17 dicembre 2011

I GIOVANI DEL PDL CHIEDONO SUBITO UN TAVOLO COMUNE PER ELABORARE UNA PROPOSTA NUOVA PER LE PROSSIME ELEZIONI COMUNALI.


Andrea Boggia
Piedimonte Matese. “Elezioni Amministrative 2012. Immagino Piedimonte Matese laboratorio politico per i piccoli comuni: non si candidi più chi ha già amministrato la città per più di due mandati, ed in ogni caso chi ha superato il cinquantesimo anno di età.” E’ quanto dichiarato nella giornata di ieri da Andrea Boggia, membro del Consiglio Nazionale del PDL e Dirigente Nazionale della Giovane Italia“Suona di certo come una provocazione, ma non è affatto peregrina come proposta. A noi giovani non interessa avere la strada spianata verso chissà quale carriera politica. Non siamo malati di carrierismo: si tratta soltanto di un primo passo verso l’equità della rappresentanza. Troppi ancora gli ostacoli tra i giovani e la Politica. Credo che se si riuscisse, trasversalmente, a render concreta questa piccola idea, provando l’esperimento a Piedimonte, inizierebbero a cadere quei muri invalicabili alzati nel tempo da chi, alla poltrona, è sempre stato troppo affezionato.” Poi conclude con un invito  Faccio appello ai giovani piedimontesi di tutte le forze politiche e dell’associazionismo affinchè subito si istituisca un tavolo comune di elaborazione concreta della proposta. Piedimonte città giovane, è questa l’idea: rendiamola realtà”

Pietro Rossi


Il Comitato ""pro Università di Caserta" scrive al Miistro Profumo.

Comitato “pro Università di Caserta”
 All'Esimio Ing. Prof.
Pasquale Sarnelli
Francesco Profumo
Ministro dell'Istruzione
Viale di Trastevere 76
00153 Roma (RM)



      Esimio Sig. Ministro Profumo,
con legge dell’8 Agosto del 1990  n. 245 dal titolo “Norme sul piano triennale di sviluppo dell’Università e per l’attuazione del piano quadriennale ‘867/90” all’art 7, comma due, furono istituiti << il politecnico di BARI, la facoltà di  Magistero presso l’Università di Catania ed la seconda Università di Napoli>> e all’art 10 comma 1 si specificava che << E’ istituita nell’area metropolitana di Napoli la II Università>.
    
     Successivamente si individuò tale insediamento nell'area Aversa-Caserta e con   decreto dell'Aprile 1992 si stabiliva l’allocazione del RETTORATO nella nostra città Capoluogo, tanto  al termine di una vertenza cittadina combattuta aspramente e con partecipazione inusitata e di massa della  cittadinanza tutta – associazioni, sindacati, ordini professionali - sull’onda dei quotidiani appelli  di  Mons. Nogaro, un contributo, quest’ultimo, ad una mobilitazione che in questo appello che Le rivolgiamo sarebbe ingeneroso dimenticare, così come lo sarebbe il non ricordare i tanti cortei, i sit-in, le denunce televisive, gli aspri  incontri ministeriali, la raccolta di  75 mila firme, le  diffide, i coinvolgimenti prefettizi ed anche le  azioni extragiudiziali.
    
     Di contro, invece, è stata designata questa sede a NAPOLI in Via Santa Maria di   Costantinopoli, cosi  come specifica  il sito dell'ateneo.    .
  
      Una presenza, quest’ultima, negataci per ben lunghi 20 anni.

      In questi giorni, però,  appare sul sito della istituzione accademica la notizia dell'apertura di una nuova sede rettorile nella Reggia di Caserta, ironia della sorte nei locali già  concordati  nel '95  con delibera operativa dell'allora Giunta Bulzoni - che rendeva libere le stanze della Reggia dopo aver messo   a disposizione ben tredici alloggi comunali, siti in  Centurano. per le famiglie degli ufficiali occupanti tali  locali reali.
            
     Non sentiamo, però, di registrare nessuna soddisfazione risultando, di fatto, tale sede – aperta tra l'altro quasi clandestinamente rimanendo la sede rettorile di Napoli il vero Rettorato, mentre - come deliberato dall'istituzione accademica in questione – quella casertana è delegata a mera casella postale, per << Organizzazione convegni e manifestazioni di interesse dell’Ateneo; Rassegna stampa testate giornalistiche di Caserta e provincia; Rilascio patrocinio per convegni e seminari; Gestione e protocollo posta e atti giudiziari >>, lasciando le vere prerogative alla sede di Napoli.(Allegato “A”)

     Al di là del voler stigmatizzare questa ulteriore beffa perpetrata ai danni della nostra città Capoluogo, la presente per domandarLe  un  intervento riparatore atteso che la SUN   resta l'unica Università degli Studi ad avere, così, due sede rettorili, questo con grandi aggravi di spesa.

