07 febbraio 2012

IERI ANCORA UNA GIORNATA D’INFERNO SUL MATESE.

Gallo Matese
Letino
Letino
San Gregorio Matese

Gallo Matese
PIEDIMONTE MATESE. L’emergenza neve nell’alto casertano non accenna a diminuire per via delle ulteriori precipitazioni che si sono verificate durante la giornata di ieri. I punti critici si sono verificati nei comuni di alta montagna dove vengono segnalati i maggiori disagi per via dell’abbondante nevicata. A  Valle Agricola, dove nei giorni scorsi è mancata l’energia elettrica per parecchie ore, è stata riattivato il servizio grazie all’intervento dei tecnici ENEL che hanno fornito il paese anche di due gruppi elettrogeni per far fronte ad eventuali altre interruzioni. Scuole ancora chiuse e grossi disagi per la popolazione, come a testimoniato l'Assessore Lorenzo Pezzullo, a tal punto che in mancanza di energia elettrica il panettiere del paese, l’altro giorno, è stato costretto ad impastare il pane con le mani come ai vecchi tempi. Anche le linee telefoniche della Wind sono state riattivate grazie all’intervento di un tecnico che è dovuto arrivare in paese a piedi per via dell’interruzione stradale dovuta al ghiaccio e alla neve. In paese intanto monta la protesta contro le autorità superiori e c’è qualcuno che invoca per protesta il passaggio con altra provincia o regione. La priorità segnalata dal Sindaco, per il momento, sembra essere la mancanza di sale per evitare che la neve sul manto stradale si ghiacci e l’intervento di mezzi idonei a spalare la neve ammucchiata ai lati della strada principale di collegamento con il resto del territorio. La situazione non sembra migliorare negli altri comuni del versante montano Gallo Matese e Letino dove si segnala una bufera in corso con ulteriori precipitazioni nevose che stanno aggravando la situazione. Pure in questi comuni come nei comuni limitrofi le scuole rimarranno chiuse ancora e anche per loro l’ENEL ha fornito due gruppi elettrogeni per far fronte ad eventuali interruzioni di energia elettrica. In serata si segnala l’intervento  di due turbine della provincia che sono intervenute sulla statale che collega Gallo Matese a Fontegreca interrotte da una slavinia. Le operazioni di soccorso sono rese ancora più difficili per via del forte vento che imperversa da ieri sera sul Matese con precipitazioni nevosi con carattere di bufera. Le popolazioni dell’alto casertano sono allo stremo e si arrangiano come possono con l’intervento di volontari della Protezione Civile, di baif della Comunità Montana e anche di semplici cittadini che si prestano per spalare la neve dalle strade collaborando con le forze dell’ordine. A San Gregorio Matese squadre di cittadini e volontari hanno collaborato per riportare percorribile le strade cittadine con l’ausilio di mezzi spalaneve. La situazione più a valle sembra migliorata, per il momento,  a Sant’Angelo d’Alife e Raviscanina  si segnalano strade percorribili ma grosse quantità di neve caduta ammucchiate ai lati delle strade. Le preoccupazioni maggiori sono per oggi dove le previsioni portano l’arrivo di un’altra ondata di neve sul Matese con  venti  prevalentemente moderati che soffieranno da NNE con intensità di 24 km/h. Possibili raffiche fino a 44 km/h. Temperatura minima di -6 °C e massima di -3 °C. Zero termico a 250 metri.

Pietro Rossi

Il Sindaco di Piedimonte Matese interroga il Gruppo Visone sul destino dello storico Teatro Mascagni.


