Pietro Rossi
Informazione,Attualità, Cultura, Cronaca, Politica e Sport della Provincia di Caserta
15 marzo 2021
INSTALLATE TABELLE PER LA TUTELA DEL FIUME LETE.
CAMPAGNA VACCINALE, PER SGAMBATO NECESSARIO INSERIRE NEL NUOVO DECRETO RISTORI UN PERMESSO AD HOC PER I DOCENTI CHE SI DEVONO VACCINARE.
Pietro Rossi
I PERICOLI DEL WEB: OSSERVAZIONI E PRECAUZIONI PER LA SALVAGUARDIA DEI MINORI
Sono
previsti gli interventi dei seguenti relatori:
Dott.ssa Giovanna Del Vecchio, ha studiato Scienze Sociali, è insegnante presso Istituto
Comprensivo " Nicola Ventriglia" di Piedimonte Matese. Si occupa da
molti anni di sociale, politica e cultura. Presidente di Società Sportive (
CSI, PANATHOL SPORTING CLUB) , finalizzate all'inclusione ed allo sport come
promozione. Dal 2018 è Garante Infanzia e Adolescenza del Comune di Piedimonte
Matese, ruolo che le ha consentito di promuovere iniziative inerenti: bullismo
e cyberbullismo, diritti infanzia e adolescenza, supporto a famiglie in
difficoltà, autismo e disabilità.È membro della Commissione WELFARE ANCI ROMA (
Associazione Nazionale Comuni Italiani) al tavolo Infanzia e Adolescenza. È
addetta alle Comunicazioni UCI ZONALE ( Sindacato imprenditori agricoli)Ha
pubblicato libri di narrativa per bambini ed ha vinto numerosi premi di poesia.
Responsabile di Progetti per la legalità con la Regione Campania. Ha coordinato
manifestazioni ed eventi con il Comune di Piedimonte Matese e collaborato con
Enti ed Associazioni locali e regionali.
Dott. Gianfrancesco D'Andrea vive a Piedimonte Matese. Laureato in Giurisprudenza e in
Relazioni Internazionali, è dirigente scolastico dell'Istituto Omnicomprensivo
di Alvito.Giornalista pubblicista dall'età di 21 anni, dal 1992 è
corrispondente del quotidiano Il Mattino per il Matese e l'Alto Casertano. Si è
perfezionato in "Editoria per l'infanzia e per il pubblico giovanile"
ed ha seguito il Corso di perfezionamento in "Giornalismo per inviati in
aree di crisi" promosso dalla Fondazione Maria Grazia Cutuli, seguendo,
tra l'altro, le operazioni di peace keeping del contingente italiano delle
Nazioni Unite in Libano. E' stato componente del consiglio di amministrazione dell'Agenzia
comunale per i servizi e le attività educative del Comune di Piedimonte Matese,
direttore responsabile del periodico di informazione della Diocesi di
Alife-Caiazzo, Clarus, e direttore dell'Ufficio Comunicazioni Sociali. Nel
2011, con un gruppo di appassionati, ha fondato l'associazione culturale
Byblos-idee per la mente, di cui è presidente.
Dott.
Pietro Cornelio Ha studiato ingegneria
elettronica con indirizzo scienze dei computer. Analista di sistemi IT e
specialista di sistemi elettronici/elettrici e telematici altamente qualificato
con oltre 25 anni di esperienza di livello internazionale. Dopo aver lavorato
per anni in grandi aziende delle telecomunicazioni, prima nei laboratori di
R&D di Italtel e dopo in Siemens accumulando un variegato know-how fonda la
startup Loginix nella quale ha sviluppato progetti innovativi e
multidisciplinari per il settore aeronautico, meccanico, automazione ed
energetico. Dopo l’intensa esperienza Loginix abbandona l’attività di
imprenditore e ritorna a lavorare con passione per grandi aziende progettando
complessi impianti ICT. Dal 2016 è Consulente informatico presso il gruppo
bancario “Intesa Sanpaolo” presso il dipartimento DC SIST SERVIZI CLOUD HYBRID
DATA CENTER per conto dell’azienda ICT Reply Spa di Torino e Proxima
Informatica Spa di Roma. Collabora con Stefan in 4Securitas. Al di fuori della
vita professionale svolge studi su sistemi elettronici/informatici innovativi,
è evangelista del software libero e open source in particolare GNU/Linux e
sistemi Unix free. Autore del libro “Il mondo libero di GNU/Linux e Unix BSD”,
e coautore del libro “Un Bosone da Ginevra”.
https://www.linkedin.com/in/pietrocornelio/
Dott.
Stefan Umit Uygur, ha studiato informatica
con un dottorato di ricerca in cybersecurity e cyberdefense. Analista di
infrastrutture IT e specialista di sicurezza altamente qualificato con oltre 20
anni di esperienza di livello internazionale. Ha lavorato per grandi aziende
dell’Informatica mondiale come Sun Microsystems, Oracle, Amaya (ora The Stars
Group), Amazon AWS e First Derivatives su progetti di grandi dimensioni.
