreria Internazionale TREVES e al patrocinio del Comune di Napoli ai quali vanno i ringraziamenti del Comune di Prata e degli organizzatori. Due giornate dense di avvenimenti così articolate: Venerdì 16 luglio alle ore 18.30. sotto il colonnato, accanto alla libreria, verranno esposti i prodotti enogastronomici e le produzioni tipiche di Prata Sannita. A fianco degli stands espositivi scorreranno sullo schermo le immagini di Prata come era e come è attualmente, mentre il direttore del Gruppo Archeologico locale descriverà le fasi storiche più rilevanti di questo gradevole centro matesino, proveniente da un lontano quanto importante passato. Tra un’immagine e l’altra, gli ospiti avranno modo di gustare i prodotti che abitualmente si producono e si consumano a Prata Sannita, rigorosamente naturali, serviti da giovani in costume tradizionale. Il Sindaco di Prata Sannita Domenico Scuncio (nella foto), indicherà poi, in una visione di originale “gemellaggio” con la libreria TREVES, le opportunità offerte dal Comune e dal suo territorio alle iniziative culturali che la libreria stessa vorrà proporre nel tempo. Mentre Sabato 17 luglio alle ore 10.30 ci sarà una esposizione delle produzioni tipiche e dei prodotti enogastronomici pratesi con assaggi offerti ai visitatori. L’esecuzione con l’organetto di antichi brani contadini farà da cornice all’evento.



Pietro Rossi

LE QUERCE DI MAMRE,


PIEDIMONTE MATESE. Domani venerdì 16 luglio alle 9,45, alle querce di Mamre, in Piazza Europa, sarà allestita una tenda come luogo dell'adorazione con l'icona dei tre angeli e di Abramo e Sara. La tenda sarà attiva per tutta la giornata e i ragazzi, gli animatori e i membri dei diversi gruppi parrocchiali si daranno il cambio a tre a tre come gli angeli per sorvegliare il luogo dell'incontro con Dio. In serata adorazione comunitaria fino a notte fonda.

Riflettori accesi sul Baia Domizia Blues Festival.



Sta per ripartire il Baia Domizia Blues Festival, la kermesse di respiro internazionale di musica e cultura blues giunta quest’anno alla quinta edizione. Si parte sabato 17 luglio alle ore 21,25 nella piazza del Centro con l’esibizione di Mark Pellegrino trio che porterà in scena il groove rilassato e genuino della migliore tradizione afroamericana. Famoso per aver suonato con nomi del calibro di Phill Bennet, Andy Martin e Larry Ray, Mark Pellegrino ha all’attivo due dischi e tre compilation realizzate con i Dago Red con i quali calca i palchi dal 1998. Il trio farà da apripista al sound multietnico della Danielia Cotton band che regalerà al pubblico di Baia Domizia una elegante performance fatta di soul, folk, blues e jazz. In chiusura la tradizionale jam session. Il palco del Festival tornerà ad illuminarsi domenica 18 luglio con il blues acustico del Trio Catalitico di Francesco Sansalone (voce), Massimo Moccia (chitarra) e Lello Petrarca (basso). A seguire, direttamente da Chicago, l’americana Katherine Davis – figlia e nipote d’arte (suo nonno Earl Campbell si esibì con Louis Armstrong) - affiancata dagli italiani Pippo Guarnera, Luca Giordano e RobertoVilla. Il Baia Domizia Blues Festival riprenderà poi il 23, 24 e 25 luglio con artisti del calibro di Francesco Piu, Matthew Lee, little Paul Venturi, Sherman Robertson, Dr. Sunflower e la sua jug band, Shawn Pittman and Andy Just.L’intento di questa rassegna promossa dalla Provincia di Caserta – spiega il direttore artistico Domenico Spenaè quello di creare un ponte ideale tra il fiume Mississippi, patria di origine della ‘musica del diavolo’ , e il delta del Garigliano. Un ponte che possa mettere in comunicazione il Sud degli Stati Uniti d’America, e in particolare la Louisiana, con il litorale domizio alla ricerca delle radici storiche delle note blues. Tutto ciò attraverso un cartellone di rilievo internazionale in grado di soddisfare anche i palati più esigenti’. Per info e dettagli sugli artisti in cartellone è possibile visitare il sito http://www.baiadomiziablues.it/

c.s.


