19 giugno 2011

Impegno e proposte di Italia dei Valori per il comparto agricolo.


PIEDIMONTE MATESE. Il Dott. Emilio Iannotta (nella foto) ha preso parte al convegno di Italia dei Valori dedicato all'agricoltura che si è svolto a Roma. Ad esso hanno partecipato, oltre alle figure istituzionali del partito impegnate sul tema nelle Commissioni di Camera e Senato, numerose sigle sindacali e associazioni di categoria, presente, tra gli altri, Lino Martone, da sempre impegnato nella tutela degli agricoltori e del nostro territorio, il  Sen. Lorenzo Diana e del direttore di Orizzonti Nuovi, Orlando Vella. Tanti e passionali gli interventi  su questo  settore che vive una grave crisi e le risposte del Governo tardano ad arrivare. E come non osservare che il comparto agricolo e l'allevamento, che da sempre hanno costituito l'ossatura della nostra economia, oggi vedono gli operatori in grave difficoltà per l'aumento delle procedure igienico sanitarie, la competizione impari- frutto della globalizzazione e degli scarsi controlli sull'origine e la sicurezza alimentare- con prodotti provenienti dall'estero e facilmente accessibili nella grande distribuzione? E come non ricordare che i pochi fondi destinati dal Governo al comparto agricolo sono totalmente assorbiti dagli allevatori del Nord e utilizzati per non pagare le multe per le quote latte? Dal convegno, ha ribadito il Dott. Emilio Iannotta,  sono emerse analisi e proposte, partendo dall’assunto che in un mercato globale come quello attuale, dove le dinamiche di prezzo sono condizionate da fattori lontani ed imprevedibili, le risposte e le contromisure non possono che essere politiche e di sistema ed in conclusione, gli spunti di riflessione sui quali sviluppare le nostre proposte per l’agricoltura, senza voler essere esaustivi, ruotano almeno sulle seguenti esigenze:
· difesa delle produzioni locali, biologiche e tipiche attraverso i marchi di qualità e la promozione del “made in Italy” agroalimentare;
· favorire l’attuazione di ogni strumento possibile che dia trasparenza all’origine della materia prima nel prodotto industriale;
· favorire l’accesso al credito dell’impresa agricola attivando fondi di rotazione e di garanzia appositi;                                
· finanziare gli strumenti che favoriscano l’imprenditoria giovanile in agricoltura;
· fornire strumenti di sanzione agli organismi di monitoraggio dei prezzi al consumo;
· aiutare i piccoli agricoltori collocati in aree marginali che spesso sono l’unico strumento di difesa ambientale, con l’istituzione di opportunità di commercializzazione locale e di filiera corta;
· sostenere con forza ogni iniziativa imprenditoriale che riporti il controllo dell’agricoltura sulla formazione del prezzo, come la costituzione delle filiere agroalimentari integrate tra produttori associati;
· istituzione di un monitoraggio attivo delle posizioni di cartello delle piattaforme distributive che di fatto impediscono ai produttori di scegliere il loro miglior cliente, privandoli di ogni potere contrattuale;
· denunciare le infiltrazioni della criminalità nella distribuzione agroalimentare;
· sostenere produzioni alternative ed attività di integrazione al reddito nelle situazioni di comparti in crisi, come nel settore bieticolo, nella tabacchicoltura e nella pastorizia;
· indirizzare le normative nazionali verso inserimento delle produzioni di energia rinnovabile in agricoltura come opportunità di integrazione al reddito e limitazione degli impianti di tipo speculativo;
· sostenere che vengano inseriti nei fondi europei forme premianti per le aziende agricole che svolgono attività di tutela del territorio ed ambientale;
· rivedere globalmente il corpus normativo incombente sull’agricoltura come adempimenti burocratici poiché i costi relativi agli adempimenti formali, quando non sono necessari e non utili al controllo dell’illegalità, incidono inevitabilmente sul prezzo di vendita e levano tempo all’agricoltore.

AI CAMPIONATI EUROPEI IN TURCHIA I PUGILI CASERTANI VALENTINO, PARRINELLO E MANGIACAPRE.

