28 agosto 2015

Terza edizione della manifestazione “LABORA” a Battipaglia.



BATTIPAGLIA - L' Associazione di Promozione Sociale “Mariarosa” di Battipaglia in collaborazione con diverse realtà campane, organizza la 3^ edizione della manifestazione “LABŌRA”. L'iniziativa socioculturale, nata nel 2013, ha ricevuto il patrocinio da parte del Comune di Battipaglia, ed ha visto il convolgimento della Commissione Straordinaria, in particolare del dott. Gerlando Iorio, il quale ha accolto con grande entusiasmo l'idea degli organizzatori, ragazzi battipagliesi che da tre anni credono in questo loro progetto sociale per suscitare divertimento, entusiasmo e condivisione. Il nostro impegno – affermano gli organizzatori - sarà quello di mantenere sempre viva la curiosità, la voglia di lasciarsi stupire e ad essere parte del destino di tutti quelli che incontriamo. Finché terremo vigile questa umanità, il LABŌRA avrà sempre una possibilità di rinnovarsi e di porre al centro l’uomo con le sue relazioni. Le persone sono i veri ed unici protagonisti con la loro passione, la loro intelligenza e creatività. I nostri laboratori – continuano - riescono a dar vita alla tradizione della nostra terra trasformandola in meglio. La loro genialità è di riuscire a comunicare a tutti una bellezza che solo una cosa fatta interamente con passione è in grado di conservare e quindi trasmettere. Ed è proprio questo che colpisce il visitatore: la positività di un’umanità in azione. Per questo motivo partecipare al LABŌRA è un’esperienza unica ed entusiasmante. La cultura, vero patrimonio di ogni regione o paese. LABŌRA dà la possibilità a chi vuole insegnare e a chi vuole apprendere di avere uno spazio condiviso e gratuito che glielo permetta, e quest'anno sarà la Villa Comunale “Ezio Maria Longo” di Battipaglia. Conoscenze di tutti i livelli, da quelle estremamente pratiche a quelle totalmente teoriche; un’opportunità di interscambio finalizzato al miglioramento reciproco. Cinque giorni intensi e spensierati, dove un panorama culturale sarà allietato da concerti, spettacoli teatrali ed artisti di strada. Ci saranno numerose attività, una più bella e coinvolgente dell’altra, che faranno venir voglia di mettersi in gioco, aprirsi alle novità e socializzare, senza alcun tipo di distinzione o timidezza. Laboratori gratuiti aperti a tutti: artistici, socio-ambiantali, di artigianato, e tanti altri ancora. In questi cinque giorni non conta chi sei o come sei, conta quello che sei capace di trasmettere agli altri. Il Labora è stato scelto tra i progetti più promettenti in campania dal Giffoni Innovation Hub e grazie a DeRev è stato presentato sulla piattaforma crowdfunding più grande d'Italia per poter raccogliere fondi e far crescere sempre di più questa manifestazione. I laboratori a cui i partecipanti potranno iscriversi in questa terza edizione del Labora saranno ben 42: Edilizia Ribelle; Attività Ludico-informative per bambini; Manovre di primo soccorso; Manovre Salvavita in Età Pediatrica; Corso Base di Chitarra; Lettura Informativa; Arrampicata Sportiva; Arti Creative; Pelletteria; Giornalismo; Wing Chun e Cultura Orientale; Parkour; Decoupage; Macropittura; Tecnica del Mosaico; Ciclofficina; Beach Volley; Teatro per Bambini; Musicopittura; Cake Design; Pirografia; Logopedia Estetica; La Voce Giovane, prevenzione invecchiamento vocale; Allattamento e Nutrizione nei primi anni di vita; Logopedia e Comunicazione; Logopedia Propedeutica al Canto; Biocosmesi Eco dermo compatibile e Alimentazione Bio; Fotografia Digitale; Marcovaldo – lettura animata e creazione di burattini; Bioplanet – coltivazione biologica; Tessuto Aereo Circense; Scacchi; Murga; Danza Psicomotoria; Giochi Antichi e Tradizioni. Teatro comico “Il Clown è dentro di noi”;Tra le partecipazioni straordinarie quella di alcuni detenuti dell'Icatt di Eboli (Istituto a Custodia Attenuata per il Trattamento dei Tossicodipendenti) i quali saranno i promotori dei laboratori di arti creative e pelletteria, nonché i protagonisti dello spettacolo teatrale previsto per la serata finale. 
C.S.