Alessandro Santulli, una mostra fotografica alla Saint Gobain.


Caserta. E’ per sabato 17 luglio 2010 una mostra fotografica di Alessandro Santulli sull’ex quartiere industriale di Caserta, area Saint Gobain; le foto saranno esposte insieme ad altri grandi fotografi di Caserta quali Vincenzo Pagliuca, Mario Ferrara, Brunella Saccone, Gilda Rotello, Raffaele Mariniello dalle 17 in poi nell’ambito dell’annuale flash-pic nic organizzato da LittleBlackDress® ed il Collettivo Latrones presso i campetti della Saint Gobain, uno dei pochi spazi verdi rimasti ancora "in vita" in città.

c.s.

Santoro lancia l'allarme inquinamento per il fiume Volturno.

BAIA LATINA. Allarme inquinamento per il fiume Volturno. A lanciarlo è il commissario provinciale di Astrambiente Michele Santoro che, a seguito di un sopralluogo effettuato nei giorni scorsi lungo le sponde del corso d'acqua nel tratto che bagna l'Alto Casertano, ha potuto constatare da vicino come ormai il fiume si sia trasformato "in una vera e propria cloaca di rifiuti che rendevano il corso d'acqua una vera marea nera. Eppure un tempo non troppo lontano proprio il Volturno era meta di bagnanti dove intere famiglie, nelle ore pomeridiane ed in piena calura estiva, si recavano in cerca di refrigerio". Da anni impegnato nella battaglia per la difesa e la tutela del territorio della media valle del Volturno, Santoro e la sua associazione hanno ispezionato il fiume dal territorio di Baia e Latina, dove inizia la sua discesa verso il mare, e fino ai diversi comuni dell'Alto Casertano e del Matese, notando una notevole ed impressionante diversità del colore delle acque: "Basta recarsi a poche centinaia di metri più a monte, superato il punto di immissione del ruscello che proviene da Pietramelara e Riardo, per ritrovare le limpide acque caratteristiche di un fiume di montagna. È vergognoso e mortificante assistere ad un degrado dell'ambiente naturale verso cui, invece, tutti dovremmo dedicare la nostra attenzione ed i nostri sforzi per renderlo fruibile, pulito e sano. Invece, giorno dopo giorno, assistiamo impassibili alla distruzione dell'ambiente e delle sue immense risorse". L'ex presidente del Consorzio rifiuti Ce/1 denuncia pubblicamente che "le sponde del fiume Volturno, agli occhi di qualunque visitatore, si presentano oggi come una vera e propria discarica a cielo aperto ed è strano che alle diverse segnalazioni comunicate nessuno ad oggi ha mosso un dito per difendere e tutelare un bene dell'intera comunità", ricordando anche gli impegni ed i proclami che "tutti ai diversi livelli, da anni, dichiariamo in ogni occasione che l'ambiente oggi rappresenta una enorme potenziale per lo sviluppo dell'economia e la crescita occupazionale soprattutto delle zone interne della Provincia di Caserta. Eppure con i nostri comportamenti quotidiani stiamo continuando a distruggere qualcosa che i nostri predecessori ci hanno lasciato per utilizzarlo e consegnarlo alle future generazioni. È lecito, quindi, chiederci cosa lasceremo alle future generazioni nel momento in cui siamo stati capace di distruggere quello che altri ci hanno consegnato solo per utilizzarlo". Santoro fa appello a tutte le istituzioni interessate, come Provincia, Comuni, Consorzio di Bonifica e associazioni di categoria, affinché "ci si sieda allo stesso tavolo per elaborare un piano strategico comune al fine di attuare un programma condiviso prima di recupero e successivamente di sviluppo dell'intero corso d'acqua del fiume Volturno. Perché se cosi non sarà allora tutti, un giorno non troppo lontano, dovremmo dire a noi stessi c'eravamo e niente siamo stati in grado di fare".