Ad Ankara, sede della trentanovesima edizione dei Campionati Europei Elite, indetti dall’EUBC (European Boxing Confederation) ed organizzati dalla Federazione Pugilistica Turca, si sono svolti gli attesi sorteggi che hanno decretato il programma delle gare che, fino al 25 giugno, vedranno in sfida ben 261 atleti provenienti da 40 nazioni. Nella nazionale azzurra saliranno sul ring tre atleti casertani: domenica 19 nei 60 Kg. il campione mondiale in carica Domenico Valentino (nella foto), agente di Polizia da Marcianise, che esordirà contro il lituano Aurimas Naudziuds, uscito al primo turno dei Mondiali del 2009. Direttamente nei quarti di finale, che si svolgeranno a partire da lunedì 20 giugno, saranno in gara gli azzurri Vittorio Jahin Parrinello, del Centro sportivo Olimpico dell’Esercito da Piedimonte Matese, Vincenzo Mangiacapre, dell’Excelsior Boxe Marcianise. Parrinello, tra i partecipanti a Pechino 2008 e campione dei Giochi del Mediterraneo, affronterà nei 56 Kg. l’ungherese Krisztian Nagy; il vicecampione italiano Mangiacapre nei 64 Kg. dovrà vedersela con il giovane turco Cetin Ozdemir, che avrà dalla sua il fattore campo. "I sorteggi sono stati abbastanza positivi - ha commentato il direttore tecnico azzurro Damiani–.E’ una prova importante perché verranno selezionate le teste di serie che parteciperanno ai Campionati Mondiali Elite in programma a Baku dal 22 settembre al 10 ottobre, questi ultimi validi per le qualificazioni olimpiche". “Ai campionati europei elite –spiega il presidente del Coni di Caserta Michele De Simone- non ci sono in palio pass per Londra 2012, ma sarà importante vincere per ritrovarsi ai Mondiali, quando verranno assegnati i pass olimpici, in posizione favorevole sul tabellone di qualificazione”. Al momento Caserta ha già un pugile qualificato per i Giochi Olimpici di Londra, e cioè Clemente Russo, grazie al successo nelle World Series in Cina. In corsa per l’ammissione al torneo finale di Londra altri due pugili di Marcianise, e cioè Domenico Valentino e Vincenzo Mangiacapre. Sarebbe un record storico e ineguagliabile se riuscissero, al termine dell’iter di qualificazione che non si esaurisce con i mondiali di Baku, a centrare un fantastico tris.

La vice prefetto di Lucca, Angela Buzzanca in visita privata nella città della Reggia.

Caserta - (Di Paola Riccio) - In visita privata nella città dellaR, la vice prefetto di Lucca, Angela Buzzanca, è stata accolta in città dalle presidenti di alcune associazioni femminili del territorio. Tilde Fusco per l’Ande, Irene Calzetta per Innerwheel Capua antica e nova, Paola Riccio per I Piatti del Sapere e Nadia Verdile per la Società Italiana delle Storiche hanno fatto gli onori di casa alla Buzzanca, originaria di Caserta dove conserva legami affettivi. «Ritornare nella città dove ho vissuto fino ai tempi dell'università – ha detto la vice prefetto lucchese – è stata un’emozione fortissima. Ho rivisto luoghi della mia infanzia, ho riscoperto il Belvedere di San Leucio, gioiello di impareggiabile bellezza, ho rivisto con immenso piacere la Reggia. Una città cresciuta e più bella». Una passeggiata in via Mazzini, un tè al Contemporaneo, una visita alla mostra di Francesco Lo Bello e una alle ceramiche di Peppe Coppola al Terre Blu. Una full immersion tra il verde di Casertavecchia e poi di nuovo via tra le antiche vie della lucchesia. «Tornerò presto – è stata la promessa della Buzzanca – perché tra le due mie città corre un fil rouge che sarà al centro di un interessante progetto che si realizzerà probabilmente in autunno». Ed è subito attesa.

Rinviato a lunedì 20 giugno il sopralluogo presso la Balzana della Commissione speciale.

Santa Maria La Fossa – Si svolgerà lunedì prossimo 20 giugno il sopralluogo presso la tenuta ‘La Balzana’ da parte della Commissione speciale per il controllo sulle bonifiche ambientali, già previsto per il 14 giugno scorso. “Esprimo la più viva soddisfazione per la celerità con la quale la Commissione Consiliare Speciale per il controllo delle bonifiche ambientali e i siti di smaltimento rifiuti ed ecomafie, riutilizzo dei beni confiscati, ha dato riscontro alla nostra richiesta di sopralluogo presso l’azienda Balzana”. E’ quanto aveva dichiarato nell’occasione il sindaco Antonio Papa a commento della nota, inviata dal presidente della Commissione Antonio Amato al primo cittadino fossataro, all’Assessore regionale all’agricoltura Vito Amendolara (nella foto), al Presidente del Consorzio Agrorinasce Immacolata Fedele e all’Amministratore delegato del Consorzio Agrorinasce Giovanni Allucci, con la quale fissava il sopralluogo per il 14 giugno, invitando le persone destinatarie a partecipare allo stesso, presso il bene confiscato denominato “La Balzana” (ex Cirio) in località S. Maria La Fossa. Secondo quanto ricostruito nel processo nato dall’inchiesta ‘Spartacus’ contro i Casalesi, “La Balzana” fu venduta dall’azienda Cirio e sarebbe stata acquistata nella metà degli anni ‘90 dai massimi vertici dell’organizzazione, i boss Francesco Schiavone e Francesco Bidognetti, per oltre 10 miliardi di lire. Dal gennaio 2010, mese in cui la sentenza Spartacus è diventata definitiva, i due terzi dell’azienda agricola, quelli che è stato possibile acquisire allo Stato, sono stati assegnati al Comune di Santa Maria La Fossa.