Parte ad Airola Riscopriamo il Borgo, per la quinta edizione il ciuccio di fuoco si rifà il look



Airola - Fervono i preparativi tra piazza Tribunali, piazza Borgo e vicoli di San Lorenzo per la quinta edizione di Riscopriamo il Borgo, ideata e curata da Bartolomeo Laudando e organizzata dalla Pro Loco di Airola con il patrocinio del Comune di Airola e dell’UNPLI (Unione Nazionale Pro Loco d’Italia) per sabato 5 e domenica 6 settembre nella cittadina caudina, con l’obiettivo di recuperare e valorizzare il centro storico grazie a un ricco programma a base di gastronomia territoriale, arte, cultura e spettacolo. Per ricordare il centenario della discesa in campo dell’Italia nella Prima Guerra Mondiale, l’edizione 2015 si aprirà, sabato 5 settembre (ore 19), con l’inaugurazione della mostra A 100 anni dalla Grande Guerra, aperta per l’intera durata dell’evento all’interno della Chiesa di San Lorenzo e curata dalla Pro Loco, che ha invitato gli airolani, in una simbolica chiamata alle armi civica, a contribuire all’esposizione fornendo reperti, testimonianze, documenti.  Nello spazio antistante la Chiesa di San Lorenzo esporranno i pittori locali dell’atelier d’arte di Liana Falzarano: Antonia Sarchioto, Natalia Taddeo, Marco Falzarano, Roberto Falzarano, Ciro Nuzzo, Michele Iglio e Giovanni Grieco.  Un’ora dopo (ore 20) il palcoscenico sarà occupato dal “Palo della Cuccagna”, tradizionale gioco popolare i cui partecipanti, divisi in squadre, proveranno a scalare un palo, ricoperto di grasso e alto dieci metri, in cima al quale sono posti i gustosi premi (prosciutto, salsicce, taralli, caciocavallo, forme di pane e confezioni di pasta). Alle ore 21 si terrà la gara di spaghetti, in cui agguerriti concorrenti si sfideranno, tentando di mangiare un piatto di spaghetti con aglio, olio e peperoncino, senza poter usare le mani, legate dietro la schiena. Il vincitore si aggiudicherà un cesto di prodotti alimentari. Dalle 22 il gruppo Top Dance23 allieterà i presenti con una proposta di balli, tra liscio, dance e latino americani.  Domenica 6 la festa prosegue, dalle ore 17, con i giochi popolari per i bambini (corsa con i sacchi, rottura della pignatta, campana, tiro alla fune e tiro alle boatte), a cura dell’associazione culturale “Nuova destinazione d’uso” di Benevento. La serata proseguirà, dalle 21, con l’esibizione musicale di Aldo Vitagliano, cui seguirà lo show del cabarettista Carmine Faraco, l’uomo dei “pekké”, il cui talento comico è stato apprezzato in tv in trasmissioni di grande successo come “Colorado Cafè” e “Made in Sud”. La manifestazione si concluderà con la suggestiva accensione del “Ciuccio di fuoco”, prevista per la mezzanotte. Rievocazione di un antico rito apotropaico contadino, che prevedeva l’accensione di fuochi nelle campagne per scacciare gli spiriti cattivi, il Ciuccio di fuoco rappresenta il clou della rassegna airolana. Per l’edizione 2015 la scultura del somaro, creata da Bartolomeo Laudando, è stata ridipinta, in una nuova versione tra icona messicana e psichedelia, dall’artista locale Domenico “Naf-Mk” Tirino, in collaborazione con l’associazione Textures. Nel corso delle due serate, al centro del programma ci sarà il rilancio dell’enogastronomia locale con particolare attenzione al prodotto airolano per eccellenza, la cipolla, con cui si prepareranno gustose frittate, zuppe, taralli e frittelle. Sarà possibile degustare anche l’antica “pizza sciriatura”, prodotto “povero” della cucina contadina, a base di pasta di pane imbottita di ortaggi e affettati locali (melanzane a funghetto, peperoni fritti, cipolle, provola affumicata, pancetta e sopressata), proposto con grandi consensi nelle precedenti edizioni, e innaffiato dal vino rosso caudino. Nella cornice dei vicoli e delle viuzze tra piazza Borgo, piazza Tribunali e San Lorenzo, saranno allestiti inoltre stand di artigiani e artisti sanniti, tra i quali Sofia Maglione, che eseguirà ritratti degli occhi, specchio dell’anima, a chiunque sia interessato a immortalarli. Sarà aperto uno stand per promuovere la conoscenza della Via Francigena del Sud, con la presenza di Francesco Saverio Barbato Romano, autore del libro La via Francigena e l'idea di crociata e Michele Domenico Todino, responsabile del tracciamento della Via Francigena. Riscopriamo il Borgo è, infine, concreto e materiale recupero di importanti ricchezze storico-artistiche: la chiesa di San Lorenzo al Borgo (riaperta nel 2011 dopo oltre 40 anni di oblio), i lampioni in ghisa di fine ‘800, restaurati e risistemati ai lati della Chiesa di San Lorenzo, l’edicola votiva con l’icona della Madonna del Carmelo realizzata in ceramica e, per ultimo, la fontana con la copertura delle pareti in pietra viva. Un’offerta così variegata di eventi ha ricevuto nelle scorse edizioni il consenso di migliaia di visitatori, provenienti da tutta la Campania.