Pietro Rossi

TIROCINIO DI LAVORO PER I GIOVANI, IL COMUNE HA SIGLATO 2 PROTOCOLLI.


CAIAZZO – Il Comune apre le porte ai giovani per tirocini di formazione e orientamento grazie ad una convenzione stipulata con la Seconda Università degli Studi di Napoli. Un’iniziativa grazie alla quale l’ente municipale retto dal primo cittadino Stefano Giaquinto (nella foto), nella qualità di ente ospitante, s’impegna ad accogliere presso le sue strutture (tra queste anche lo Sportello Europa che sarà inaugurato mercoledì 21 luglio e l’Informagiovani) a studenti in tirocinio su proposta della stessa Università partenopea. “Con la convenzione - spiega il sindaco Giaquinto - verrà data ai giovani la possibilità di agevolare le loro scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro e momenti di alternanza tra studio e lavoro nell’ambito dei loro processi formativi”. Tirocini e stage, già avviati in passato con ottimi risultati nel settore dei servizi sociali, che rappresentano il primo confronto tra i giovani ed le professioni per le quali hanno maturato anni di studio e sacrificio, una generazione che ha bisogno di opportunità e di occasioni e su cui crede molto l’amministrazione comunale, in primis il primo inquilino del palazzo di città e consigliere provinciale Giaquinto, tanto che è stato siglato in tal senso anche un altro protocollo, quello con l’Ordine dei Geometri. “La formazione professionale sta assumendo sempre più un’importanza strategica nel mondo produttivo – conclude il primo cittadino - Per essere competitivi e per crescere professionalmente bisogna quindi in primo luogo specializzarsi, tenersi sempre aggiornati e ampliare le proprie conoscenze senza aver mai paura di mettersi in discussione. Questi tirocini possono rappresentare l’inizio del percorso”.


c.s.

LA “FESTA CULTURA CONTADINA”: E’ TUTTO PRONTO PER IL FISCHIO D’INIZIO.


RUVIANO - Il grano sarà battuto con i “ruigli”, proprio come si faceva un tempo. Il tradizionale rito della trebbiatura e la riproduzione di un vero e proprio orto in pieno centro storico sono soltanto alcune delle attrazioni in programma a Ruviano in occasione della quattordicesima edizione della “Festa della Cultura Contadina”. L’apertura della kermesse, ormai ai nastri di partenza, è prevista alle ore 21 di venerdì 16 luglio. Al taglio del nastro seguirà l’apertura degli stand enogastronomici, una conferenza stampa itinerante per giornalisti ed autorità e l’esibizione di due gruppi folk che “apriranno le danze” dell’evento nell’evento, ovvero il X “Festival Internazionale del Folklore”. In tutte e tre le serate la battitura del grano sarà a cura di Alberto Mennillo, mentre penserà all’orticello Salvatore Cusano. Nella mattinata di domenica sono previste anche una sfilata di cavalli, coordinata da Giovanni Tebano, e una parata di trattori e mezzi agricoli curata da Antonio Coppola. “Tradizione, buona cucina e folklore: questi gli ingredienti che non mancheranno nell’allestimento numero 14 della Festa della Cultura Contadina”, parola degli organizzatori (la Pro Loco Raiano retta dal presidente Pasquale Di Meo in sinergia con l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Roberto Cusano).


c.s.

IL TOUR 2010 DEL CANTAUTORE NAPOLETANO PINO DANIELE FA TAPPA A SANTA MARIA CAPUA VETERE. LUNEDì' PROSSIMO, 19 LUGLIO, CONCERTO DELL'ARTISTA A S.MARIA.