c.s.

E’ RECORD: LA MAGGIORANZA SPACCATA AL I° CONSIGLIO DE ROSA (PDL) LASCIA IL PARTITO E VA IN QUOTA UDC


SAN FELICE A CANCELLO – «Con il passaggio di Mario De Rosa in quota UDC si verifica l’ennesimo tradimento ai danni di tutti gli elettori di centrodestra che avevano creduto in una vera svolta e si ritrovano invece nelle manfrine di sempre». E’ quanto dichiara il presidente dell’associazione socio-culturale SAN FELICE IN MOVIMENTO, il dott. Giuseppe Esposito, che rincara la dose e afferma: «De Rosa, coordinatore fino ad ieri del PDL, per un posto da assessore nella neogiunta guidata da Emilio Nuzzo, ha abbandonato al proprio destino tutti i tesserati e gli elettori del suo partito ed è passato armi e bagagli nel partito di Casini. E I cittadini ricordano che non è la prima volta. Già alcuni anni fa nella giunta di Sinistra a guida Partito Democratico, un rappresentante di Alleanza nazionale, Pietro Ferrara, fu nominato assessore grazie alle insistenze del De Rosa. Siamo sconcertati perché per un posto di assessore si mettono da parte programmi ed impegni presi in campagna elettorale. Il partito di Berlusconi dopo una bella battaglia elettorale ed un consistente numero di voti si ritrova emarginato in consiglio comunale. Ci avevamo creduto ma siamo punto e a capo anche se qualcuno ci guadagna il posto da assessore»
IL PRESIDENTE
GIUSEPPE ESPOSITO

STANZIATI ALTRI 15.000 EURO PER IL MUSEO CIVICO DI PIEDIMONTE MATESE.


PIEDIMONTE MATESE. Lunedì 13 Giugno u. s., la Giunta Comunale della Città di Piedimonte Matese, per espressa volontà del gruppo di maggioranza, ha generosamente destinato 15.000,00 Euro alla realizzazione dell’allestimento espositivo delle prestigiose collezioni del Museo Civico di interesse regionale “Raffaele Marrocco”. I proventi derivano dalla rinunzia liberale all’indennità di funzione dell’Organo Esecutivo e si aggiungono ai 100.000,00 Euro già stanziati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze con decreto del 9 giugno 2010, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale N. 143 del 22 Giugno 2010 e accreditati in data 24.08.2010 alla Tesoreria Comunale presso la Banca di Credito Popolare, filiale di Piedimonte Matese. Con lo stanziamento di queste somme (accanto ad altre derivanti dal bilancio comunale già corrisposte ai progettisti) sarà finanziato il primo lotto funzionale, comprendente l’allestimento delle prime due sale, quella del Corridore del Monte Cila, la cui esposizione in originale fu a suo tempo autorizzata dall’allora Soprintendente della Soprintendenza Archeologica di Napoli e Pompei Pietro Giovanni Guzzo, nonché la sala del Monte Cila, ove si stima di esporre i primi cento reperti del Museo ex Alifano provenienti dal Monte Cila, già presenti in Città dal Marzo del 2009, in seguito ad una certosina operazione di recupero portata avanti dall’Amministrazione Comunale, diretta dal Sindaco Vincenzo Cappello, e dall’Assessore delegato Attilio Costarella (nella foto).  In realtà l’originario progetto, messo a punto dall’n! studio di Roma, altamente specializzato in allestimenti museali, prevedeva un onere di 185.000,00 Euro ed avrebbe comportato la riapertura di tre anziché due sale del Museo. Le ristrettezze economiche, derivanti da esigenze di bilancio per riduzione dei trasferimenti statali, hanno comportato una rimodulazione dell’antico progetto con il taglio di tutta la parte multimediale, che sarà realizzata solo in un secondo momento; progetto che la Giunta cittadina approverà nei prossimi giorni, permettendo così a breve la realizzazione di un importante tassello di politica culturale che, del resto, l’Amministrazione Comunale aveva preconizzato nel proprio programma elettorale di quattro or sono. Intanto, nei giorni scorsi è approdato in Città il Prof. Giuseppe Camodeca, illustre epigrafista dell’ateneo partenopeo, incaricato dall’Amministrazione Comunale di riordinare il lapidario del Museo cittadino e preparare in loco un percorso espositivo. C’è la netta convinzione in Città di aver scritto una brillante pagina di collaborazione istituzionale (Comune- Soprintendenza Archeologica competente per territorio- Università del Salento in veste di consulente scientifico ed Ateneo partenopeo), al di là d’ogni futile steccato ideologico, mirando solo al decollo socio-economico e culturale del territorio che vedrà nella ricostituzione del Museo Civico “R. Marrocco” di Piedimonte Matese un importante momento per il visitatore del Parco Regionale (e, speriamo, nel prossimo futuro Nazionale) del Matese.

