27 settembre 2017

Approvato il Regolamento per la tutela e la gestione sostenibile del patrimonio forestale

Franco Alfieri
La Giunta Regionale della Campania, ha approvato il “Regolamento di tutela e gestione sostenibile del patrimonio forestale regionale”. Con questo Regolamento, spiega Franco Alfieri, capo della segreteria del presidente De Luca, la Regione Campania si dota di uno strumento dinamico e flessibile, grazie al quale potremo operare con maggiore incisività ed efficacia nell’articolata attività di gestione, tutela e valorizzazione dello straordinario patrimonio forestale della Campania. Il Regolamento può considerarsi il nostro "testo unico" in materia forestale, organico ed aggiornato. Frutto di un lavoro condiviso, durato circa un anno, da uffici regionali, Unione delle Comunità Montane e organizzazioni sindacali, il Regolamento punta a soddisfare due importanti esigenze: mantenere i territori montani sicuri e vitali, attraverso la mitigazione del rischio idrogeologico e il rafforzamento della difesa del suolo ed assicurare un maggiore impiego degli operai idraulico-forestali in forza, a vario titolo, presso gli enti delegati per le attività di loro competenza. In quest’ottica, il Regolamento ha introdotto un’importante innovazione: la concezione multifunzionale della forestazione. In pratica, ribadisce Franco Alfieri, abbiamo previsto una nuova e più articolata missione per gli enti delegati, chiamati non solo ad occuparsi dei boschi, ma anche della manutenzione complessiva dei territori montani, in particolare della rete infrastrutturale e stradale e di tutto quanto contribuisce a proteggere e valorizzare quelle aree. In questo nuovo approccio, gli operai forestali avranno un ruolo da protagonisti anche grazie al loro costante aggiornamento e qualificazione nonché le necessarie forme di mobilità. Con questo Regolamento, conclude Alfieri, puntiamo a rilanciare le filiere forestali grazie ad una serie di misure organiche che contemplano il pieno coinvolgimento delle aziende, dei consorzi e delle cooperative del comparto. In particolare le dieci foreste regionali, un patrimonio di ben 5 mila ettari di boschi pregiati, diventeranno il laboratorio permanente dove attuare questi modelli innovativi di gestione pubblico-privato finalizzati al perseguimento di obiettivi di redditività, tutela ambientale e piena occupazione degli addetti forestali.  La nuova strategia prevede, tra  l’altro, il rafforzamento del sistema di certificazione forestale per incrementare la qualità e il valore delle produzioni forestali della Campania, il sostegno della filiera foresta-legno e di quella foresta-legno-energia, la promozione di modelli di gestione pubblico-privato delle risorse forestali per la loro valorizzazione multifunzionale (legno, turismo, protezione ambientale, energia, produzioni minori del bosco) e la valorizzazione dei boschi urbani delle città della Campania.

Pietro Rossi

20 settembre 2017

CONVIVIALE ROTARY CLUB - CONVERSAZIONE SULLA PACE DI PADRE GENNARO (GUARDIANO DEL CONVENTO)

PIEDIMONTE MATESE  - La prima conviviale del neo Presidente  Venditti, (dopo la consegna della Campana , simbolo della guida della Presidenza, svoltasi nel mese  di giugno nei locali di Villa Turrita) , si terrà  venerdì 22 settembre nella bellissima location del Convento di S. Maria Occorrevole, più comunemente conosciuto come S. Pasquale. Luogo fascinoso,  che invita alla preghiera e alla meditazione ma che si infiamma, una volta all’anno, in occasione della Festa di S. Giovan Giuseppe della Croce a cui fanno da cornice orante i numerosi pellegrini dell’Isola Verde. Merito del nostro tesoriere ,Pasqualino Terracciano che da tempo parlava della conviviale a S. Pasquale e del nostro Presidente , Guglielmo Venditti, che ha supportato l’evento. Il nostro segretario Francesco Pace ha diramato il seguente avviso, avvertendo della conviviale: venerdì 22 settembre alle ore 18 e 45, nella suggestiva cornice del Convento Francescano di Santa Maria Occorrevole, verremo accolti da padre Gennaro (padre guardiano del convento) seguirà alle ore 20 la Conviviale nei locali del Convento . Dopo il saluto del presidente rivolto alle gentili signore, agli ospiti e tutti i soci del Club padre Gennaro svolgerà una relazione sul tema della Pace.  Nella mia memoria affiorano i ricordi mai sopiti delle serate passate in compagnia degli altri rotariani nei numerosi caminetti del nostro Rotary Club a discutere di programmi futuri. Rare volte vi abbiamo tenuta la conviviale nel lunghissimo, ampio corridoio che attraversa tutta la lunghezza del  Convento. I caminetti si svolgevano in una delle salette a pianoterra con vista sull’ampia vallata. Era bello, anche d’inverno, chiacchierare al calduccio del camino mentre si spandeva il profumo della cucina poco lontana. Non credo che le cose siano cambiate. Sicuramente ritroveremo il lungo corridoio, non più le salette occupate dai villeggianti, la stessa atmosfera di preghiera, il saluto gentile dei numerosi monaci. Sarà, per moltissimi di noi, una grande rimpatriata e un meraviglioso tuffo nel passato.  Mi piace riportare le le notizie sull'origine del santuario che è legata ad una tradizione popolare che vuole che, in un sabato di Quaresima del 1436, un pastore del luogo ritrovasse una sua pecorella smarrita inginocchiata davanti all'immagine della Vergine, dipinta su un muro.  La notizia si diffuse rapidamente per il paese e una folla di fedeli e curiosi salì sulle balze del M. Muto decidendo, di lì a poco, di erigere un tempio alla Vergine Maria. All'origine era solamente l'abside con l'affresco della Madonna a braccia aperte protetta dal Dio Pancreator. Durante il Rinascimento all'abside fu unita la chiesa attuale e durante il '600 vi si aggiunsero accorgimenti architettonici in stile barocco, che furono eliminati nei restauri del 1934 ritornando, così, allo stile originario. L'ingresso possiede un lineare portale in travertino, mentre all'interno si può notare un pregevole coro ligneo e nelle cappelle laterali i vari santi francescani: San Francesco, San Pasquale Baylon, San Giovan Giuseppe. E ancora lapidi funerarie di nobili locali tra le quali spicca quella della famiglia Sanseverino. Ma il vero centro di interesse rimane l'abside, dichiarata Monumento Nazionale nel 1926. il mistico S. Giovan Giuseppe della Croce, al secolo Carlo Gaetano Calosirto, nacque  ad Ischia il 15 agosto 1654; fin da piccolo apprezzò il gusto della meditazione. Novizio a Piedimonte, il 18 settembre 1677 fu ordinato sacerdote nella chiesa di S. Maria. Fu per anni il Maestro dei novizi. Durante la sua permanenza ed anche dopo la sua morte l'eremo bianco di San Pasquale fu un vero faro della spiritualità. Numerosi sono i prodigi fatti da S. Giovan Giuseppe della Croce che si tramandano nei secoli, tra i tanti ricordiamo: il ritrovamento del pane fuori la porta del convento in una notte d'inverno;  l'essersi tempestivamente allontanato, dietro invito di una misteriosa voce,  dal luogo dove cadde un grosso macigno; l'ingrossamento enorme di un piccolo pane crocesegnato donato ai frati per elemosina; un vino guasto dato in carità e trovato inaspettatamente dolce; i frati che trovano S. Giovan Giuseppe della Croce  sollevato da terra in estasi; la conversione, ad opera del santo, della N.D. Cecilia Acquaviva di Atri, duchessa di Laurenzana e signora di Piedimonte, che dopo una vita dissipata si trasformò in una umile serva dei religiosi e della povera gente. Dopo aver trascorso una vita nei salotti mondani dove era stata sempre servita, a sua volta servì scalza i frati e i muratori della Solitudine. Morì tra dolori atroci, fra le benedizioni del popolo.
Nicola Iannitti