       Ci sia consentito, infine, di poterle sottolineare le altre due problematiche che la nostra Provincia aspetta da altrettanti anni di vedere risolte: il cambio del nome in Università di Caserta e il completamento del policlinico.
     
     
        Noi speriamo solo che non passino altri vent’anni che segnerebbero la sconfitta definitiva per una città in ginocchio dopo il suo dissesto dichiarato. Risolvere questi  due ultimi nodi la porterebbe a potersi rialzare.

   Certi di ogni sua attenzione, in attesa di cortese riscontro , le inviamo deferenti saluti-

per il Comitato “”pro Università di Caserta”
-              Pasquale Sarnelli -

Gli studenti della Ruggiero visitano il comando della polizia municipale.

Caserta - “Il percorso della sicurezza”, il ciclo di incontri organizzati dal CeSAF Maestri del lavoro d’Italia con la collaborazione dell’Inail e delle forze dell’ordine riservato agli  studenti del Comprensivo Ruggiero, è giunto a metà strada.
Ieri le classi terze delle medie si sono incontrate con il comando della polizia municipale. Sono stati accompagnati del comandante Alberto Negro e dal commissario Fabio Remino. Una bella giornata e molto istruttiva. Considerato il grande numero degli allievi, il gruppo è stato diviso in due sezioni,  che si sono alternate nella visita tecnica nei reparti ed in aula sulla trattazione di storia locale, sulle origini del Comune di Caserta e  le sue contraddizioni che si porta dietro da oltre duecento anni.
Gli studenti hanno visitato gli uffici di Via Lamberti dove è stato illustrato la loro  funzione ed il compito degli addetti,  nonché la cabina di regia della telesorveglianza e il centralino del numero verde con gli operatori pronti a rispondere  notte e giorno.
La lezione di storia locale è stata tenuta dal presidente del CeSAF Mauro Nemesio Rossi, mentre sulla necessità della sicurezza in città e sulla sicurezza in generale hanno relazionato il comandante Alberto Negro e la responsabile della prevenzione dell’Inail Daniela Mingione.
Per l’amministrazione comunale è intervento il consigliere di maggioranza Roberto Desiderio che ha portato i saluti del primo cittadino ed ha auspicato che iniziative del genere possano ripetersi con maggiore assiduità.
Gli studenti sono arrivati al comando a piedi partendo dalla sede di Via Trento scortati da una pattuglia della polizia municipale. Erano  accompagnati dai loro docenti: Fausto di Cerbo, Nadia Silvestri, Claudia Mazzitelli, Loredana Losano e Annamaria D’Antonio.
Nel  prossimo incontro, che si terrà dopo le vacanze natalizie, è previsto una conversazione con la polizia stradale ed avrà come tema la sicurezza fuori città, seguirà la sicurezza in casa con  seminario con il vigili del fuoco.
Il progetto è stato fortemente voluto dalla dirigeste scolastica Lucia Marotta che ha ritenuto essenziale realizzare un percorso che tenesse conto oltre al curriculum scolastico anche quello formativo del cittadino. Alla fine il ciclo sarà completato con un concorso a premi sui migliori elaborati come testo scritto, fotografie e disegni che saranno valutati da una giuria di studenti stessi. In palio ci saranno dieci caschi per motorini ad alto contenuto tecnologico e sicurezza e dieci orologi da polso quest’ultimi offerti proprio dal comando dei vigili urbani di Caserta.

Salvatore Candalino

Commercialisti al convegno di Gafi Sud.