27 agosto 2015

Nuove misure per alleggerire il carico fiscale ai cittadini più indigenti sono allo studio dell’amministrazione comunale di Caiazzo.

Antimo Cerreto
CAIAZZOCogliendo al volo l’opportunità offerta dal recente Decreto Sblocca Italia varato dal governo centrale, la maggioranza di Caiazzo Bene Comune che sostiene il sindaco Tommaso Sgueglia sta lavorando sull’applicabilità dell’importante novità legislativa alla realtà locale al fine di andare incontro alle esigenze dei residenti più bisognosi che, versando in condizioni economiche più difficili come i disoccupati ed i lavoratori in mobilità, meno possibilità hanno di saldare il loro conto con il Comune in termini di pagamento di tasse, tributi e tariffe municipali. Da qui, la facoltà di compensare i debiti con la pubblica amministrazione rendendo prestazioni lavorative in favore della comunità locale attraverso l’esecuzione di lavoretti a beneficio della collettività. Un baratto amministrativo, come è stato denominato l’istituto legislativo, che il primo cittadino Sgueglia ha tutta l’intenzione di introdurre nel capoluogo caiatino, tanto da aver dato mandato al suo vice con delega ai Tributi Antimo Cerreto e alla consigliera delegata alle Politiche Sociali Rosa De Filio di verificare la portata dell’iniziativa e l’impatto che essa potrebbe avere sulle casse comunali. Un lavoro che passa attraverso l’approvazione di un apposito regolamento comunale che dovrà contenere requisiti, modalità e tempi per beneficiare di questa opportunità da parte dei cittadini morosi verso l’Ente ma in grado di soddisfare le esigenze del Comune in termini di decoro di strade e giardini pubblici, di pulizia e abbellimento di piazze e spazi comuni, di manutenzione di immobili comunali e custodia e conservazione di strutture pubbliche. All’esito dello studio che stanno facendo l’assessore Cerreto e la consigliera De Filio, la giunta capeggiata dal sindaco Sgueglia delibererà sull’applicazione concreta della legge 164/2014, con riduzioni o esenzioni di tributi a fronte di interventi per la riqualificazione del territorio attuati da cittadini singoli o associati, oppure prevedendo la possibilità in capo a chi non è in grado di pagare i tributi, di rimborsare il proprio debito con il lavoro.