16 settembre 2017

Sagra dei funghi 2017 a Cusano Mutri una grande kermesse di fine estate,


Come ogni anno, a Cusano Mutri la “Sagra dei funghi” si tiene a cavallo tra l’ultima settimana di settembre e la prima decade di ottobre, e quest’anno esattamente da venerdì 22 settembre a domenica 8 ottobre.  Giunta quest’anno alla 39ª edizione (ossia da 39 anni), la nota kermesse cusanese di fine estate nel corso degli anni è stata potenziata dal punto di vista organizzativo.Ciò ha consentito di accogliere un numero sempre più grande di visitatori, tanto da diventare famosa anche fuori regione. Naturalmente risulta molto curato l’aspetto gastronomico, con le più svariate pietanze a base di funghi. Ma la “sagra” non è solo gastronomia. Ad essa viene abbinata una vasta “mostra mercato”, che è sempre più ricca e interessante ed è molto visitata. Non mancano intrattenimenti, con musica e spettacoli, anche itineranti nelle vie e le piazze. Molto apprezzata da turisti e visitatori è anche la possibilità di ammirare un ambiente naturale montano d’eccezione.

NUOVA INTERROGAZIONE DI CAMPANIA LIBERA A CASAPULLA

Bosco                Buro                Sorbo
CASAPULLA - I consiglieri comunali di ‘Campania libera’ di Casapulla Luigi Bosco, Marialaura Buro e Francesco Sorbo continuano a tallonare l’amministrazione e presentano una nuova interrogazione. «Lo scorso 23 giugno – si legge nell’esposto – con delibera di giunta numero 78, l’amministrazione comunale ha approvato lo schema per l’attuazione del progetto ‘Impegniamoci per la comunità’. Premesso che l’idea è comunque meritevole ai fini sociali e di integrazione, chiediamo di sapere l’ammontare di eventuali spese relative allo svolgimento delle attività. Riteniamo che le finalità del progetto siano le stesse che in realtà dovrebbe perseguire la ditta incaricata del servizio di raccolta rifiuti. A tal proposito, vogliamo sapere se la società svolge effettivamente i dettami contenuto nel capitolato speciale d’appalto e se in caso contrario l’amministrazione comunale ha attivato tutte le procedure in merito al mancato svolgimento dei lavori».
Pietro Rossi

14 settembre 2017

CERIMONIA INAUGURALE DEL NUOVO ANNO SCOLASTICO PRESSO IL PROFESSIONALE ALBERGHIERO DI PIEDIMONTE MATESE


PIEDIMONTE MATESE - Questa mattina il Dirigente Scolastico prof.ssa Clotilde Riccitelli ha accolto gli studenti iscritti al primo anno dell’Istituto Alberghiero “E.V.Cappello” di Piedimonte Matese nella Hall dell’Istituto. “Il nuovo anno scolastico 2017/18 si apre con una serie di importanti novità ..ha affermato la Dirigente rivolgendo un caloroso benvenuto alle famiglie e agli studenti e riprendendo lo slogan della scuola “ da Noi si diventa Grandi..” Ha fortemente motivato gli stessi al senso di responsabilità e al forte impegno nel raggiungere ambiziosi traguardi. La nostra scuola ha una marcia in più .. prepara le giovani generazioni a diventare eccellenze dei nostri prodotti e del nostro territorio. A supporto del saluto augurale è intervenuto Franco Pepe, che ha partecipato all’evento salutando la folta platea , augurando agli studenti, futuri ristoratori di domani, un impegno sempre più proficuo nello studio e di credere nella loro professione. Come augurio il Maestro Franco Pepe ha autografato i diari degli studenti come simbolo di buon auspicio , dando la sua completa disponibilità per futuri accordi. L’intero staff della Presidenza, i docenti, nonché il Dsga dott.ssa Simeone Giuseppina e il personale Ata hanno augurato a tutti gli studenti un buon anno scolastico all’insegna del senso di responsabilità e dell’ impegno per costruire insieme eccellenze.


Pietro Rossi

09 settembre 2017

RAGGIUNTO IMPORTANTE ACCORDO STRAGIUDIZIALE TRA IL COMUNE DI PIEDIMONTE MATESE E LA TERMOTETTI CHE PERMETTERA’ UNA RIDUZIONE DELLA TARI.

Luigi Di Lorenzo
PIEDIMONTE MATESE - Presso la casa comunale alla presenza del Sindaco Luigi Di Lorenzo, del consigliere delegato Mauro Martino, del responsabile dell’ Ufficio Tecnico M.Cristina Volpe e la società Termotetti sas in persona del Commissario dott. Pierluca Bevilacqua, si è conclusa una fase stragiudiziale di verifiche in contraddittorio del contratto in essere tra le parti relativo alla concessione servizi RSU e teso al ripristino dei servizi non svolti o parzialmente svolti, o in contestazione, nonché il recupero dei maggiori costi sostenuti dall’ente per le motivazioni di cui sopra. L’ufficio tecnico comunale ha dettagliatamente indicato le contestazioni e dopo corretta e fattiva dialettica tra le parti si è convenuto il ripristino delle singole condizioni di contratto; la quantificazione ad oggi dei maggiori costi sostenuti dell’ente e le modalità di restituzione al Comune degli stessi nei successivi 30 mesi di durata del contratto e la possibilità, al fine del recupero, di ridurre la rata mensile a carico dell’ente e di aggiungere a tale riduzione l’incasso del 50% dei ricavi CONAI precedentemente devoluti totalmente alla Termotetti sas. L’intesa debitamente sottoscritta tra le parti, è sottoposta al vaglio degli Organi competenti  vedrà la chiusura del procedimento in brevissimo tempo. Il recupero dei maggiori costi a favore del Comune di Piedimonte Matese darà la possibilità all’Ente di ridurre l’imposta TARI. L’Amministrazione, ha ribadito il Sindaco Luigi Di Lorenzo,  è in linea con quanto prefissosi ed in ossequio agli impegni assunti con i Cittadini stà lavorando per incidere sulle cause e non sugli effetti delle tante problematiche ereditate dal passato.
           Pietro Rossi