Attualmente è co-fondatore della startup Irlandese 4Securitas con sede a
Dublino dove ha progettato e sviluppato la prossima generazione di software per
il monitoraggio della sicurezza informatica denominato ACSIA (Automated
CyberSecurity Interactive Application) si tratta di una avanzata soluzione
end-point detection e response focalizzata per anticipare gli attacchi prima che
essi diventino una minaccia. Al di fuori della vita professionale è un hacker
noto in tutto il mondo, è evangelista del software libero e open source in
particolare GNU/Linux e sistemi Unix free. Autore del libro “Penetration
Testing with BackBox”.
https://www.linkedin.com/in/ostendali
·
Stefan e Pietro sono amici di lunga data e fanno parte del gruppo
hacker “Pretorians” una comunità di esperti di cui Stefan è fondatore dove
portano avanti progetti Open Source particolarmente interessanti e iniziative
politiche come attivisti dell'Open Source.
Dott. Giuseppe Guglielmo Leggiero, Psicologo Psicoterapeuta specializzato in neuropsicologia clinica
e riabilitativa, svolge dal 1991 attività di libero professionista presso
Presidi Sanitari per la riabilitazione. Ha progettato e realizzato con enti
pubblici e privati interventi assistenziali, educativi e riabilitativi a favore
dei minori a rischio di esclusione sociale, dispersione scolastica e portatori
di handicap. Titolare di diritti internazionali su tecnologie e metodi di
terapie psicofisiologiche dello stress e delle emozioni. Fondatore, nel 1997, e
Presidente dell’Associazione Fraternitas Onlus, ha diretto per venti anni
dall'apertura fino alla sua chiusura il centro Servizio Autonomo Socio
Educativo Riabilitativo (SASER), istituito dalla Diocesi Alife - Caiazzo dove ha
proposto un modello teorico e terapeutico sui disturbi specifici
dell'apprendimento (2004 Carnevale Leggiero - “Disgrafia: diagnosi e
riabilitazione”). L’attività di ricerca sui disturbi dell’apprendimento con la
pubblicazione di articoli sul giornale di psicologia "State of Mind: il
giornale delle scienze psicologiche" lo hanno portato ad approfondire lo
studio delle forme di apprendimento implicite: l’apprendimento subliminale. Ha
pubblicato, pertanto, l’articolo “Apprendimento subliminale di codice
alfabetico in soggetti in età evolutiva con diagnosi di Disturbo
dell’Apprendimento NAS”, dai risultati riportati in questo studio ha iniziato
ad approfondire l’uso del linguaggio subliminale nei mezzi di comunicazione e i
suoi effetti sulla mente dei bambini. L’evento, mira ad
approfondire il linguaggio dei media, i suoi tranelli, ma anche le sue risorse,
per una rieducazione al buon uso degli strumenti multimediali. Sarà trasmesso su
piattaforma Jitsi, Open Source, dove è possibile partecipare, ma soprattutto
interagire con i nostri Professionisti, scrivendo una mail di adesione
sull'indirizzo di posta elettronica: ipericolidelweb@libero.it oppure sarà
possibile assistere all’evento accedendo alla diretta su canale youtube:
i pericoli del web - osservazioni e precauzioni
link
youtube: https://www.youtube.com/channel/UCHoM88EMgjwOv5JF0VCW-2A/featured
Pietro Rossi
PRECISAZIONI SULLA CAMPAGNA VACCINALE E SULLE PROCEDURA DI REGISTRAZIONE VACCINI OVER 70
Vaccinazione soggetti fragili
Di seguito le categorie indicate dal Ministero della Fase 1:
Categoria 1: elevata fragilità
- Malattie respiratorie: Fibrosi
polmonare idiopatica; malattie respiratorie che necessitano di
ossigenoterapia.
- Malattie cardiocircolatorie:
Scompenso cardiaco in classe avanzata; pazienti post shock cardiogeno.
- Malattie neurologiche: Sclerosi
laterale amiotrofica, sclerosi multipla, distrofia muscolare, paralisi
cerebrali infantili, pazienti in trattamento con farmaci biologici o
terapie immunodepressive, miastenia gravis, patologie neurologiche
disimmuni.
- Diabete/endocrinopatie severe:
soggetti con diabete di tipo 1; di tipo 2 che necessitano di almeno due
farmaci per il diabete o che hanno sviluppato complicanze; soggetti con
morbo di Addison, soggetti con panipopituitarismo.
- Fibrosi cistica: pazienti ad
alta fragilità per le implicazioni respiratorie tipiche delle patologie di
base.