26 agosto 2015

SUCCESSO DELLA MANIFESTAZIONE DI BENEFICENZA A SQUILLE

SQUILLE - Domenica scorsa a Squille grazie all’impegno di associazioni culturali e di promozione sociale, a singoli cittadini sensibili ed ispirati sui temi delle povertà diffuse e della necessità di autentica carità cristiana, il circolo Domus Amicitiae è riuscito a raccogliere mille euro da devolvere ai progetti umanitari di Roberto Riccio in Kenya. « Il nostro primo mattone per l’Africa è stato posto. L'associazione ha deciso di proseguire nelle azioni umanitarie di contrato alle povertà contemporanee avviando una collaborazione proficua e duratura con Comics x Africa e Melagrana Non Profit. Abbiamo intenzione di costruire un rinnovato senso di speranza, di solidarietà e di accoglienza. Come giovani cattolici sentiamo il dovere della testimonianza e delle opere secondo gli insegnamenti del Vangelo e della dottrina sociale della Chiesa» ha dichiarato il presidente della Domus Amicitiae Pietro Mancini. In questa epoca di lacerante crisi tutti gli uomini vivono un comune destino e le iniziative di solidarietà, pur rappresentando una goccia nel mare della disperazione e dello smarrimento, servono almeno a rendere testimonianza della verità e del cambiamento possibile. In particolare si ringraziano per l’affettuosa partecipazione tutti coloro che o come singoli o come associazioni invitate hanno devoluto la propria opera ed il loro contributo al progetto, in particolare: il Comune di Castel Campagnano, la Parrocchia Maria SS. del Rosario, l’associazione Silla, il Forum dei Giovani di Castel Campagnano, il gruppo Anziani, Paese Vivo, la Pro Loco Castel Campagnano, il Gruppo Trekking Castel Campagnano, Arte e Cultura Castel Campagnano, Diamante Marotta, Pietro Di Lorenzo, Antimo della Rocca, Marina Sangiovanni, Melagrana Non Profit, Le Maschere, Comics x Africa, l’Anspi zonale Alife Caiazzo, ludoteca Candylandia, Pasticceria Toni Monteforte, Benetton, l’amico Angelo Marotta e l’intera comunità per l'amorevole impegno.

Pietro Rossi

22 agosto 2015

“Concierto de Verano” del coro spagnolo dell’Università di Alcalà de Henarès a Piedimonte Matese.



PIEDIMONTE MATESE  - Torna alla ribalta la città di Piedimonte Matese che accoglierà il prestigioso coro spagnolo dell’Università di Alcalà de Henarès, che per qualche giorno sarà ospite della comunità pedemontana. L’occasione è il Concierto de Verano, evento musicale promosso per questa sera dalla parrocchia di S. Marcello e S. Michele con il Comune di Piedimonte Matese e la corale “Ad Torani Aquas”, con la collaborazione del coro parrocchiale “Nathana’ el”. Uno spettacolo gratuito che si terrà in uno dei luoghi più belli e suggestivi della città: nel chiostro del complesso monumentale di San Tommaso d’Aquino, in Largo San Domenico, l’appuntamento sarà alle ore 20:30, per avvicinarsi al repertorio spagnolo di questo rinomato coro composto principalmente da alunni e professori dell’Università, repertorio basato su musica polifonica rinascimentale, barocca e popolare spagnola, ma anche su tradizionali musiche di altre parti del mondo. Il coro dell’Università di Alcalà de Henarès è stato fondato nel 1979, ed è diretto dal 1997 da Amaro González de Mesa. Ha già alle spalle due incisioni discografiche e numerose tournee internazionali in vari paesi europei. Il concerto di domenica, oltre a momento d’arte e di cultura, sarà così anche opportunità di confronto fra culture lontane ma simili, e per i membri del coro occasione per conoscere e apprezzare i territori matesini.
Pietro Rossi

21 agosto 2015

Riscossione stragiudiziale volontaria dei crediti afferenti al mancato pagamento delle sanzioni amministrativa a Caiazzo.