30 agosto 2017

INTERVENTI DI MANUTENZIONE DEL VERDE PUBBLICO NELLA BORGATA SEPICCIANO

Mauro Martino
PIEDIMONTE MATESE – Procede il programma di interventi prestabiliti dall’amministrazione comunale guidata da Luigi Di Lorenzo mirati alla qualità urbana e alla promozione del  territorio. La conservazione e al miglioramento dell’ambiente urbano, più volte richiamato durante l’ultima campagna elettorale, quale bene primario della comunità locale, assicurando adeguati livelli qualitativi che garantiscano la piena fruibilità dello stesso da parte dei cittadini, si sta rilevando come fattore prioritario di intervento della nuova giunta comunale che ha inteso avviare una serie di interventi partendo dalle periferie della città. In questi giorni, ha spiegato il consigliere delegato al verde e al decoro urbano Mauro Martino, la nostra attenzione è concentrata sulla Borgata Sepicciano dove è stata avviata la sfalciatura e la sistemazione degli spazi verdi e del Campo sportivo . E’ stata programmato un intervento anche per le cunette e ciglio stradale compreso il vallone dietro il Campo sportivo comunale. Entro fine anno, ha annunciato Martino, è previsto il rifacimento stradale di Via Torelle fino alla Chiesetta della Madonna di Loreto. Intendiamo  promuovere la tutela e la valorizzazione del decoro urbano, ha concluso Mauro Martino, sia prescrivendo divieti ed obblighi, che incentivando forme di collaborazione e partecipazione responsabile da parte dei cittadini.


Pietro Rossi

25 agosto 2017

CONTROLLI A PIEDIMONTE MATESE PER IL TAGLIO DI SIEPI E RAMI SPORGENTI Al MARGINI DELLE STRADE COMUNALI E VICINALI AD USO PUBBLICO E LA PULIZIA DEI FOSSATI

Mauro Martino
PIEDIMONTE MATESE – Tolleranza zero dell’amministrazione guidata da Luigi Di Lorenzo per gli inadempienti. Dopo i principi di incendio, domati grazie al pronto intervento dei Vigili del Fuoco e delle squadre di volontari delle ultime settimane che hanno interessato alcune zone del territorio comunale, l’amministrazione comunale ha intrapreso una serie di controlli a tappeto su tutto il territorio comunale per verificare se i proprietari dei fondi confinanti con le strade comunali hanno provveduto al taglio delle siepi, dei rami sporgenti ai margini delle strade comunali e vicinali ad uso pubblico  e alla pulizia dei fossati così  come disciplinato dall’Ordinanza Sindacale n.4 del 26 giugno scorso. L’intervento di controllo e monitoraggio, coordinato dal Consigliere delegato al decoro e al verde urbano Mauro Martino, ha interessato soprattutto le zone rurali di Monticello, San Pietro, Santa Lucia e Via A.Moro, questo a testimoniare il vivo interesse di tutta l’amministrazione che  ha più volte ribadito di avere, anche in campagna elettorale, soprattutto per le zone rurali. A tale scopo, ha ricordato Mauro Martino, i  proprietari dei terreni confinanti con le strade comunali e vicinali sono tenuti alla potature delle siepi ed al taglio di rami ed arbusti principalmente  in prossimità di curve o incroci. Dovranno, inoltre, assicurare la regolare manutenzione dei fossi stradali di scolo, per quanto riguarda la superficie di proprietà, di ripristinarli se abbandonati, ricoperti o intasati, rimuovendo ogni materiale quali, ad esempio, erbe di sfalcio, fogliame, detriti o rifiuti che possano ostacolare il regolare deflusso delle acque.

Pietro Rossi

29 luglio 2017

"Cittadini per l'Ambiente", l'assemblea chiederà ufficialmente ai Comuni le analisi dell’Arpac

CAPODRISE - Nutrita partecipazione al secondo incontro del movimento “Cittadini per l’Ambiente” che si è svolto ieri alle 19.30, in piazza Massaro a Capodrise, all’esterno della sede dell’associazione “Alternativa 81020“. Continua a crescere il numero di cittadini partecipanti agli incontri pubblici del movimento, dai comuni di Marcianise, Capodrise e Recale. “Cittadini per l’ambiente” si propone, da un lato, di incentivare il dialogo pubblico tra i cittadini, riguardo alle gravi problematiche ambientali che interessano il nostro territorio, dall’altro, di pervenire all’elaborazione di proposte costruttive e incisive in merito. La situazione, come sappiamo, acquista una gravità ancora maggiore in seguito agli ultimi incendi estivi: il più recente è stato appiccato presso il cavalcavia di Marcianise, che collega la città al viale Carlo III. Varie sono state le proposte pervenute ieri dall’assemblea. Presupposto dell’azione del movimento è la disponibilità ad un’azione di indirizzo e supporto alle istituzioni. In quest’ottica, i cittadini presenti hanno rilevato la necessità di svolgere una verifica sull’operato dell’ufficio tecnico dei comuni interessati. Inoltre, si è ritenuto necessario e quanto mai urgente procedere alla richiesta dell’esito delle analisi delle matrici locali di terra, acqua e aria in quanto è impossibile agire in maniera incisiva e mirata se non si ha la piena consapevolezza delle sostanze che compongono i nostri terreni, le nostre falde acquifere e che quotidianamente respiriamo. Allo stesso modo, si è ritenuto necessario procedere ad una mappatura mirata e localizzata delle discariche abusive presenti in zona. Va rilevato che il comune di Capodrise non ha ancora predisposto una mappatura del territorio, né pervengono al momento dati ufficiali dall’amministrazione di Marcianise, su eventuali verifiche svolte. Data l’urgenza e la gravità delle problematiche ambientali che ci riguardano, il movimento spontaneo di cittadini è destinato a crescere e progressivamente ad organizzarsi. È necessario unire le forze e agire dal basso: se la voce di un singolo non viene mai presa in considerazione, quella di un’intera collettività può incidere e fare la differenza. Pertanto comitati, associazioni, gruppi parrocchiali e di volontariato, comitati, sindacati e istituzioni del territorio sono invitati a partecipare ai prossimi incontri del movimento.

TUTTO PRONTO A CANCELLO ED ARNONE PER LA QUARANTESIMA FESTA DELLA MOZZARELLA

CANCELLO ED ARNONE - Anche quest’anno si aprono le danze per la 40esima festa della mozzarella che si terrà in Cancello ed Arnone i giorni 4-5-6 agosto.Il parterre di ospiti sarà vasto e ricco, ma la regina indiscussa   sarà senz’altro  la mozzarella di bufala. Il giorno 4 si inizierà con gli ”Acustico in blues”  e l’energia dei bottari. La festa proseguirà il giorno 5 con l’arrivo degli artisti di strada che gireranno per il paese e allieteranno i visitatori, a seguire ci sarà l’esposizione di numerosi cimeli calcistici certificati appartenuti a Diego Armando Maradona, lasciando poi spazio alla comicità del mattatore di Radio Kiss Kiss Luca Sepe, Rosario Verde e Lello Musella direttamente da Made in Sud. Ruolo chiave vestirà la musica tradizionale anche sabato sera con la tammurriata de “A paranza d’o lione” simbolo delle radici della nostra terra. La serata conclusiva del 6 agosto vedrà esibirsi il trio “i cuori ragionieri” e infine il concerto del maestro Renzo Arbore e l’Orchestra Italiana che riproporrà arrangiamenti originali coniugando i vecchi e nuovi suoni della musica napoletana contornati da assoli e mix provenienti da differenti culture e da vari generi.
Pietro Rossi