S.MARIA C.V. Caccia agli ultimi biglietti per l'attesissima tappa sammaritana del tour nazionale 2010 del cantautore partenopeo Pino Daniele (nella foto), che, alle ore 21.00 di lunedì prossimo, 19 luglio, sarà a Santa Maria Capua Vetere per il suo unico passaggio musico-canoro in Terra di Lavoro per l'anno in corso. Numerosi i fans dell'autore delle celeberrime "Je so pazz" e "A me me piace 'o blues" che hanno provveduto a munirsi dei titoli che danno diritto a partecipare alla performance di uno dei protagonisti riconosciuti della canzone italiana moderna. Molti altri vi stanno provvedendo in queste ore. Per loro, ovviamente, sarà più difficile reperire i biglietti. L'esibizione di Daniele, che solo tre giorni prima, canterà a Grugliasco, in provincia di Torino, si terrà nelle splendide e funzionali fatture del campo di rugby di Via Galatina(alle spalle della piscina comunale), che si presta ottimamente per eventi come quello di cui ci occupiamo. Avendo più volte sperimentato quanto forte e radicato è l'amore di Pino Daniele per la terra che gli ha dato i natali, conferendogli i mezzi e la formazione per crescere come uomo ed artista, c'è da essere sicuri che si tratterà di un concerto nel quale il protagonista in assoluto della serata, che sicuramente presenterà buona parte delle canzoni del suo ultimo lavoro discografico, "Eletric Jam", introdurrà anche alcuni pezzi dei suoi esordi, molto viicini alla canzone popolare. Insomma, da quanto ci è dato sapere, l'appuntamento musicale di lunedì prossimo consisterà in una sapiente dosatura di canto classico e moderno, di musica popolare e di tendenza, di temi raffinati e sonorità particolari, che poi sono gli ingredienti principali del successo di colui che ci ha donato pezzi davvero indimenticabili e sicuramente degni di ben altri palcoscenici.


Danilele Palazzo

I CARABINIERI DI PIEDIMONTE MATESE INIZIANO L'OPERAZIONE ESTATE SICURA.


PIEDIMONTE MATESE. Nell'ambito di un piano straordinario di controllo del territorio predisposto dal Capitano Salvatore Vitiello (nella foto), comandante della Compagnia Carabinieri di Piedimonte Matese, finalizzato a contrastare ogni forma di criminalità durante il periodo estivo, due pregiudicati sono finiti in manette e quattro giovani sono stati denunciati a piede libero. L'operazione " Estate Sicura" come è stata ribattezzata dai Carabinieri, ha cominciato a dare i suoi primi frutti, gli uomini del Nucleo Operativo e quelli della Stazione di Ailano, con i Marescialli Giuseppe Calabrese e William Salvatore, hanno setacciato i comuni del comprensorio matesino e i territori limitrofi. Nella periferia di Piedimonte sono stati sorpresi due pericolosi pregiudicati di origine marocchina, si tratta di Nabil Ahemd, 31enne e Fethi Kharef, 38enne, i quali da oltre un'anno avevano un conto in sospeso con la giustizia. Entrambi, infatti, risultavano colpiti da un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale e fortemente sospettati di essere coinvolti in azioni delittuose in terra di lavoro, per questi motivi sono stati arrestati e trasferiti nelle camere di sicurezza dell'Arma dove si trovano a disposizione della competente Autorità Giudiziaria. Un altra persona, A.S., 24enne, anche lui di origine marocchina è stata invece denunciata per ingresso e soggiorno illegale sul territorio della Stato, in quanto priva di regolare permesso di soggiorno. Sempre a Piedimonte, tre 20enni, N.F., L.A. e G.N. tutti del beneventano, sono stati sorpresi nei pressi della villa comunale e dopo una accurata perquisizione i militari hanno rinvenuto occultate sull'auto dove si trovavano, alcune dosi di "hashish". Per i tre e scattata una denuncia per detenzione illegale di sostanze stupefacenti ed il sequestro della droga trovata in loro possesso. Ora le indagini sono tese ad accertare se lo stupefacente era destinato all'uso personale o all'attività di spaccio.



C.S.