La gastronomia italiana
giunge nel cuore dell’Asia centrale grazie alla missione internazionale compiuta
da una delegazione dell’Istituto
Alberghiero ISIS “Galileo Ferraris” di Caserta nella splendida capitale
dell’Uzbekistan. Organizzata dalla Preside dell’ISIS, Antonietta Tarantino, e dal Console Onorario della Repubblica
dell’Uzbekistan in Caserta, l’avvocato Vittorio
Giorgi, la “Settimana della Cucina
Italiana a Tashkent” ha ricevuto il supporto dell’Ambasciata della
Repubblica dell’Uzbekistan in Roma, l’Ambasciata della Repubblica Italiana a
Tashkent e l’Uzbekistan Airways. Due docenti-chef, Aldo Del Sesto e Federico Campolattano, coadiuvati dagli
studenti-chef Gianluca Lucaioli, Antonio
Pascarella, Domenico Russo e Carlo Quintavalle hanno realizzato piatti italiani
ai fornelli uzbeki dal 27 maggio al 3 giugno, seguiti dalla prof.ssa Emilia Mastandrea, docente di lingua
inglese, interprete e capo delegazione, e dal Console Vittorio Giorgi. In
qualità di mediatore culturale esperto di Asia centrale e interprete
linguistico ha inoltre preso parte alla missione il dott. Dario Citati, Direttore del Programma di ricerca “Eurasia”
dell’Istituto di Alti Studi in Geopolitica e Scienze Ausiliarie (IsAG) di Roma.
L’iniziativa ha riscosso un grande successo e si è articolata su più fronti:
dall’attività culinaria alla promozione dei prodotti tipici campani, dalla
formazione professionale di personale del posto alla divulgazione didattica
della gastronomia italiana. L’evento ha voluto promuovere la cucina nazionale,
valorizzando in particolare le peculiarità regionali della Campania. I cuochi
dell’istituto casertano hanno, infatti, preparato vari pranzi e cene nelle
cucine del Miran International Hotel,
prestigioso cinque stelle che ha ospitato la delegazione, utilizzando prodotti campani
di alta qualità messi a disposizione da aziende del settore, come la mozzarella
di bufala del caseificio Cantile, l’olio
extra vergine di oliva della Grignoli,
l’IGT Terre del Volturno dell’Alepa,
i liquori dell’azienda Russo e il
caffe Karoma. Un importante
contributo è stato anche offerto dall’Interporto
Sud Europa spa. Nel campo didattico, gli chef Del Sesto e Campolattano hanno tenuto una lezione su “la gastronomia italiana, dalle tradizioni
regionali al business internazionale” agli studenti di italianistica della World Economy and Diplomacy University di
Tashkent, alla presenza dell’Ambasciatore italiano Riccardo Manara, del Rettore Nodir
Djumayev e del prof. Ubaldo Lugli,
lettore di italiano presso l’ateneo uzbeko. La delegazione degli chef ha,
inoltre, tenuto una master class agli studenti del Tashkent Professional Tourism College e agli chef uzbeki del Ristorante
Amore Mio. Il team dell’ISIS ha, infine, offerto la propria esperienza e
professionalità al ricevimento ufficiale offerto dall’Ambasciatore Manara in
occasione della Festa della Repubblica, ricevendo un alto apprezzamento. Molto
forte l’attenzione dei media uzbeki per questo evento, tanto che gli chef Del Sesto e Campolattano e il
Console Giorgi sono stati intervistati dal magazine
“Snob Collection Uzbekistan” e dall’emittente televisiva “Around the World”.
La “Settimana della Cucina Italiana a
Tashkent” ha, quindi, non solo confermato l’elevata professionalità e il
profilo internazionale dell’istituto alberghiero casertano, ma ha costituito
anche un trampolino di lancio per la promozione del Made in Italy in Uzbekistan, dall’esportazione di prodotti
enogastronomici alla diffusione di figure professionali nel settore della
ristorazione.
Pietro Rossi