28 luglio 2017

Richiesta spazi riservati ai portatori di handicap in carrozzina con accompagnatore “Festa dell’Assunta 2017”

Donato Trepiccione
S.MARIA C.V.- Il Presidente dell’Associazione ONLUS “Ciò che Vedo in Città – ITALIA”  Donato Trepiccione, con sede legale in Santa Maria Capua Vetere, Via dei Vetrai nr. 30 e sede operativa in Via Pierantoni nr. 54, in qualità di Associazione NON Lucrativa di utilità sociale, iscritta presso il Registro Regionale del Volontariato con Decreto nr. 121 del 10.07.2014: ha chiesto al Sindaco di S.Maria C.V. in occasione dei prossimi festeggiamenti in onore della SS Assunta e Simmaco, la previsione di tale area ben individuata e ad uso esclusivo dei portatori di handicap in carrozzina con eventuale accompagnatore. Per l’accesso a tale spazio e la gestione dei presenti, la Onlus incaricherà un proprio associato (munito di apposito tesserino) che in coordinamento con il personale della protezione civile, ne curi gli aspetti organizzativi. In caso di accoglimento della richiesta, è stata chiesta la massima pubblicizzazione della stessa anche a mezzo dei canali social recentemente attivati.  

Il progetto ‘Atella’, presentato nell’ambito del Poc 2014-2020

Il progetto ‘Atella’, presentato nell’ambito del Poc 2014-2020, Linea strategica ‘Rigenerazione urbana, politiche per il turismo e cultura’, diventa realtà. Così come annunciato alcuni giorni fa da Cesario Villano, responsabile per l’agro aversano del movimento ‘Campania libera’, che, insieme ad un gruppo di esperti, ha curato l’intera programmazione, il piano sarà finanziato, dopo che era rientrato nella graduatoria di merito dei progetti ammissibili. ‘Atella’ vedrà coinvolti i comuni di Gricignano d’Aversa (ente capofila), Succivo, Cesa, Sant’Arpino, Frattaminore e Orta di Atella. L’obiettivo dei progettisti e del direttore artistico della rassegna Giuseppe Fiorillo è quello di accogliere flussi di turisti interessati non solo all’evento ma anche ai beni culturali che si trovano nei paesi protagonisti dell'iniziativa. Tra le altre cose si mira a favorire l’interazione tra industria del viaggio, popolazioni locali, che potranno condurre lo sviluppo turistico in maniera sostenibile, e viaggiatori, provenienti da tutta la Regione Campania e non solo. «Riteniamo – ha affermato Villano – che per i comuni atellani il turismo possa essere un’enorme risorsa economica, capace di trainare e favorire lo sviluppo anche di altri settori. Attraverso il comparto turistico, con investimenti non esorbitanti, si possono ottenere dei risultati di notevole importanza per l’intero comprensorio atellano, il quale da progetti di questo tipo non potrà altro che ricevere dei benefici sotto molteplici punti di vista». 

Pietro Rossi

03 luglio 2017

Al via da domani martedì 4 luglio in città il servizio di raccolta del vetro con il sistema “portata a porta”.

Tommaso Sgueglia
CAIAZZO - Su iniziativa dell’amministrazione comunale retta dal sindaco Tommaso Sgueglia, di concerto con l’assessore all’Ambiente Arianna Ponsillo, la ditta affidataria del servizio differenziata sull’intero territorio comunale, provvederà al ritiro a domicilio anche di bottiglie ed altri contenitori in vetro utilizzati dai caiatini all’interno delle rispettive abitazioni ed attività commerciali ed artigianali. Le famiglie residenti nel perimetro urbano, da stamani potranno conferire, insieme alla frazione umida, anche il vetro purchè lavato e pulito senza oggetti e materiali diversi, depositandolo nell’apposito contenitore rigido o in bidoncini o in un secchio di plastica di max 20 litri, all’esterno della propria abitazione, a partire dalle ore 22 del lunedì sera e fino alle ore 6 del martedì mattina. Per i locali commerciali, sarà possibile conferire per 6 giorni la settimana il vetro munendosi di un bidone carrellato della capacità 150/200 litri, implementando e potenziando così la differenziata che rappresenta una delle principali conquiste dell’attuale maggioranza secondo l’attuazione del programma di cui è delegata la presidente del Consiglio Comunale Ella Sibillo. Tra la tipologia di vetro che si potrà conferire, figurano le bottiglie, i vasetti ed i barattoli, i contenitori in genere con tappi svitati e vetri vari, , mentre sarà vietato lasciare nei bidoncini lampadine, neon, oggetti in ceramica e pirex.  “La nostra Amministrazione di Caiazzo Bene Comune ha fortemente voluto l’attivazione del servizio della raccolta del vetro ‘porta a porta’ nell’ottica di migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini e, nel contempo, per elevare gli standars della raccolta differenziata e, quindi, tutelare maggiormente l’ambiente ed il territorio caiatino.  Contestualmente, abbiamo introdotto ulteriori novità per il ritiro di altre tipologie speciali di rifiuti che comunicheremo nei prossimi giorni, quali pannoloni, ingombranti ed altro ancora”, dichiara il sindaco Tommaso Sgueglia. 

Emergenza idrica ed elettrica al carcere di Santa Maria C.V.

On. Camilla Sgambato
Santa Maria CV - "La deprecabile situazione di profondo disagio che allo stato stanno vivendo la popolazione carceraria e gli operatori penitenziari della Casa Circondariale di Santa Maria C.V. poteva e doveva essere evitata dal Comune perché è oltre un anno e mezzo fa che siamo riusciti ad ottenere dalla Regione Campania un finanziamento di 2 milioni di euro, necessari a finanziare la realizzazione dei quattro chilometri di condotta che dovranno portare l’acqua al carcere sammaritano".  A commentare la protesta inscenata dagli agenti della Penitenziaria ed i disservizi che, anche quest'estate, colpiscono i detenuti è l’On. Camilla Sgambato che, nell'ultimo biennio, ha seguito passo dopo passo e con attenzione la vicenda della carenza idrica che attanaglia da anni il carcere di Santa Maria C.V., fino alla firma della convenzione tra Regione e Comune avvenuta esattamente un anno fa.  “Pur in presenza dell'impegno profuso dalla direttrice dell'Istituto Carlotta Giaquinto, è evidente che non è concepibile che la vita in carcere per tante persone si trasformi in un calvario tra assenza di acqua ed energia elettrica.  Già nelle prossime ore porterò la questione all'attenzione del Ministro della Giustizia Orlando, sicuramente già informato dalla direzione carceraria, affinché con il DAP si fronteggi l'emergenza con la diminuzione della popolazione carceraria in questi mesi estivi e con la attivazione di misure tese a garantire l'erogazione della corrente in maniera puntuale e costante, semmai ricorrendo ad energie alternative come l'installazione di pannelli fotovoltaici per cui sono previsti anche fondi statali", continua la parlamentare democratica.  "Nel contempo, anche il Comune è chiamato a fare la propria parte, accelerando le procedure per l'affidamento e la realizzazione dei lavori di allaccio che sono ferme da un anno con disagi inevitabili per detenuti e agenti di polizia penitenziaria fino a lederne la dignità", conclude Sgambato. 