Teatro Mascagni
Vincenzo Cappello
Piedimonte Matese. “Il Cinema-Teatro “Mascagni”, chiuso ormai da decenni e sempre più offeso e degradato dal tempo e dall’incuria, merita un destino migliore di quello in cui versa attualmente. L’Amministrazione Comunale da me presieduta, ha ribadito il  Sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello, sin dal suo insediamento, si è preoccupata di riaccendere l’attenzione sul nostro caro teatro, credendo fermamente nella volontà della proprietà, la famiglia Visone, di restituirlo agli antichi fasti. Si è così data priorità in Commissione edilizia all’iter relativo all’ottenimento delle autorizzazioni necessarie ad avviare i tanto attesi lavori di restauro, facendosi carico anche di seguirlo poi presso gli altri enti preposti al rilascio dei vari permessi, per accelerare il procedimento ed evitare che si protraesse l’attesa di un’intera città. Sembrava peraltro molto valido il progetto di restauro, redatto dall’Arch. Antonio Visone, che faceva presagire un ritorno dell’immobile allo splendore che gli era appartenuto e la ripresa in città di una gloriosa tradizione teatrale. Per questo, nell’ormai lontano 2008, l’Amministrazione Comunale promuoveva una  conferenza-stampa nell’ufficio del Sindaco, in modo da illustrare ai giornalisti e alla cittadinanza le linee ispiratrici dell’ambizioso progetto di riqualificazione architettonica. Trascorso, inspiegabilmente, un lungo periodo di inattività e, solo dopo ripetute insistenze della stessa Amministrazione, il 14 Gennaio 2010 è rinnovato il Permesso di Costruire e, finalmente, nel Febbraio dello stesso anno, si apre il cantiere. Ma, eccetto un transennamento dell’area di intervento, l’attività edilizia si ferma dopo poco e ad oggi tutto langue! E’ inutile dire che, in questi anni, tantissimi sono stati i cittadini che ci hanno chiesto di conoscere il destino del Mascagni e dei lavori di restauro, senza che purtroppo nulla noi potessimo aggiungere a ciò che è stato appena ricordato. Oggi, certi di interpretare i sentimenti e le giuste aspettative dell’intera cittadinanza, replica il Sindaco Cappello, ci rivolgiamo pubblicamente ai proprietari ai quali chiediamo una risposta, convinti che essi la debbano, non all’Amministrazione comunale ma a tutti i cittadini di Piedimonte Matese e dell’intero comprensorio. Faccia conoscere al più presto il gruppo Visone quali sono le sue intenzioni sul futuro di un immobile che, se pure giuridicamente è di proprietà privata, dal punto di vista storico, culturale e sentimentale appartiene ad un’intera comunità che non tollera più di vederlo letteralmente cadere a pezzi senza che si faccia nulla per restituirlo alla sua funzione e alla sua originaria bellezza architettonica. L’Amministrazione Comunale, conclude Vincenzo Cappello, è pronta a discutere con i proprietari di ogni possibile soluzione che serva a raggiungere tale scopo, assumendosi anche impegni economici se ciò dovesse servire a sbloccare l’inerzia e la lenta ma inesorabile distruzione del teatro: lo dobbiamo ai cittadini, alla storia di Piedimonte e, soprattutto, al futuro delle giovani generazioni che non devono più essere private di un luogo così importante per la loro crescita civile e culturale”.
 

Giornata di orientamento presso la facoltà di economia con l’imprenditore Napoletano Maurizio Marinella.

Capua - Sarà il Maurizio Marinella cavaliere del lavoro nonché il portabandiera nel mondo della napoletanità e della sana imprenditoria a relazionare nell’aula magna della Facoltà di economia di Capua sul tema “Essere imprenditore in Campania”. Si tratta di un primo incontro finalizzato all’orientamento,  realizzato dalla Seconda Università di Napoli  con il Centro Studi ed Alta Formazione Maestri del lavoro d’Italia dopo l’accordo quadro sottoscritto con l’ateneo che ha lo scopo di guidare i giovani dal mondo della scuola a quello del lavoro. Interverranno gli studenti del Liceo Pizzi, dell’ITC  Federico II e del liceo Garofano L’appuntamento è previsto per martedì 7 febbraio allle ore10. A fare gli onori di casa sarà la preside della facoltà Clelia Mazzoni, mentre ad illustrare le prospettive future di lavoro e le nuove professionalità sarà Mauro Nemesio Rossi  Presidente CeSAF maestri del lavoro e Monica Ferrandini del Cesaf  che parlerà della opportunità di fare una buona scelta per coloro che si vogliono conseguire una laurea e/o un dottorato. Il cav. Maurizio Marinella si sottoporrà ad una serie di domande alla fine della relazione.
Gli studenti completeranno la mattinata sotto la guida dei prof. Enrico Bonetti e prof. Francesco Gangi con l’offerta formativa, gli sbocchi professionali e le altre attività per gli studenti.

c.s.

Commercialisti. Seminario di approfondimento su “Finanziamento Soci”.