- Insufficienza renale: pazienti
sottoposti a trattamento dialitico cronico
- Malattie autoimmuni: pazienti
con grave compromissione polmonare o marcata immunodeficienza, pazienti
con immunodepressione secondaria a trattamento terapeutico
- Malattia epatica: pazienti con
diagnosi di cirrosi epatica
- Malattie cerebrovascolari:
evento ischemico-emorragico cerebrale che abbia compromesso l’autonomia
neurologica e cognitiva
- Patologia oncologica
- Emoglobinopatie: pazienti
affetti da talassemia, anemia a cellule falciformi
- Sindrome di Down
- Trapiantati
- Grave obesità
- Immunodeficienza da “HIV”
Intanto l’AIFA, con un proprio
comunicato, rassicura i cittadini e
definisce ingiustificato l’allarme sulla sicurezza del vaccino AstraZeneca. I
casi di decesso verificatisi dopo la somministrazione del vaccino AstraZeneca
hanno un legame solo temporale. Nessuna causalità è stata dimostrata tra i due
eventi. L’allarme legato alla sicurezza del vaccino AstraZeneca non è
giustificato. AIFA sottolinea che le
attività di farmacovigilanza proseguono sia a livello nazionale che europeo in
collaborazione con EMA, monitorando con attenzione possibili effetti avversi
legati alla vaccinazione. AIFA rassicura fortemente i cittadini sulla sicurezza
del vaccino AstraZeneca per una ottimale adesione alla campagna vaccinale in
corso.
Pietro Rossi
INGRESSO IN DIOCESI DEL NUOVO VESCOVO MONS. GIACOMO CIRULLI.
A rappresentare il laicato della Chiesa alifano-caiatina una rappresentanza della comunità ecclesiale di Alife. Nei riti iniziali il significativo momento delle consegne da Mons. Piazza al vescovo Giacomo precedute da un breve cenno di saluto e un augurio per il nuovo impegno pastorale che l’attende saluto al vescovo, saluto al vescovo Di Cerbo che segna la continuità; “sono grato al Signore e al Santo Padre che mi ha permesso di vivere questa esperienza in una chiesa carica di storia” per la quale si prospetta un futuro accanto al cammino della Chiesa di Teano-Calvi. Ha poi rassicurato preghiere e sostegno. A seguire, la lettura della Bolla Pontificia a firma di Papa Francesco, poi l’annuncio ufficiale della nomina del nuovo vescovo e in ultimo la consegna del Pastorale. Raggiungendo la Cattedra, la sede da cui ogni vescovo presiede le celebrazioni nella chiesa Cattedrale, mons. Cirulli con un gesto che non è solo simbolico, ha dato inizio ad un nuovo episcopato nella Diocesi di Alife-Caiazzo. L’omelia, il tempo che Mons. Cirulli ha dedicato al commento della Parola di Dio, è stato il momento che ha confermato l’identità episcopale di Mons. Cirulli e ne caratterizza la sua missione già alla guida della Diocesi di Teano: scrupoloso indagatore della Parola di Dio che interroga l’uomo sulla corrispondenza tra i suoi sogni, i progetti, le aspirazioni e quelle di Dio. Se Gesù Cristo resta il modello dell’amore totale, non ci si può porre la domanda che provocatoriamente il Pastore ha rivolto alla comunità anche guardando il tempo presente caratterizzato dalla grave situazione pandemica: “Come evitare di essere solo ansiosi in attesa di riprendere il cammino di prima? Come evitare di poter riprendere l’aratro solo dove lo avevamo lasciato.? Come non comprendere che dopo ci ritroveremo in un mondo diverso? Un mondo dove deve come sempre risuonare l’annuncio del vangelo…”.
Parola di Dio e vita: il ministero pastorale di Mons. Cirulli si disegna nella
sua prima omelia alla Chiesa di Alife-Caiazzo. E poi l’invito all’unità che
anche alla conclusione della messa ha rivolto ai suoi nuovi sacerdoti: “Ho
bisogno del vostro aiuto e delle vostre preghiere”. Poi parole di
gratitudine per i confratelli vescovi presenti; come per quelli di Cerignola e
la famiglia d’origine rimasta in Puglia; e in ultimo le rassicurazioni al Clero
di Teano: nessun impegno verrà meno rispetto al passato; Mons. Cirulli sarà
risiederà infatti alcuni giorni a Piedimonte Matese, sede dell’episcopio
alifano e alcuni giorni a Teano avviando anche percorsi unitari pastorali sia
con i sacerdoti che con il laicato. Il saluto di benvenuto della Diocesi di
Alife-Caiazzo la termine della celebrazione è stato pronunciato dal vicario
generale Mons. Alfonso Caso: un breve excursus della storia delle due Diocesi,
Alife e Caiazzo per poi individuare i tratti del comune cammino a partire da 35
anni, e oggi, quella storia destinata a confluire in un nuovo cammino ancora.
Un futuro scrutato con fiducia e con fede e che è affidato alla cura paterna
del vescovo Giacomo.
Pietro
Rossi