Pietro Rossi

BOTTEGHE DI MESTIERE E DELL’INNOVAZIONE QUATTRO TIROCINANTI ASSUNTI PER LA BOTTEGA CONFCOMMERCIO

Irene Tartaglia
CAMPOBASSO - Risultato positivo per il progetto Botteghe di Mestiere e dell’Innovazione, iniziativa realizzata da Confcommercio Molise, in collaborazione con  Italia Lavoro nell’ambito del programma S.P.A. - Sperimentazioni di Politiche Attive (Botteghe), con il contributo del PON FSE – Sistemi di Politiche Attive per l’Occupazione 2014/2020 - e del PAC (Piano di Azione per la Coesione). Confcommercio è stata soggetto promotore, attivando la bottega “Dal mestiere all’arte, le bontà dal forno”, percorso formativo relativo alla filiera agroalimentare, dell’enogastronomia e della  ristorazione per dieci tirocinanti che si specializzati nei settori dell’arte bianca, grazie al know how delle aziende agroalimentari molisane ospitanti.  Un’esperienza formativa iniziata nello scorso ottobre e conclusasi a marzo che ha portato all’assunzione di quattro tirocinanti presso alcune aziende del settore.  “Un risultato lusinghiero ed una conferma per il nostro territorio che, tra le proprie eccellenze, annovera la bontà e l’unicità dei nostri prodotti da forno. Un’esperienza che ha potuto contare sulla tradizione consolidata delle aziende del settore. L’unico cruccio - afferma il direttore Irene Tartaglia – riguarda il mancato finanziamento di altri progetti ammessi, per i quali purtroppo non c’è stata copertura finanziaria e che avrebbero potuto creare nuove occasioni di lavoro per i nostri giovani.”
                                       

Pietro Rossi

30 giugno 2017

Al via la quarta edizione dei 100 km del Matese.

PIEDIMONTE MATESE  - Ancora una volta saranno protagonisti la natura, gli scorci mozzafiato e le bellezze del Matese a
far da sfondo ad altre bellezze a 2 e 4 ruote, gioielli motoristici che in quell'occasione potranno sfoggiare il meglio delle loro vesti e prestazioni. La due giorni matesina comincerà sabato 1 luglio con l’ incontro in piazza Carmine da cui si partirà per il convento di Santa Maria Occorrevole, meglio nota come San Pasquale, ove sarà possibile visitare a piedi la meravigliosa "Solitudine" ed il convento francescano con la guida dei frati ivi ospitati. Si tratta di un percorso tra i monti fino ad un'antica cappella, ricchi di storie e fascino per i miracoli che si racconta siano accaduti. Tra questi il masso miracolosamente sospeso sulla testa di San Michele mentre pregava ed ancora l'affascinante leggenda legata al religioso silenzio di quei luoghi. Al termine della passeggiata non mancherà una benedizione speciale a tutti gli amici presenti, che abbiano gambe o ruote. In serata, con gli amici che vorranno raggiungerci, ci ritroveremo a bordo piscina del Vernelle Country Resort di Alife dove potremo gustare deliziose pizze tipiche Alife e accompagnate da una pregiata birra artigianale prodotta in zona e sempre più nota nell'ambiente enogastronomico. L'indomani mattina, domenica 2 luglio, mentre si perfezioneranno le iscrizioni sarà possibile fare colazione in piazza Roma di Piedimonte Matese fino alla partenza per il giro attraverso strade montane e borghi affascinanti. In primis Castello del Matese e San Gregorio Matese fino ad una prima sosta con aperitivo tipico a Bocca della Selva, rinomato centro sciistico,  continuando poi con il passaggio a Pietraroja, Cusano Mutri, Cerreto Sannita e Faicchio dove si gusteranno piatti tipici mentre saranno distribuiti attestati e ricordi per tutti i partecipanti. Al termine si riprenderà il giro per rientrare a Piedimonte Matese e salutarsi alla nuova edizione.  Saranno ammessi un massimo di 80 veicoli di interesse storico e collezionistico immatricolati entro il 31 dicembre 1985. Le preiscrizioni ed iscrizioni saranno accettate secondo un ordine cronologico fino al raggiungimento del numero massimo previsto. Per gli altri che eventualmente interverranno non sarà garantita la partecipazione al giro e o ai servizi forniti agli scritti. Al momento dell'iscrizione sarà possibile scegliere il numero preferito e, se non disponibile, sarà assegnato il primo numero utile.  È possibile il pernottamento in loco a prezzi agevolati con la priorità per coloro che vengono da più lontano.   La raccomandazione è che le auto partecipanti siano in regola con il codice della strada e meccanicamente in ordine. Considerata la notevole variazione di altitudine prevista, è consigliabile un particolare controllo all'impianto di raffreddamento e frenante.   

Pietro Rossi

PROROGA RATE TARI, PER IL GRUPPO CONSILIARE “SIAMO PIEDIMONTE” LA DELIBERA È NULLA PERCHÈ RATIFICA UN ATTO DEL SINDACO ILLEGITTIMO.

Avv. Carlo Grillo
“La delibera di Consiglio comunale sulla proroga della scadenza delle rate sulla Tari, adottata nella seduta di insediamento di ieri è palesemente a rischio nullità, se non di fatto nulla perché ratifica un atto sindacale praticamente illegittimo.  Del resto, a riconoscere l'errore compiuto è stato per primo il sindaco Di Lorenzo in aula quando ha ammesso di aver scambiato i poteri del Commissario straordinario con quelli del capo dell'Amministrazione che, a differenza del primo, non può assolutamente sostituirsi al Consiglio comunale.  Eppure, nonostante il nostro gruppo consigliere SiAmo Piedimonte glielo avesse fatto notare in uno alla dichiarata illegittimità di una disposizione sindacale che non ha alcun valore, il sindaco Di Lorenzo e la sua maggioranza, con il voto favorevole anche del gruppo di minoranza di Noi di Piedimonte, ha deciso di forzare la mano e di declinare il nostro invito a rinviare l'argomento al prossimo Consiglio da tenersi entro e non oltre il prossimo 31 luglio”.  A dichiararlo il gruppo consiliare di SiAmo Piedimonte all’indomani della trattazione dell’argomento nel primo Consiglio durante il quale il capogruppo Carlo Grillo ha fatto notare che la delibera è viziata.   “La nostra idea era e resta quella di procedere ad una modifica organica ed omogenea dell'art.16 del regolamento sulla Tari, che meritava e merita maggiore attenzione, e di evitare l'adozione di atti illegittimi e la conseguente applicazione di sanzioni a carico dei cittadini e dei commercianti piedimontesi, molti dei quali già in queste ore stanno ricorrendo all'istituto del ravvedimento operoso per evitare in futuro il pagamento di more a causa di una decisione illogica ed affrettata presa dalla maggioranza del sindaco Di Lorenzo.  Sarebbe bastato adottare ex novo una delibera dello stesso contenuto da parte dello stesso Consiglio comunale ma non ci si può chiedere di approvare un atto nullo. Ci siamo, perciò, astenuti sull'argomento perché se da un lato siamo favorevoli allo slittamento dei termini di scadenza delle rate della Tari, dall'altro lato siamo altrettanti convinti che sia necessario rispettare la norma e seguire le procedure in maniera corretta così da evitare non solo il danno, ma prima o poi anche la beffa per i già tartassati piedimontesi”, spiegano i consiglieri Grillo, Sara Petella e Clotilde Riccitelli. “D'altro canto, aspettare qualche giorno ed eliminare i vizi di illegittimità avrebbe consentito di fare le cose per bene, invece la maggioranza e parte della opposizione hanno preferito accelerare i tempi adottando una delibera nulla, tralasciando ogni considerazione sul carattere di urgenza di un argomento per cui ce tempo fino al 31 luglio. Se questo è il buongiorno, allora non osiamo immaginare cosa ci riserverà il prosieguo di una consiliatura che ci deve vedere impegnati a lavorare per il bene della città indubbiamente, ma sempre e comunque rispettando norme e regole.  Infine, vogliamo ricordare che le modifiche ad un regolamento, per entrare in vigore, devono essere pubblicate per 15 giorni all'alba pretorio e poi sono esecutive, procedura questa neppure rispettata attesa la votazione per l'immediata esecutività della delibera effettuata in Consiglio”, conclude la minoranza.