Pietro Rossi

CONTINUA A MIETERE SUCCESSI IL BARITONO ALVIGNANESE FRANCESCO LANDOLFI IN SCENA AL TEATRO LIRICO DI CAGLIARI.

ALVIGNANO. Ancora importanti debutti per il baritono di Alvignano Francesco Landolfi (nella foto) e con due capolavori prestigiosi, “La Traviata” di Giuseppe Verdi e “Napoli milionaria” di Eduardo De Filippo. A partire da sabato 18 giugno, e con repliche fino al 26 dello stesso mese, sarà protagonista sul palcoscenico del Teatro “Lirico” del capoluogo sardo con la celeberrima “Traviata” di Giuseppe Verdi, opera considerata più significativa e romantica dell’autore bussetano e che fa parte della trilogia popolare assieme a “Il Trovatore” e a “Rigoletto”. L’artista alvignanese impersonerà Giorgio Germont ed avrà quali colleghi in scena Maria Agresta (Violetta Valery), Alejandro Roy e Leonardo Caimi (Alfredo Germont), Marianna Vinci (Flora Verboix), Graziella Ortu (Annina), Vladimir Reutov (Gastone), Christian Faravelli (Barone Doupho), Mattia Olivieri (Marchese D’Obigny), Masashi Mori (Dottor Grenvil), Giampaolo Ledda (Giuseppe) e Alessandro Senes (Domestico e Commissario). Il Maestro concertatore e direttore d’Orchestra sarà Giacomo Sagripanti, mentre quello del Coro Fulvio Fogliazza. La produzione e l’allestimento è in collaborazione con la Scuola del Teatro “Comunale” di Bologna mentre la regia sarà affidata ad Alfonso Antoniozzi. Dal 9 al 16 luglio (sei spettacoli) il baritono Francesco Landolfi sarà poi protagonista di “Napoli milionaria” di Eduardo De Filippo, dramma lirico in tre atti su musiche del famosissimo compositore Nino Rota. Questa rappresentazione, allestimento del Festival Valle d’Itria, sarà la “prima” in terra di Sardegna con regia affidata ad Arturo Cirillo mentre il Maestro Concertatore sarà Giuseppe Grazioli. Importante sarà anche la partecipazione del Coro del Teatro Lirico di Cagliari. Tra i prossimi impegni messi in agenda dal giovane artista figurano “Nabucco” di Verdi al Teatro di Erfurt (Germania) e la “Tosca” di Giacomo Puccini al Teatro austriaco di Klagenfurt.
Pietro Rossi

ANTICA FIERA LA MADDALENA VICINA GIA’ PIU’ DI 50 ESPOSITORI PRENOTATI.

