13 giugno 2012

Il Mondo dopo la Fine del Mondo, Facebook, L'arte contemporanea la filosofia.


CASERTA. Il Circolo di Caserta dell’ associazione Prima Persona inaugura un ciclo di incontri sui temi delle nuove forme di  comunicazione. In modo particolare saranno analizzati gli  impatti sulla vita delle persone, delle aziende e  della cultura. La prima iniziativa è per  Sabato 16 Giugno alle ore 18.00 presso la libreria la Feltrinelli, in Corso Trieste a Caserta, con  la presentazione del libro : Il Mondo dopo la Fine del Mondo, Facebook, L'arte contemporanea la filosofia. Volume edito da Etas, scritto da  Tommaso Ariemma, uno dei più giovani docenti di filosofia in Italia. Introduce Carlo Scatozza  Coordinatore Prima Persona Caserta. Interverranno :Tommaso Ariemma;   Autore e Docente di Estetica presso l'Accademia di Belle Arti di Lecce; Riccardo De Biase Ricercatore di Storia della Filosofia presso l'Università Federico II di Napoli; Massimo Sgroi -Critico d' Arte, Modera Enzo Battarra - Giornalista e Critico d'Arte Previsto il  dibattito e la partecipazione  da parte del pubblico. Nel corso dell’ iniziativa si potrà anche firmare per la Petizione Popolare “ L’educazione civica torna a scuola”  che Prima Persona, col suo presidente On. Gianni Pittella, vuol presentare al Ministro Profumo per  la reintroduzione della educazione civica nelle scuole. Abstract dal libro: È il 1964 e Marshall McLuhan sostiene che il mondo è finito. Imploso, per opera dei mass media. Le distanze spaziali hanno perso il loro senso e il mondo diventa un villaggio globale, dove tutti sono in grado di identificare l’altro. Negli anni a venire e in modo differente l’arte più radicale e la Rete offriranno nuovi mondi. Ma con la comparsa di Facebook anche il mondo della Rete subisce un processo di implosione. Che sia allora solo il mondo dell’arte contemporanea l’unico mondo ancora rimasto, l’unico mondo dopo la fine del mondo? Con gli strumenti della filosofia – ma soprattutto della pop filosofia – Tommaso Ariemma ci conduce attraverso mostre, scandali, vampiri e rivoluzioni tecnologiche all’interno di un campo dove Facebook e l’arte contemporanea rappresentano due modi opposti di mostrare cose e persone e dove ne va della nostra identità e dell’amicizia con l’altro. Tommaso Ariemma ha 32 anni e insegna Estetica presso l’Accademia di Belle Arti di Lecce. Fra le sue ultima pubblicazioni: L’estensione dell’anima. Origine e senso della pittura (2009); Logica della singolarità. Antiplatonismo e ontografia in Deleuze, Derrida, Nancy (2009); Immagini e corpi. Da Deleuze a Sloterdijk (2010); Contro la falsa bellezza. Filosofia della chirurgia estetica (2011).