Comunicato Stampa Gruppo SIamo Piedimonte

19 giugno 2017

Artistici tappeti liturgici hanno accolto il passaggio dell’Ostia Santa a Caiazzo

Caiazzo. Domenica 18 giugno 2017,  in occasione della solennità del Corpus Domini, artistici tappeti liturgici hanno ricoperto il tradizionale percorso della processione. Infatti, le parrocchie Maria S.S. Assunta-Santo Stefano Vescovo e S. Nicola de Figulis, in collaborazione con l’associazione Pro loco “Nino Marcuccio”, il Comune di Caiazzo, l’Istituto comprensivo A.A. Caiatino,  il Centro Madre Claudia , l’associazione Arda e la cittadinanza tutta,  hanno organizzato la consueta infiorata del Corpus Domini, allestendo le strade del centro storico con tappeti liturgici, realizzati con fiori, foglie, spighe di grano, farina, fondi di caffè, sale colorato e soprattutto segatura colorata con tempere ad acqua rigorosamente biodegradabili. L’associazione Pro loco, si è occupata, anche quest’anno, di allestire le zone che negli scorsi anni restavano senza fiori. Accanto alla tecnica, positivamente sperimentata negli ultimi anni è stata utilizzata con successo la tecnica dello stencil, che ha permesso di rappresentare celermente simboli e scene della vita di Cristo. A coordinare i lavori è stata la referente della Pro Loco, Ivania Marcuccio, coadiuvata dalle ragazze del servizio civile Ida Sorbo, Ernesta Iagrossi, Fabiola Santoro, Noemi Marotta e dall’instancabile Stefano De Sorbo. L’utilizzo massiccio di segatura colorata ha interessato soprattutto le zone ventilate ed impervie. Quest’innovazione (la colorazione della segatura e la tecnica dello stencil) ha rappresentato per i ragazzi un momento di crescita ludico-ricreativa, e li ha invogliati a collaborare per mantenere viva una tradizione ben radicata sul nostro territorio.  Preziosa, anche per questa edizione, è stata la fattiva collaborazione dei ragazzi frequentanti l’Istituto Comprensivo A.A. Caiatino, e dei loro genitori, in particolare delle mamme. A loro va un sentito ringraziamento da parte di Ivania Marcuccio, non solo per il Corpus Domini, ma per tutte le iniziative volte a conservare e tramandare le tradizioni locali. Un particolare ringraziamento agli sponsor, al Centro Madre Claudia che ha messo a disposizione i suoi locali per la colorazione della segatura, al signor Antonio Cognetti che l’ ha fornita la segatura, al signor Fausto Zaccaro che l’ha trasportata e al signor Luigi Insero che ha messo a disposizione la bidoniera per colorarla. La collaborazione tra i cittadini ha dimostrato ancora una volta che insieme si riesce ad esaltare la bellezza e la cultura della nostra città. L’obiettivo dell’associazione Pro Loco Caiazzo, pertanto, è stato raggiunto: malgrado le difficoltà si lavora per trasmettere gli usi e i costumi del paese. Prossima edizione il 03 giugno 2018, per rivivere quest’esperienza, tra tradizione ed attualità, realizzando composizioni che durano pochissimo, ma capaci di suscitare forti emozioni tra i credenti e i visitatori. Per guardare le foto dell’infiorata www.facebook.com/prolococaiazzo/

c.s.

CARLO GRILLO RINGRAZIA I CITTADINI PIEDIMONTESI E CONFERMA LA BONTÀ DEL PROGETTO ELETTORALE DI “SIAMO PIEDIMONTE” IN UNA LETTERA APERTA.

“All'esito del responso elettorale, la lista SìAmo Piedimonte - Carlo Grillo Sindaco per la Città, a nome del candidato Sindaco e di tutti i candidati Consiglieri, sente il dovere di ringraziare con una lettera di affetto, che esprima il sincero significato di un caloroso abbraccio, i tanti Cittadini che ci hanno sostenuto, condividendo con noi un duro ma irripetibile percorso, tra la gente e per la gente. Il consenso ricevuto rappresenta per tutti i candidati, a partire da coloro che non sono stati eletti alla carica di consigliere di questa prestigiosa Città, una gratificazione infinita che ripaga di tutti i sacrifici, di una lunga quanto estenuante campagna elettorale. Ma il consenso ricevuto ci impone, per rispetto e per coerenza delle idee e dei progetti che abbiamo tenacemente comunicato e consegnato alla nostra Città, di guardare avanti verso un unico ed esclusivo interesse: IL BENE DI PIEDIMONTE MATESE”. Si apre così la lettera del candidato sindaco della lista “SiAmo Piedimonte2, Carlo Grillo. “Ed è questa la promessa, l'unica promessa, che siamo interessati a riproporre anche oggi, rispetto alla quale non ci si tirerà mai indietro: disposti a tutto, pur di prestarle fede. Sentiamo la irriducibile necessità di dare forza e sostanza al denominatore comune posto a base della lista, sin dalla nascita: l'Amore per Piedimonte Matese. Quell'amore che abbiamo voluto condensare in un afflato incancellabile: Sì Amo Piedimonte. È solo e nell'esclusivo interesse della nostra Città che abbiamo messo in secondo piano i nostri interessi privati, i nostri affetti personali, i nostri problemi quotidiani, affinchè potessimo dare espressione al principio per il quale la scelta di un impegno politico doveva avere – e deve avere – un unico obiettivo: IL BENE COMUNE”, continua la nota. “Per questo motivo, ogni candidato, eletto e non eletto, si impegna sin da ora a rimanere vincolato alla promessa data, continuando per il futuro, ad avanzare le nostre proposte, a sostenere le nostre idee, ad incalzare chi amministra, anche con vigore e rigore, in maniera costruttiva e mai distruttiva, consapevoli che la nostra opera sarà sempre diretta a favore della nostra e della Vostra Città. Ed è per questo che sentiamo la necessità di chiudere questo saluto, con un ringraziamento, rivolto non solo a chi ci ha votato ma anche a chi non lo ha voluto o potuto fare, perché è verso questi ultimi che sentiamo - ancor di più - il dovere di far conoscere meglio, con la sola forza dell'impegno, del coraggio e della nostra dignità, il peso e la valenza della nostre idee, e poter gridare vincenti “Sì Amo Piedimonte”. Con immenso affetto”, conclude Grillo nel rivolgersi ai piedimontesi tutti.
c.s.

