Cellole.L'anno passato si era parlato abbondantemente di istituire le strisce blu in territorio di Cellole per consentire all'Amministrazione comunale di raccogliere i fondi necessari alla realizzazione di nuovi parcheggi. Questo il principio alla base del regolamento comunale per la sosta a pagamento a cui va aggiunta la possibilità di assunzione, in pieno rispetto della normativa vigente, di alcuni giovani sottraendoli alla strada e consentendo loro di poter lavorare a tempo parziale (si trattava di un lavoro part-time). Per l'occasione furono stampati migliaia di grattini per la sosta, dipinde le strisce blu (anche se quelle bianche erano state fatte solo da qualche mese), scritti i cartelli necessari (sui quali ho fatto una polemica sul mio precedente blog e su La Nuova Gazzetta di Caserta in quanto preliminarmente non prevedevano la scrittura dei luoghi ove acquistare i grattini) ed assunti diversi giovani per l'iniziativa. Quest'ultimo particolare avvenne a stagione estiva inoltrata, anzi agli scoccioli. Tanto che molti si chiesero se i propositi benefici dell'Ente dovessero essere pagati integralmente dai cittadini residenti in sede stabile o se dovessero contribuire anche i turisti della fascia costiera. I giovani rimasero assunti fino al mese di Gennaio, poi le contravvenzioni le hanno fatte (nelle possibilità dovute al ridotto organico) i poliziotti comunali e nella nuova stagione estiva si sperava che venissero assunti nuovamente i giovani ausiliari (anche perché con il litorale da controllare e le ferie del personale, la Polizia municipale è davvero troppo poco per far si che i grattini vengano effettivamente comprati ed utilizzati). Nulla da fare. I motivi di tale mancanza? Prima si è parlato del bilancio comunale, finito fuori dai parametri di Maastricht, poi per altri tipi di motivazione. Fatto sta che in diversi sostano per lungo tempo senza colpo ferire e dei possibili nuovi parcheggi (che per principio dovrebbero essere realizzati) si allunga l'attesa a dismisura.
Elio Romano
Elio Romano