29 novembre 2011

Riunitisi i Coordinatori dei Circoli PD con gl’interventi di Graziano, Stellato, Migliozzi e Pagano


GRAZZANISE – < Riconoscere gli errori finora commessi, ripartire anche con una nuova e più responsabile dirigenza, interpretare i veri bisogni del territorio e finalmente dare concrete risposte. Su queste quattro linee di fondo s’è sviluppato il confronto fra i coordinatori PD del Collegio elettorale 5, durante una riunione svoltasi sabato 26 novembre presso il Circolo “N.Jotti”. Dopo il saluto introduttivo dell’organizzatore Pasquale Raimondo, ha dato il via ai lavori l’ospitante Roberto Parente (ringraziando tutti i numerosi presenti e tracciando un lucido quadro delle essenziali urgenze e del rilancio democratico in una zona estremamente difficile). Dolenti note espresse poi da Umberto Manzo (C.Arnone) e dall’omologa Laura Passaretti (Carinola), la quale ha ben sottolineato emergenze da fronteggiare e fertili percorsi da imboccare. Parimenti circostanziate le proposte illustrate da Alfonso Caprio (C.Volturno) sulla complessa situazione del litorale ed anche in ordine alle scelte delle candidature per l’avvenire. Assenti i coordinatori di Villa Literno, S.Maria la Fossa e Falciano del M., ha preso la parola Emiddio Cimmino (sindaco di S.Tammaro) che si è particolarmente soffermato sulla megaquestione-rifiuti. Il moderatore Raffaele Raimondo ha quindi passato il microfono a Peppe Pagano (Libera contro le mafie), all’on. Stefano Graziano, al capogruppo PD alla Provincia Peppe Stellato e ad Antonella Migliozzi della Direzione provinciale del Partito: preziosi interventi serviti ad approfondire, con lealtà e linearità, i diversi problematici versanti che attualmente caratterizzano la vita interna del PD, nella sua articolazione centrale e periferica, e le innovazioni che fortemente s’impongono per rilanciare le iniziative socio-culturali e politiche di cui i territori casertani hanno bisogno. Coesione fra i vari anelli del Partito e lotta alla corruzione ovunque essa si annidi sono state le imprescindibili idee ribadite, a più riprese e con dovizia di esemplificazioni, dagli esponenti succedutisi alla ribalta, davanti ad un pubblico di sostenitori e simpatizzanti che guardano con rinnovata fiducia alle determinazioni che il PD va assumendo in sede nazionale e locale. Una fiducia non incoraggiata, tuttavia, dalla sopraggiunta assenza del segretario di Terra di Lavoro, Dario Abbate, la cui partecipazione era stata annunciata con sinceri auspici di necessarie ed improrogabili mediazioni appunto verso i traguardi di coesione da più parte invocati. La fase preparatoria delle giornate di tesseramento (a Grazzanise pianificate per il 3 ed il 4 dicembre prossimi) rimane comunque utile a colmare i persistenti vuoti di linearità e certo non mancheranno iniziative a tal fine opportune. Nel Collegio elettorale 5 il PD in ogni caso riparte su trasparenti basi che si aprono ai migliori apporti possibili - in termini di meriti ed eccellenze da valorizzare, per tornare molto più forti ad un impegno politico ed amministrativo a tutto campo, un impegno che stani le sacche di ristagno, si apra ad un ampio dibattito con le forze progressiste e dichiari un poderoso contrasto alle cocciute ed “interessate” spinte di retroguardia pilotate dalle lobby economiche e delinquenziali che appoggiano centri di potere duri a finire. Si riparte, insomma, per una limpida stagione che riporti il PD nelle postazioni decisionali che il consenso popolare vorrà affidargli per il riscatto di comunità che finora hanno soprattutto subìto le nefaste conseguenze dei vortici di ogni genere, senza poter fruire del fattivo contributo di una generazione politica ormai al tramonto, finalmente >.               

  Comunicato del Circolo “N.Jotti” di Grazzanise