Caserta - La Commissione di studio ”Bilancio e principi Contabili” dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Caserta ha organizzato per martedì 7 febbraio un pomeriggio di  approfondimento e di confronto professionale sul tema: “Finanziamento Soci: aspetti civilistici, fiscali e fallimentari”. L’incontro si terrà nella sala Convegni dell’Ordine (via Galilei 2) dalle 15 alle 19. Dopo i saluti del presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili Pietro Raucci, i lavori saranno introdotti da Renato Ferraresi consigliere delegato alla Commissione Bilancio e principi Contabili. Quindi, le relazioni del presidente della Commissione Vincenzo Piscitelli e dei componenti Francesco Calabritto, Rita Diglio e Luigi Lombardi. A seguire i dottori commercialisti Alessandro Casale e Biagio Lanzillotti. Diversi gli argomenti che saranno trattati: dalle varie tipologie di finanziamenti da parte dei soci alla pericolosità fiscale e antiriciclaggio e il nuovo obbligo di monitoraggio dei finanziamenti soci.

       
                          L’Ufficio Stampa
(Maria Beatrice Crisci)

INTERVENTI E SOCCORSI DELL’ARMA A ISERNIA.


 ISERNIA. Attività incessante dell’Arma in questi giorni di criticità per le forti nevicate che hanno interessato  la provincia Pentra e l’intera penisola. La Centrale Operativa del Comando Provinciale ha gestito migliaia di chiamate, soprattutto nella fase più critica al Comando Provinciale, attivando le Centrali Operative delle Compagnie di Agnone e Venafro, coordinando soccorsi e viabilità ed attivando e sollecitando gli organismi di protezione civile  e le strutture tecniche interessate all’emergenza. Una situazione che ha assunto sin dalle prime ore di venerdì aspetti di forte disagio, soprattutto per i cittadini dei comuni della Valle del basso e medio Volturno interessati da un prolungato black out della rete elettrica che ha interessato  interi  paesi e quartieri per l’intera giornata sino al sabato.  Ed ancora richieste di  soccorso urgente per trasporti di anziani malati presso gli ospedali,  frazioni rimaste isolate per le strade bloccate dalla nevicata; per ogni utente che ha interpellato il “112” i militari hanno proceduto, nonostante le difficoltà contingenti, a dare una  risposta efficace  attivando i gestori dei servizi interessati  e seguendo l’evolversi della situazione allo scopo di aggiornare e dare risposte rassicuranti agli stessi cittadini. Centinaia gli interventi svolti dai carabinieri delle 22 Stazioni soprattutto nelle località rese impervie ed irraggiungibili dalle abbondanti nevicate:
-          una gestante al settimo mese di gravidanza, in preda a doglie, è stata prelevata dalla sua abitazione, situata in zona  non raggiungibile dall’ambulanza, e trasportata da una pattuglia di una Stazione dell’Alto Volturno all’ospedale Veneziale di Isernia;
-          un Comandante di Stazione ha personalmente, a piedi e più volte raggiunto famiglie isolate, residenti in frazioni particolarmente disagiate per portare viveri e medicinali, oltre ad una parola di necessario conforto ai soggetti più deboli;
-          gli equipaggi dei nuclei radiomobili delle compagnie di Agnone, Isernia e Venafro hanno accompagnato presso gli ospedali alcuni dializzati, curando anche il recapito dei medicinali salvavita a malati residenti in zone isolate;
-          diversi interventi per il trasporto di medici che dovevano raggiungere i loro pazienti bisognosi di cure;
-          reiterate attività di trasporto medicinali ed assistenza a malati impossibilitati a muoversi per gravi patologie, la cui condizione è stata resa ancora più grave dalla mancanze di energia elettrica che alimentava i macchinari salvavita; in un caso i carabinieri, oltre alla fornitura e recapito di medicinali urgenti, hanno anche provveduto a fornire il gasolio per alimentare i gruppi elettrogeni asserviti a tali macchinari;
-          proprio stamattina, un equipaggio dell’Arma ha accompagnato presso un negozio di alimentari un anziano che, non disponendo di mezzi di locomozione e risiedendo in località isolata aveva necessità di fare la spesa.
Un’attività incessante che si è aggiunta a quella ordinaria di sicurezza pubblica e di presidio delle grandi arterie, anch’esse interessate da gravi criticità. Un impegno che continuerà anche nelle prossime ore, per alleviare il più possibile i disagi legati alla particolarissima situazione meteorologica. 