Tommaso Sgueglia
CAIAZZO - Parte in via sperimentale il servizio per la riscossione stragiudiziale volontaria dei crediti afferenti al mancato pagamento delle sanzioni amministrativa per violazioni al codice della strada elevate nell'anno 2013.  Per recuperare le somme delle multe comminate ad automobilisti indisciplinati ormai due anni fa ed ancora non incassate dal Comune, così come fortemente voluto dall'amministrazione retta dal sindaco Tommaso Sgueglia, il settore Vigilanza ha deciso di affidarsi ad una società esterna, la Alfa Recupero Crediti S.r.l. con sede nella provincia di Salerno, che per i prossimi 12 mesi lavorerà alla riscossione di quei verbali ancora non pagati dai cittadini e sui quali l'attività sin qui svolta da Equitalia Spa non è stata in grado di generare risultati ottimali in termini di incassi e di tempistica del recupero.  "Rilevato che l’impianto delle norme che disciplinano la riscossione dei tributi - viene motivata la scelta nella determina firmata dal comandante della Polizia Municipale, Pietro Del Bene - sembra essere studiato per assicurare il recupero dei crediti di importo rilevante che raramente si trovano tra i residui attivi degli enti locali, essendo caratterizzati quest’ultimi da numerose partite di modesta entità. Dato atto pertanto che i risultati derivanti dall'effettuazione della riscossione coattiva delle entrate comunali tramite 'ruolo' esattoriale sono stati sinora complessivamente lenti ed insufficienti".Il comune ha ravvisato l’esigenza immediata di implementare velocemente le entrate dei crediti vantati, sperimentando vie alternative e giuridicamente consentite per un recupero più snello, veloce ed efficace dei crediti dell’Ente. L’attuale situazione economica del paese e della platea contributiva dell’Ente ha suggerito anche di individuare percorsi alternativi che consentono un’efficace azione di recupero senza aggredire la sfera patrimoniale dei contribuenti, considerata anche l'esigenza di valutare la redditività e l'efficienza di un servizio di recupero stragiudiziale, prima della formulazione del ruolo per la riscossione coattiva.  Da qui, la necessità di esternalizzare in via sperimentale il servizio di riscossione stragiudiziale volontaria, relativamente ai mancati pagamenti derivanti dalle sanzioni amministrativa al codice della strada riferite all’anno 2013.  Il servizio reso dalla società individuata sarà a costo zero per il municipio e si esplicherà mediante uno screaning tra situazioni debitorie reali o presunte; una rendicontazione periodica ed aggiornamento costante sull’andamento dell’attività di recupero; un report sulle posizioni aventi esito negativo, utili a gestire sulla base di dati aggiornati una successiva fase coattiva con riduzione dei ricorsi avverso l’ente e dei relativi costi; una riduzione delle posizioni da gestire in fase coattiva e dei relativi costi; infine, un aggiornamento anagrafico sui contribuenti morosi. 
Pietro Rossi

18 agosto 2015

NOTTURNA AL MILETTO ALL'INSEGNA DEI GIOVANI

SAN GREGORIO MATESE - L'ascesa al Miletto nei giorni precedenti ferragosto, organizzata dalle sezioni di Piedimonte Matese e Benevento del Club Alpino Italiano, è ormai un classico dell'estate matesina. L'obiettivo, ampiamente raggiunto, era raggiungere i 2.050 metri del Monte Miletto. Nella notte tra il 13 ed il 14 agosto, raggiunta la vetta, dopo aver ammirato l'affascinante spettacolo fornito dal cielo stellato, i circa settanta partecipanti all'ascesa notturna organizzata dal CAI, a causa della foschia, non hanno potuto ammirare al pieno l'alba in tutto il suo splendore. Ciò nonostante, non è sciamato l'entusiasmo per un'esperienza che, ogni volta, regala sfumature ed emozioni diverse. Anche quest'anno un susseguirsi di emozioni, rese ancora più forti, come nella precedente edizione, dalla massiccia e gradita presenza di giovani, qualcuno alla prima esperienza, qualcuno alla ricerca di quelle emozioni sempre diverse donate dall'ascesa notturna al Miletto. Una splendida e concreta dimostrazione dell'interesse e dell'attaccamento delle nuove generazioni nei confronti del proprio territorio, ovvero uno degli obiettivi primari della sezione matesina del Club Alpino Italiano, che da anni opera per la salvaguardia e la valorizzazione del territorio. 
Pietro Rossi

