ANCORA FREDDO E GELO IL MATESE IN GINOCCHIO.
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Alvignano |
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Gallo Matese |
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San Gregorio Matese |
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Piedimonte Matese |
Piedimonte
Matese.
La morsa di gelo e neve che si è abbattuta sul versante del massiccio del
Matese sta creando ancora disagi a tutte le popolazioni dell’alto casertano.
Un’altra giornata di freddo polare e neve nell’alto casertano, in molti comuni
i sindaci visto l’inasprimento delle condizioni meteorologiche, con
precipitazioni associate a rigide temperature, sono stati costretti a
sospendere le attività didattiche e le
scuole sono rimaste chiuse. A Piedimonte Matese una coltre di neve
ha ricoperto i tetti e le strade cittadine creando qualche disagio alla circolazione a
causa delle strade ghiacciate, che ha
reso indispensabile l’intervento delle squadre e dei mezzi del nucleo comunale
di Protezione Civile i quali hanno dovuto soccorrere numerose auto in panne e
portare generi alimentari di prima necessità alla comunità Francescana del
Convento di Santa Maria Occorrevole rimasti praticamente isolati. In alcuni
comuni è stata segnalata la mancanza di energia elettrica come a Sant’Angelo
d’Alife dove il servizio è stato riattivato dopo molte ore creando gravi disagi
alle attività e alle popolazioni del territorio. A Castello del Matese dove
le nevicate abbondanti hanno bloccato praticamente la circolazione in molte
zone è stata segnalata una situazione drammatica in Contrada Porchera dove la
neve aveva ricoperto tutta la strada e la
carreggiata non era più visibile, la situazione è stata portata alla normalità
dopo alcune ore grazie l’intervento di uno spalaneve. A Valle Agricola,
Letino e Gallo Matese si registrano le situazioni più critiche con intere zone
e frazioni bloccate dalla neve che hanno reso indispensabile l’opera di
volontari della protezione civile e dei Baif della Comunità Montana del Matese
per spalare la neve dalle strade e dalle abitazione. Le previsioni meteo per le prossime ore non
sono migliori è prevista aria gelida di estrazione siberiana seguita ad
affluire alimentando l'ennesimo vortice Mediterraneo, responsabile di nuovi
rovesci nevosi a quote collinari. La
situazione non varierà più di tanto per l’inizio di settimana: maggiori
schiarite sulla costa, mentre continuerà a nevicare a più riprese sull’entroterra.
La Protezione Civile ha lanciato la massima allerta, perché la situazione
potrebbe ancora precipitare nelle prossime ore. Si consiglia di uscire solo per necessità e di viaggiare
usando massima cautela e munendosi di tutte le attrezzature, a partire dalle
catene, per far fronte alla neve gelata su strada e si consiglia in ultimi
di usare una velocità moderata con l’auto.
Pietro Rossi