17 giugno 2017

CPR NELLA CASERMA ANDOLFATO DI SANTA MARIA C.V., "NESSUNA DECISIONE ANCORA ASSUNTA DAL MINISTERO"

On. Camilla Sgambato
S.MARIA C.V. - "L'individuazione della caserma Andolfato quale centro permanente per il rimpatrio non trova al momento conferma in decisioni definitive, decisioni che, in ogni caso, verranno assunte d'intesa con la regione Campania".  A riferirlo stamani nell'aula della Camera, è stato il Sottosegretario all'Interno Domenico Manzione in risposta alla interpellanza urgente presentata nei giorni scorsi dall'On. Camilla Sgambato (Pd), quale prima firmataria, e da altri deputati sulla notizia della allocazione di un Cpr nella sede militare posta tra Santa Maria CV e Capua.  "Presso il Gabinetto del Ministro dell'Interno, è stato convocato, subito dopo il varo del provvedimento di urgenza, un tavolo tecnico al fine di individuare, d'intesa con le regioni, strutture da destinare, nella massima condivisione istituzionale, a centri permanenti per il rimpatrio sul territorio nazionale, in linea con il dettato normativo appena richiamato. Il predetto tavolo non ha concluso la ricognizione delle possibili strutture da attivare.  Va anche considerato che, ai fini dell'ampliamento della rete dei posti disponibili, è opportuno individuare strutture demaniali e, in tal senso, l'eventuale destinazione della caserma Andolfato a centro permanente per i rimpatri è una delle ipotesi allo studio", ha concluso Manzione. Soddisfatta della risposta l'On. Sgambato che ha illustrato nell'emiciclo di Montecitorio i motivi ostativi alla nascita di un centro permanente per i rimpatri nella caserma sammaritana.  "Grazie alla nostra interpellanza, è stata fatta chiarezza su una questione che sta suscitando molta preoccupazione tra gli abitanti di Santa Maria CV e di Capua.  Il Governo ha spiegato che nulla ancora di certo è stato deciso e che, comunque, ci sarà bisogno di una intesa con la Regione Campania che dovrà fornire un parere sulla individuazione del sito, che ho chiesto sia negativo al presidente Vincenzo De Luca.  Continueremo a seguire l'evolversi della situazione e a vigilare perché la Caserma Andolfato non venga destinata ad un utilizzo che non le è proprio perché inserita nel centro abitato. Mi preme ringraziare, infine, i colleghi deputati che hanno sottoscritto la mia interpellanza urgente ed anche i parlamentari europeoi e nazionali, ed i consiglieri regioinali che hanno firmato la mia lettera al Governatore De Luca, in primis la collega Anna Maria Carloni che portò avanti la battaglia per far chiudere nel 2001 il Cie che c’era nella caserma Andolfato e che non rispettava i diritti umani né degli immigrati né dei detenuti militari che ancora si trovavano nella struttura", dichiara Sgambato. 

12 giugno 2017

LUIGI DI LORENZO E' IL NUOVO SINDACO DI PIEDIMONTE MATESE.


07 maggio 2017

UNITI PER PIEDIMONTE PRONTI A SCENDERE IN CAMPO PER SOSTENERE COME SINDACO IL DOTT. LUIGI DI LORENZO


PIEDIMONTE MATESE- Come già riportato sui social il Dott. Luigi Di Lorenzo, aspirante sindaco del Gruppo “UNITI PER PIEDIMONTE”, ha annunciato la sua candidatura alle prossime elezioni amministrative dell’11 giugno prossimo per il rinnovo del Consiglio Comunale di Piedimonte Matese scendendo  in campo con una propria lista. Conclusa la fase di completamento dell’elenco dei candidati, ha ribadito il Dott. Luigi Di Lorenzo, il Gruppo da lunedì prossimo sarà impegnato per raccoglierà le firme occorrenti per la presentazione della  lista. Stiamo predisponendo un Programma, che prevede un percorso di crescita per Piedimonte Matese da attuare nel pieno rispetto della trasparenza amministrativa, aperto al confronto, all’arricchimento e all’approfondimento, ispirato ai principi della democrazia partecipata, della solidarietà e della tolleranza. Siamo proiettati a cogliere appieno, incrementandole, le potenzialità del sistema locale con iniziative atte a rendere il paese più vivibile ed invertire l’attuale tendenza che vede progressivamente diminuire la popolazione giovanile. Il Gruppo “UNITI PER PIEDIMONTE”, ha concluso il Dott. Luigi Di Lorenzo, è formato da persone provenienti da esperienze e culture diverse che si mettono a disposizione della città di Piedimonte Matese e dei suoi cittadini.
Comunicato Stampa

30 aprile 2017

Don Luigi Ciotti, i vertici di PepsiCo Italia e di I.B.G. S.p.A. hanno inaugurato laboratori didattici per 1000 bambini

CASAGIOVE - La I.B.G. S.p.A. e PepsiCo Italia, nell’ambito di un articolato programma di Corporate Social Responsibility, sostengono, per il quinto anno consecutivo, le attività che don Stefano Giaquinto conduce a Casagiove (Ce), presso il Centro Parrocchiale “San Vincenzo Dé Paoli” e presso l’Oratorio “San Michele Arcangelo”. Nei giorni scorsi, nel corso della cerimonia inaugurale del presidio “Mario Diana”, ha avuto luogo la presentazione del progetto “La legalità mette le radici”, sostenuto da PepsiCo Italia e dalla I.B.G. S.p.A., nell’ambito del quale sono previste attività didattiche e ludico-ricreative riservate ai bambini e agli adolescenti e che si svolgeranno gratuitamente presso l’Oratorio “San Michele Arcangelo” di Casagiove (Ce). Insieme con don Stefano Giaquinto, sono intervenuti: Don Luigi Ciotti, Presidente Nazionale di Libera – Associazione, Nomi e Numeri contro le mafie; Marcello Pincelli, Amministratore Delegato di PepsiCo Italia; Roberto Veggian, Franchise Director di PepsiCo Italia; Rosario Caputo, Presidente di I.B.G. S.p.A. Il sostegno di PepsiCo Beverages Italia e I.B.G. SpA, consentirà a circa mille ragazzi di partecipare gratuitamente ai seguenti Laboratori, guidati da animatori esperti nelle varie discipline:
- Laboratorio di Evangelizzazione;
- Laboratorio di attività educative e didattiche per recupero abilità e conoscenze disciplinari;
- Laboratorio di Basket e Calcetto ;
- Laboratorio di Decoupage e Pittura;
- Laboratori di Canto, Ballo e Teatro ;
- Laboratorio di Informatica ;
- Laboratorio di Inglese.