Fonte: Comando Provinciale Carabinieri Isernia

06 febbraio 2012

RIPRISTINATA LA CIRCOLAZIONE VEICOLARE IN AUTOSTRADA TRA I CASELLI DI CAIANELLO E SAN VITTORE DEL LAZIO.

CAIANELLO. Torna alla normalità la circolazione veicolare lungo la tratta autostradale che si snoda tra i caselli di Caianello e San Vittore del Lazio, che, in seguito all’eccezionale nevicata che, nelle ultime ore, ha interessato buona parte del territorio nazionale, è stato ricoperto da oltre un metro di neve. Eliminato anche l’inconveniente causato dal crollo, all’altezza del Km. 701, di un cavo dell’alta tensione. A darne notizia la società “Autostrade per l’Italia”, che annuncia che, dopo che per i mezzi leggeri, ora, si è ovviato ad ogni intoppo anche per la circolazione di quelli pesanti. L situazione, comunque, resta critica su tutte le autostrade del Centro-Nord della Penisola. Per questo motivo, l’organismo di gestione delle autostrade italiane invita l’utenza a muoversi con grande prudenza e, in ogni caso, a mettersi in viaggio solo se veramente necessario, a farlo solamente se dotati del necessario equipaggiamento(pneumatici da neve, catene, ecc.) a guidare con la massima prudenza, a tenersi informati della situazione  lungo i tratti di percorrenza più colpita dalle precipitazioni nevose attraverso i canali informativi disponibili(RTL 102.5 FM e ISORADIO 103.3 FM, nonchè i pannelli a messaggio variabile, il sito internet www.autostrade.it e il network TV INFOMOVING in Area di Servizio). La morale del discorso, insomma, è sempre la stessa: chi si mette alla guida su un mezzo, sia esso pesante o leggero, deve farlo con cognizione di causa, cioè sapendo che, per evitare problemi a se stesso, ai suoi compagni di viaggio e agli altri utenti della strada, è chiamato a non porsi al volante se non in perfette condizioni fisiche e di dotarsi di veicoli pienamente efficienti. 

Daniele Palazzo

MASSERIA ALBANESE PATRIMONIO COMUNALE.

CAIAZZO – “Masseria Albanese” patrimonio del Comune di Caiazzo. Diventerà un Parco della Memoria lo stabile di Monte Carmignano che il 13 ottobre 1943 fu teatro del sanguinoso ed efferato eccidio in cui persero la vita 22 innocenti per mano dei tedeschi in ritirata, molti dei quali furono donne e bambini. Le formalità e i modi d’acquisto furono stabiliti in giunta dalla maggioranza capitanata dal sindaco Stefano Giaquinto, poi approvati in consiglio comunale, ora in data 1 febbraio 2012, con un atto, è stato sancito il diritto di prelazione della struttura di proprietà privata. Il complessivo importo di 7mila euro sarà necessario per il perfezionamento della prelazione in parola, altri mille e 500 euro per spese relative. “La masseria di Monte Carmignano resterà ai cittadini di Caiazzo ed al Comune – sostiene la fascia tricolore - perché tutti l’abbiamo sempre considerata e la consideriamo patrimonio culturale e storico della città. Il ‘Parco della Memoria’ è un altro progetto importante su cui l’amministrazione sta lavorando instancabilmente”. “Ricordare vuol dire non aver dimenticato il passato - sostiene la fascia tricolore - Il significato di questo atto non è limitato ad onorare la memoria ma deve essere considerato come un punto di partenza per informare soprattutto i giovani e gli alunni delle scuole dell’importanza della storia e di come giovani militari, ancora oggi, mettono a repentaglio la loro vita per sacrificare la Patria”. 

c.s.

Inaugurato a Bellona il circolo di Speranza Provinciale.

Si è svolta ieri, domenica 5 febbraio, a Bellona alle ore 17 l'inaugurazione della nuova sede del circolo territoriale bellonese di Speranza Provinciale.
All'evento hanno partecipato i fondatori del movimento casertano, Vincenzo Cenname, Sergio Tanzarella e Giuseppe Vozza, oltre ad un buon numero di cittadini Bellonesi. L’intervento di presentazione è stato curato da Michele Altieri, rappresentante del movimento  Speranza per Bellona. Il movimento nasce, come spiegato dagli oratori, per dare una risposta concreta a quella voglia di cambiamento derivata da una totale sfiducia nella politica di stampo classico. Sfiducia che ha portato ad una vera e propria rottura tra Cittadinanza e Istituzioni, fomentando spesso l'astensionismo in sede elettorale ed il totale disinteresse verso la vita della Città. Speranza per Bellona si inserisce in tale contesto per offrire un'alternativa valida, ma soprattutto partecipativa ed attenta alle necessità della comunità e non del singolo interesse.