CAIAZZO – Si avvicina “uno degli appuntamenti fissi del cartellone estivo”, come sostengono con orgoglio il Comune di Caiazzo e il Comitato organizzatore. Il countdown per l’antica fiera La Maddalena è iniziato: da giovedì 21 a domenica 24 luglio numerosi espositori e migliaia di visitatori si riverseranno nelle vie della città con alla guida il primo cittadino e consigliere provinciale Stefano Giaquinto. Centro storico “in ostaggio” della fiera, quindi, il che equivale a strade bloccate, percorsi deviati ma anche a un'offerta merceologica senza pari.  Una vetrina per esporre attività e i prodotti – spiega l’assessore alle Attività Produttive Antonio Di Sorbo - Ampi spazi saranno riservati per esempio alle macchine e attrezzature agricole, elemento di punta dell’agricoltura della Media Valle del Volturno e punto di contatto con il settore industriale, segmento particolarmente desideroso di emergere e che trova nella fiera caiatina il loro punto di riferimento espositivo. Sono già più di 50 gli espositori prenotati”. Ma non mancheranno stand con prodotti enogastronomici, convegni, raduni e tanto altro ancora. “Un’occasione non solo dedicata allo sviluppo di un turismo enogastronomico locale ma anche al potenziamento di un turismo culturale – continua il primo cittadino Giaquinto - la dimostrazione è il ricco cartellone di iniziative che l'amministrazione comunale sta pensando per la bella stagione”, vedi la prima edizione del concorso lirico internazionale dedicato al soprano Rosa Ponselle e il classico appuntamento con il Festival Jovinelli”.

 c.s.

STAR SCHOOL TV CALA IL SIPARIO


Gianluca Rubik Ariemma. Grandissima esperienza, grazie allo staff di Star School ed a quel fantastico trio di caciotte dei presentatori =) I nostri complimenti all’alfano I, “rivali” dalla prima puntata (volevamo farli in trasmissione ma vi abbiamo perso per lo studio) E’ stato un piacere iniziare… e finire insieme a voi Questo uno dei commenti che possiamo leggere sulla pagina ufficiale di Star School Tv di Face Book! Come possiamo notare,  con questo programma, nei ragazzi e tra i ragazzi si è largamente diffuso un sentimento di solidarietà e di afflato che già da solo basterebbe a dare la giusta misura del successo alla trasmissione. Sempre tanta allegria, ma anche un accenno di malinconia, quindi, ieri sera con l’ultima diretta dello show, ideato e diretto da Giuseppe Fichele, accompagnato dall’eleganza di Marcello Tozzi e la bellezza di Serena Mattiello .
Il liceo A. Manzoni di Caserta si è aggiudicato il primo premio, dopo una sfida a colpi “d’arte” contro un più che degno avversario. Il liceo Alfano I di Salerno, che torna a casa con la medaglia d’argento. Aveva già affrontato l’istituto casertano il 7 Aprile; è stato dunque successivamente ripescato per tornare in gara a prendersi una più che meritata finale. I ragazzi, mai bravi e carichi come in questa puntata, hanno calcato il palco con pezzi artistici di ogni genere: dal classico all’hip hop, passando per la danza del ventre ad una magistrale esibizione di ginnastica artistica; nel canto si è passati da Corcovado del Manzoni, cantata rigorosamente in brasiliano con accompagnamento di tastiera e sax, ad “I Belong To You”, duetto dell’Alfano I che ha regalato grandi emozioni; e come dimenticare l’esibizione “Ave Maria” di Beyoncè che ha fatto fermare il tempo in studio? Non sono certo mancate le risate con i due pezzi di Raffaele Viviani e Vincenzo Salemme presentati nel campo della recitazione. Onore ai ragazzi della “cultura generale” che hanno saputo rispondere egregiamente al Quiz della professoressa Campofreda. Caserta e Salerno: due realtà diverse che si sono affrontate lealmente fino alla fine, confrontando le proprie passioni, mettendo da parte i timori e le paure della vigilia. Un’emozionante e divertente undicesima puntata; il ringraziamento speciale da parte dello staff in studio va a tutti i professori di tutte le scuole in gara cha hanno seguito i propri studenti, portandoli per mano in un cammino difficile, quello delle proprie passioni e, per alcuni, dei propri sogni! Intanto, lo staff Star School da appuntamento ai suoi spettatori per la prossima diretta, con “il Meglio di…”, giovedì 23 giugno alle ore 20:30, in onda, come sempre su Italia Mia 2 (Canale 854 di Sky), e ricorda agli stessi di partecipare alla giornata del 21 giugno al Magic World, partnership ufficiale della trasmissione. Si conclude nel migliore dei modi il viaggio dello staff di Star School iniziato lo scorso 2 Aprile, con la promessa di una nuova terza edizione, più ricca e con un target di scuole sicuramente maggiore delle precedenti; Fichele e Tozzi hanno infatti dichiarato che l’invito a partecipare a Star School TV edizione numero 3 sarà esteso a più regioni d’Italia. Un nuovo modo per offrire ai ragazzi del Bel Paese visibilità, possibilità di mettersi alla prova e, soprattutto, tanto, tanto divertimento. Offerte che, di questi tempi, sono da prendere al volo senza pensarci due volte.

Matilde Maisto