“Grazie alla sensibilità di Marcello Pincelli, Roberto Veggian e Rosario Caputo – ha affermato don Stefano Giaquinto – è possibile porre in essere, quotidianamente, una serie di attività, sia didattiche, sia ludico ricreative che ci consentono di avvicinare i più giovani ai valori cristiani e, soprattutto, di allontanarli dalle tentazioni della strada. Le iniziative che portiamo avanti nella nostra Parrocchia si configurano come importante occasione di rilancio dell’impegno comune, con l’obiettivo di rafforzare, soprattutto tra i più giovani, il senso civico e religioso ed il sentimento di comunità”. “La IBG SpA da un lato e PepsiCo Beverage Italia da un altro – ha aggiunto Rosario Caputo, Presidente di IBG SpA – sostengono convintamente le meritorie attività di Don Stefano Giaquinto, un sacerdote modello che per noi e per l’intero territorio rappresenta un esempio di carità cristiana e, soprattutto, un presidio inossidabile di legalità. L’attenzione e la presenza di Don Luigi Ciotti sono il segnale dell’indefettibile impegno profuso quotidianamente da Don Stefano”.

Appello dell’Avv. Grillo per le prossime elezioni amministrative a unire le forze per amore di Piedimonte

Avv. Carlo Grillo,
PIEDIMONTE MATESE - “Mi preme l’esigenza, a pochi giorni dalla chiusura delle liste, di fare un pò di chiarezza in relazione a quanto scritto nelle ultime ore. Un puro spirito di servizio mi ha spinto ad impegnarmi in un’impresa che quasi tutti ritengono molto ardua e difficile. La situazione della nostra Città è grave. Solo lo sforzo di tutti può, forse, riuscire a disincagliare la nave. Andare alla ricerca di colpe e ragioni mi sembra inutile. L’unica vera grande esigenza è quella di contribuire, con l’impegno di tutti, alla rinascita della nostra Città”. A dichiararlo Carlo Grillo, candidato sindaco del movimento SiAmo Piedimonte, che continua: “Ho più volte e, sottolineo più volte, rivolto accorati appelli a tutti coloro che mi risulta vogliono impegnarsi in questa impresa difficoltosa. L’appello è stato ed è quello di unire le forze, mettere insieme le comuni esperienze ed affrontare i problemi da risolvere. Ancora una volta, attraverso queste righe, rinnovo il medesimo appello:Uniamo le nostre energie, mettiamo da parte i personalismi, impariamo tutti ad amare Piedimonte”, conclude Grillo.


COMUNICATO STAMPA

MONS. DI CERBO APRE L’ASSEMBLEA SINODALE NELLA CATTEDRALE DI ALIFE




ALIFE  - Mons. Valentino Di Cerbo Vescovo della Diocesi di Alife Caiazzo, il primo maggio, inizio del mese mariano, aprirà nella Cattedrale ad Alife con una  solenne concelebrazione l’Assemblea sinodale. L’evento è stato presentato in un incontro con la stampa tenutosi  nei saloni del Palazzo Vescovile di Piedimonte Matese a cui hanno partecipato il Vescovo Mons. Valentino Di Cerbo, Don Emilio Salvatore, Don Arnaldo Ricciuti, l’arch. Linda Petrella e il Dott. Luigi Arrigo. La celebrazione del primo sinodo della nostra Diocesi, ha ricordato Mons. Di Cerbo, che giunge a 194 anni dall’ultimo sinodo dell’antica Diocesi di Alife e a 78 anni dal corrispettivo di quella di Caiazzo, rappresenta un’ ulteriore grazia che il Signore fa alla nostra Comunità diocesana, per ridonarle bellezza e stimolarla ad una sempre maggiore comunione ed una rinnovata fedeltà alla sua missione. Don Emilio Salvatore che ha coordinato i lavoro preparatori del Sinodo diocesano, ha ricordato i vari appuntamenti che seguiranno nei prossimi giorni a partire da venerdì 5 maggio, le varie sessioni di lavoro in cui saranno discussi e approvati, punto per punto, e cinque documenti frutto di questi primi mesi di lavoro delle Commissioni preparatorie, delle assemblea di forania e degli incontri con il mondo associativo e religioso. Sarà possibile seguire le sessioni, ha ricordato Grazia Blasi Direttore di Clarus, in streaming su un apposito canale raggiungibile tramite il sito della Diocesi e il sito del periodico diocesano CLARUS. L’incontro con la stampa è stato anche il momento per fare un bilancio delle varie attività intraprese dalla diocesi di Alife Caiazzo negli ultimi anni. L’Arch. Linda Petrella, a nome dello staff di tecnici della Diocesi, ha relazionato sulle opere post terremoto che sono state realizzate grazie al protocollo d’intesa tra la Diocesi di Alife-Caiazzo e la Regione Campania per “l’adeguamento statico e conservativo di Chiese e Beni Ecclesiastici” siglato il 20 settembre 2014. Si è riusciti ad ottenere, ha ribadito l’Arch. Petrella, non solo la messa in sicurezza ed il consolidamento delle Chiese ma anche restauri, recupero delle sacrestie e dei locali secondari, riqualificazione delle finiture e dell’impiantistica.  Don Arnaldo Ricciuti, Direttore della Caritas Diocesana, ha illustrato il Progetto “La Rete della Speranza” che si avvale del C.D.A. Centro di Ascolto luogo ove la comunità cristiana (Parrocchia, Forania, Diocesi) incontra quotidianamente le persone che vivono uno stato di disagio. L’iniziativa, ha ricordato Don Ricciuti, si propone come porta aperta sul territorio che si caratterizza nelle funzioni dell’accoglimento, dell’ascolto dei disagi, dell’orientamento alla soluzione del disagio e alla promozione di reti solidali. Il Direttore della Caritas Diocesana ha illustrato inoltre l’attività che da qualche mese ha intrapreso la Mensa diocesana di fraternità “Pane Caritatis” una delle opere segno della Caritas diocesana di Alife Caiazzo al servizio delle persone più fragili che vivono una temporanea marginalità socio-economica. Infine, il Dott. Luigi Arrigo, Direttore della Biblioteca Diocesana, ha illustrato il successo di visitatori, tra cui anche tante scuole del territorio, riportato dalla Mostra di pergamene dell’antica Diocesi di Caiazzo. Solo la passione, ha ricordato il Dott. Arrigo, per lo studio dei documenti antichi di un gruppo di persone qualificate legate alla nostra Diocesi, hanno reso possibile la realizzazione del contesto opportuno perché l’antico fondo pergamenaceo caiatino potesse tornare nella sua sede naturale per alimentare la memoria del Territorio e porre le necessarie premesse per il suo futuro.
Pietro Rossi