Speranza Provinciale Circolo di Bellona
Addetto alla comunicazione
Gaetano De Luca

Turni in orario notturno.

Numerosi infermieri professionali che prestano servizio presso l'Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Napoli lamentavano di svolgere oltre quattro turni nell'orario notturno nell'arco di ogni singolo mese senza che Ministero della Giustizia riconoscesse le dovute maggiorazioni. I lavoratori hanno, dunque, chiesto assistenza legale all' avv. Domenico Carozza. Si è, dunque, ricorsi al Giudice del Lavoro rappresentando che il Ministero della Giustizia violasse con questa condotta diverse norme di legge e del ccnl ledendo i diritti degli infermieri. L'art.45 del d.lgs. 165/2001 garantisce la parità di trattamento economico tra dipendenti pubblici di uno stesso settore o categoria. Il d.lgs. 66/03, recependo sul punto le previsioni delle direttive europee, definisce il lavoro notturno e sancisce che la materia dell'orario di lavoro si inquadra in quella della sicurezza del lavoro. Le norme contrattuali collettive del comparto riconoscono e disciplinano il pagamento del trattamento economico in caso prestazioni lavorative notturne svolte in turni avvicendati. La decisione del Tribunale di Napoli ha accolto anche la testi proposta secondo cui il disagio e la penosità connaturato al lavoro notturno non può essere disconosciuto invocando ragioni di gestione economica ed organizzativa così come, invece, sostenuto dal Ministero della Giustizia nel corso del processo. Il Ministero della Giustizia è stato, quindi, condannato dal Giudice del Lavoro a pagare il trattamento economico maggiorato per il lavoro notturno svolto dagli infermieri dell' O.P.G. oltre i quattro turni mensili nella misura prevista dal contratto collettivo.

Studio Legale Carozza
Napoli, Centro Direzionale Isola F10
Caserta, Via Battisti n. 103
telefono 0823328817

RIUSCITISSIMA LA RACCOLTA FONDI PRO AFRICA. OLTRE TRECENTO INVITATI ALLA SERATA DI GALA ORGANIZZATADAI ROTARY CLUB ALTO CASERTANO PIEDIMONTE MATESE E VALLE TELESINA.