12 agosto 2015

Escursione Notturna al Monte Miletto

PIEDIMONTE MATESE  - Nella notte tra il 13 e il 14 agosto  si svolgerà un'escursione sul Monte Miletto che, con i suoi 2.050 metri, primeggia sull'intero massiccio del Matese. La organizzano in collaborazione, ormai da diversi anni, le Sezioni C.A.I. di Benevento e di Piedimonte Matese, con l'intento di unire la suggestione di un trekking sotto le stelle alla celebrazione della memoria di un giovane socio, Emiliano, prematuramente sottratto all'affetto dei suoi cari. Le passate edizioni hanno registrato una massiccia partecipazione: tra l'altro, molti giovani, desiderosi di condividere piaceri ed emozioni lungo un percorso che parte da località "Sprecavitelli", in prossimità del Lago Matese e si snoda tra faggi e rocce lungo i fianchi della montagna in un silenzio che sembra irreale, rotto di tanto in tanto dal richiamo di qualche uccello notturno. In fila indiana, avvalendosi dell'uso delle torce che a volte risultano superflue grazie alla luna che col suo bianco chiarore conferisce al paesaggio un aspetto ammaliante, lentamente si sale sempre più su fino a raggiungere la vetta poco prima dell'alba. Sulla sommità del Miletto ci si raggruppa e, ben coperti per ripararsi dal vento e dal freddo della notte, ci si riscalda e rifocilla. Lo spuntare del sole che illumina l'Adriatico ed il il Tirreno è a dir poco un momento magico. Le vette circostanti si colorano di rosa, in lontananza biancheggia l'abbazia di Monte Cassino, ad ovest spicca l'Epomeo che domina l'isola d'Ischia. 
Pietro Rossi

11 agosto 2015

Nominato il nuovo Consiglio d'Amministrazione delle Opere Pie Riunite.


Tommaso Sgueglia

CAIAZZO - A quasi un anno di distanza dalle dimissioni in blocco del vecchio Cda presieduto da Crescenzo Senese per l'impossibilità di garantire la normale gestione finanziaria dell'Istituto pubblico per l'Assistenza e la Beneficenza a causa della notevole massa debitoria ereditata dal passato, il sindaco Tommaso Sgueglia venerdi mattina ha proceduto alla ricostituzione del collegio amministrativo con la designazione dei suoi nuovi componenti nelle persone di Vito De Matteo, Giuseppe Edmondo Sangiovanni, Anna De Cesare, Massimo Iagrossi e Rosario Sangiovanni che rimarranno in carica per i prossimi cinque anni a decorrere dalla ratifica della loro nomina da parte della Regione Campania. Il nuovo Cda così come designato dal primo cittadino del capoluogo caiatino prende il posto del precedente comitato composto dal presidente Senese, dal vice Antonio De Marco, dall'economo Antonio Accurso e dai consiglieri Antonia Paola Mastroianni e Massimo Mirabelli, indicati nel febbraio 2011 dell'allora sindaco e dimessisi a metà settembre dello scorso anno, con due anni di anticipo rispetto alla scadenza naturale del mandato, per le evidenti difficoltà ad operare per la mole di debiti che gravano sulle Opere Pie, operativo come Ipab da decenni in città e proprietario dell’omonimo complesso ubicato nel cuore del centro storico caiatino, e per una serie di pignoramenti che pendono come una spada di Damocle sulla testa dello stesso istituto.   Difficoltà sempre crescenti culminate nell’avvio della procedura di estinzione dell’istituzione decisa dallo stesso vecchio Cda agli inizi del 2014, sulla spinta della Regione, per la sua evidente inattività da ormai troppo tempo, in un percorso irto di ostacoli e di continue emergenze, l'ultima l’ordinanza di sgombero e messa in sicurezza della Chiesa delle Monache e dello stabile dove un tempo era allocato il museo Kere in via D’Ettorre notificatagli dal sindaco Sgueglia esattamente un anno fa che palesó ancora una volta l’impossibilità dell’Ente di fare fronte a spese straordinarie per diverse decine di migliaia di euro, che le Opere Pie non hanno in cassa.  Da qui la presa di coscienza del Consiglio d’Amministrazione a non garantire più neppure l’ordinaria gestione dell’Istituto, con la decisione definitiva di dimettersi ed aprire così la strada ad un rinnovo del consiglio e delle cariche sociali arrivata solo ieri, dopo un anno.  Non appena insediatosi, il nuovo CdA dovrà eleggere il nuovo presidente e affidare le deleghe di vice, segretario e tesoriere al proprio interno.  "Formulo i migliori auguri di nuovo lavoro ai nuovi consiglieri. - dichiara soddisfatto il sindaco Sgueglia - Si tratta di persone perbene ed animate dai migliori propositi, individuare sulla base dei criteri di professionalità e competenza che sapranno mettere al servizio dell'Ipab in questo difficile momento storico. Un ringraziamento anche al CdA dimessosi un anno fa per l'impegno profuso". 
Pietro Rossi