Dott. Pasquale Simonelli
Piedimonte Matese –Da incorniciare la serata di gala organizzata dal Rotary Club Alto Casertano Piedimonte Matese in collaborazione con il Rotary Club Valle Telesina per la raccolta di fondi Pro Africa. La piena riuscita della manifestazione  è rappresentata dal numero dei partecipanti, che hanno raggiunto i trecento convitati, tra cui molti provenienti dai Rotary Club Valle Telesina e Valle Caudina;  la cordialità dell’accoglienza, l’allegria dell’ambiente e il piacevole menu preparato dallo chef del ristorante “La tour d’Argent” accompagnato da una gradevole musica. Il saluto dei due presidenti Pasquale Simonelli e Pasquale Lavorgna, ha dato il là alla serata, ricca di spunti piacevoli e divertenti. Hanno sottolineato la grande valenza che assume la gara di solidarietà verso i più deboli e spiegato  il  progetto “ Dissetiamo l’Africa”.  Il tecnico Mauro Caruso, redattore del progetto,  ne ha illustrato con dovizia di particolari, le caratteristiche. Per rendere al meglio la visione dei disagi affrontati dagli abitanti del villaggio camerunense  per approvvigionarsi  di acqua ha proiettato alcune scene girate nella missione precedente. Il progetto prevede l’installazione di alcune pompe sommerse azionate  con pannelli solari e munite di grossi serbatoi per conservare l’acqua sufficiente per tutta la comunità. Per mantenere un minimo di freschezza ai serbatoi è prevista anche la coibentazione con materiale specifico. Il tecnico Mauro Caruso oltre che progettista ha assicurato anche il suo personale, gratuito, intervento per il trasporto del materiale e il successivo impianto nella località scelta dai Rotary  Club Alto Casertano Piedimonte Matese e Valle Telesina. Grande soddisfazione è stata espressa dagli organizzatori ed in particolare dal Presidente Simonelli e dal tesoriere Terracciano per l‘ottima riuscita della manifestazione;  hanno. ringraziato tutti gli intervenuti per la larga disponibilità dimostrata e le autorità presenti tra cui i Presidenti del Parco regionale del Matese, Pino Falco, e della Comunità Montana del Matese, Fabrizio Pepe, il sindaco di Guardia Sanframondi Floriana Pansa e gli assessori del comune di Piedimonte Matese avv. Benny Iannitti e dr. Attilio Costarella. Un caloroso ringraziamento a tutti  quelli che hanno fornito i prodotti per la confezione dei vari piatti serviti durante la cena. In primis il proprietario della Tour D’Argent…..che ha messo a disposizione, gratuitamente, i locali e l’intero staff di cucina e di servizio ai tavoli  e gli sponsor che hanno fornito, sempre gratuitamente, le derrate alimentari ed altro: Marzano S.r.l.  Dragoni, Di Cosmo Celestino, Apicoltura Messidoro e Ditta Flagiello, Alife; Caseificio La Marchese e dottor Gianni Lisi direttore provinciale coldiretti Caserta, P e B s.r.l , Fondi (Latina); Cantine Sociali “ La Guardiense” , Guardia Sanframondi (Bn),  P e C Food, Pescara, Tipografica del Matese, Piedimonte Matese. Sentiti ringraziamenti anche agli sponsor che hanno permesso la ricca lotteria offrendo i relativi doni come l’artista Silvano D’Orsi e l’allieva rumena Mirela per i 3 bellissimi quadri, la Ditta Capuano Anna per la fiammante bicicletta e Giosy’s Bright per l’ultramoderno televisore. Hanno allietato la serata con le loro melodie La Posteggia Napoletana con il prof. Mimmo Civitillo, mandolino, Angelo Feola e  Vincenzo Gnessutta, cantanti Chitarristi a cui è seguito l’ Amarcord Quintet, guidato dal maestro Andrea De Blasi, con Antonella Scappaticcio, cantante, Luigi Zazzarino, flauto traverso, Saverio Colella, fisarmonica e Gabriele Cassella batteria. La manifestazione è stata chiusa con l’intervento del trio I Blues Man composto da Angelo  Feola, chitarra elettrica, Vincenzo Gnessutta, chitarra classica  e dallo strepitoso batterista Gianpaolo  Feola, che nella prossima settimana inizierà un altra tournee in Francia col famoso Carvin Jones., il migliore chitarrista di tutti i tempi.

Nicola Iannitti

MOBILITAZIONE DEI BAIF E DELLA PROTEZIONE CIVILE PER FRONTEGGIARE L’EMERGENZA NEVE NEL MATESE.


Letino

Matese
Gallo Matese
PIEDIMONTE MATESE. Dopo la nevicata di ieri mattina a Piedimonte Matese c’è stata un momento di tregua  che ha permesso alle squadre dei baif della Comunità Montana, impegnate da giorni insieme ai volontari della Protezione Civile, di arrivare in una località dell’altipiano di  Ferracciano, ai confini tra i comuni di Sant’Angelo d’Alife e San Gregorio Matese, per liberare dalla neve l’accesso all’abitazione di un allevatore che era praticamente rimasto isolato dalle abbondanti nevicate dei giorni scorsi. Intanto procede incessantemente  anche l’opera del nucleo comunale della Protezione Civile di Piedimonte Matese, in costante stato di allerta, che coordinato da Enzo Mone che sta  monitorando l’intera zona di competenza per intervenire nei casi di necessità. La mancanza di un distaccamento di Polizia Provinciale in questo periodo di emergenza si è fatta fortemente sentire e i compiti che svolgeva sono stati affidati ai volontari del territorio. Rivolgo il mio personale ringraziamento, ha ribadito il Sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello, agli operatori Baif della Comunità Montana del Matese e ai volontari del nucleo Comunale della Protezione Civile che stanno operando attivamente sul territorio per collaborare con le forze dell’ordine nelle situazioni di emergenza e bisogno a favore della collettività. La situazione intanto nel Matese rimane  ancora tragica nei comuni di alta montagna come Valle Agricola, Gallo Matese e Letino che rimangono ancora isolati per le continue nevicate che rendono le strade, ricoperte da uno strato di ghiaccio, impercorribili. L’emergenza causata dalla neve ha ancora una volta evidenziato l’approssimazione e l’incapacità delle istituzione nell’affrontare tali situazioni. Una pioggia particolare, qualche centimetro di neve in più, un vento forte, e il gelo facilmente mette in ginocchio intere comunità, nonostante i fiumi di denaro pubblico che sono spesi per ammodernare e mettere in sicurezza i territori. Come è possibile non prevenire? Come è possibile non attrezzarsi per contrastare questi fenomeni? Fenomeni che ci sembrano eccezionali, per fortuna non lo sono ancora. Le abbondanti nevicate, le frane e smottamenti, le piogge e le alluvioni, ha commentato il Presidente del Parco del Matese Pino Falco, fanno parte della storia del nostro territorio. Questi eventi dovrebbero interrogare un po’ tutti noi che ci cimentiamo a essere amministratori e gestori dei comuni e dei territori nel loro complesso.  Il Parco Regionale del Matese, nonostante che la tematica non rientri nelle finalità istitutive dell’ente, s’impegna al più presto a convocare la Comunità del Parco, composta dai venti Sindaci, dalle due Comunità Montane, dalle due Province, al fine di istituire un “tavolo permanente” teso a pianificare gli interventi che contrastino le emergenze ambientali. Richiederemo all’ Assessorato all’Ambiente e all’Ecologia della Regione Campania, l’istituzione di un distaccamento territoriale della Protezione Civile, qualificato al contrasto alle emergenze e calamità naturali.
Pietro Rossi

IL COMUNE DI ALIFE APPROVA UN INTEREVENTO DI MIGLIORAMENTO ENERGETICO DELLE ZONE RURALI.


Alfonso Santagata
Alife – Interventi di miglioramento all’approvvigionamento energetico delle zone rurali del paese: arriva l’intervento deciso dell’amministrazione comunale. Con delibera di Giunta Comunale numero 8 del 30 gennaio 2012, difatti, l’amministrazione del Sindaco Giuseppe Avecone ha approvato il progetto preliminare definitivo per le Vie Morecine, Via Santa Maria Ab Angelis e Via Volturno, secondo le misure del P.S.R. Campania 2007/2013, Misura 125, denominato “Infrastrutture connesse allo sviluppo e all’adeguamento dell’agricoltura e della silvicoltura”. Su dettagliata relazione e proposta alla Giunta dell’assessore ai Lavori Pubblici, Alfonso Santagata, il Comune di Alife ha redatto il progetto finalizzato alla realizzazione di un elettrodotto rurale a servizio della vasta area Morecine, Santa Maria Ab Angelis e Volturno. Il progetto prevede un costo totale di circa due milioni e 419mila euro, di cui un milione e 709 euro tra lavori ed oneri per la sicurezza e 290mila euro tra spese tecniche generali ed imprevisti, oltre ad Iva per ulteriori 419mila euro: di questo investimento, circa due milioni di euro rappresentano il finanziamento richiesto a valere sul Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (F.E.A.S.R., Bando PSR Campania 2007/2013, Misura 125, sottomisura 3), in pratica tutto il costo dei lavori e delle spese tecniche, mentre tutta la somma rappresentata dall’Iva sarà recuperata dal Fondo Speciale IVA (F.S.I.) della Regione Campania per le domande di aiuto presentate a valere sul PSR Campania 2007/2013. Ed è un progetto accolto con grande soddisfazione dai residenti delle vie rurali interessate, che da anni lamentano disservizi in materia di approvvigionamento di energia elettrica: sono per lo più abitazioni isolate, il cui allaccio alla rete elettrica è soggetta sovente a cali di tensione ed a sospensioni nella somministrazione di energia, garantita da linee ormai obsolete, i cui cavi passando per l’esterno sono di frequente soggetti a strappi dovuti a caduta di alberi o quant’altro. Un progetto su cui molto ha lavorato l’assessore al ramo, Alfonso Santagata, che va ad aggiungersi alle numerose iniziative già adottate dall’amministrazione comunale Avecone, volte al miglioramento della vivibilità della Città di Alife, ed alla predisposizione e realizzazione di progetti ed iniziative utili alla comunità. Un’altra iniziativa, questa dell’elettrodotto rurale, che dovrebbe essere da monito ai consiglieri comunali affinché si lavori per il bene della squadra di governo, che poi è il bene della cittadina alifana.

Pietro Rossi