Dott. Pietro Raucci 

Raucci: più stretta collaborazione con i confidi e gli istituti di credito
       “La crisi finanziaria ha inasprito i requisiti richiesti dalle banche nella valutazione delle imprese e delle loro richieste di accesso al credito. Per le micro e piccole imprese l’accesso al credito è un fondamentale fattore di sviluppo e  i confidi possono essere un supporto prezioso nel facilitare il rapporto tra istituti di credito e aziende”. Così il presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Caserta Pietro Raucci intervenuto al convegno promosso da GafiSud presso la Scuola Superiore di Pubblica Amministrazione a Palazzo Reale.
       Raucci ha poi aggiunto che “è importante il ruolo dei commercialisti che assistono gli imprenditori nella delicata fase di predisposizione della documentazione necessaria per la valutazione da parte dei confidi e degli istituti di credito. Su questo punto – ha detto - auspico una più stretta collaborazione sia con i confidi che con gli istituti di credito interessati, che potrebbero dare formale riconoscimento ad alcune attestazioni che i commercialisti possono rilasciare in merito a specifici asset aziendali (es. crediti vantati nei confronti di terzi rimanenze di magazzino s.a.l. relativi a commesse in corso di esecuzione, intangibili, ecc.), garantendo una priorità nella valutazione delle pratiche per le impresa che ricorrono a queste attestazioni  e assicurando altresì tempi ancora brevi per l’istruttoria e l’erogazione”.

                          L’Ufficio Stampa
(Maria Beatrice Crisci)

ENDAS, corso socio-politico: Giovanni Cerchia parla del fascismo.


Giovanni Cerchia
CASERTA. Seconda lezione del professor Giovanni Cerchia, docente di Storia Contemporanea all'Università del Molise, per il corso socio-politico destinato ai giovani laureati. La conferenza del professore, svoltasi giovedì sera nella sede dell'ENDAS di Caserta, è stata incentrata sull’Italia e gli italiani in epoca fascista fino alla marcia su Roma. Appassionato il dibattito apertosi in sala ed entusiasti gli organizzatori del corso: “Il professor Cerchia – ha dichiarato la presidente dell’ENDAS Caserta Adelaide Tronco – unisce alla sua cultura una indiscutibile capacità di coinvolgere chi lo ascolta aiutando tutti noi a riflettere. Ritengo sia una responsabilità ed un dovere per la futura classe politica e dirigenziale di Terra di Lavoro – ha aggiunto in conclusione – conoscere la nostra storia, soprattutto quella recente, per evitare gli errori nel futuro. Ed è a questo che mira il nostro corso, aiutare a conoscere e a ragionare”. Il professore Giovanni Cerchia concluderà il suo ciclo di conferenze con una lezione sull’Italia repubblicana fino alla politica dei nostri giorni.

Ufficio Stampa Ente Nazionale Democratico di Azione Sociale    
Silvana Narducci

Grande successo ha riscosso la terza edizione del “Mercatino di Natale” a Vitulazio.

Vitulazio – “Sono particolarmente soddisfatto del successo che anche quest’anno il mercatino di Natale ha riscosso. E’ diventato ormai un appuntamento tradizionale per la nostra comunità, e alla triade Luigi Di Maio, Giovanni Martone e Aurelio Scialdone, che hanno coordinato e gestito la fase organizzativa e di allestimento, va il mio grazie e sentito compiacimento”. E’ con queste parole di soddisfazione che il sindaco Achille Cuccari ha commentato il successo riscosso dalla terza edizione del mercatino di Natale svoltasi nei giorni scorsi. Per due giorni la via P.Lagnese, che ospitava l’evento, è diventata uno spazio immerso nell'atmosfera natalizia con tanti gazebo addobbati a tema, nei quali, di volta in volta, si sono alternati i vari espositori, circa 60, sia locali sia provenienti da zone limitrofe, i quali hanno fatto sì che il popolo vitulatino, degustasse prelibatezze e acquistasse articoli di ogni genere: dall'abbigliamento all'oggettistica, all’ artigianato.
L’evento è stato organizzato dall'Amministrazione Comunale, la quale si è avvalsa della fattiva ed encomiabile partecipazione della Proloco Vitulatina, nonché delle associazioni Sport e Vita, Vitula Focus, Vitulaccio 89, Aviosuperficie, Fondazione Campagna Amica.
Tutta rivolta alla solidarietà la partecipazione alla manifestazione del Comitato Gemellaggio che, come da anni ormai si è attivamente proposta attraverso la vendita delle stelle di Natale a favore dell’A.I.L. (Associazione Italiana Leucemie) mostrando sensibilità e solidarietà verso chi soffre.
Preso d’assalto lo stand gastronomico curato dallo chef Manfredo Pantone. Grazie a lui in tanti hanno potuto gustare “ pane cotto rape e fagioli “ e polenta, accompagnati da un buon bicchiere di “rosso” locale.
La parte Amministrativa della manifestazione è stata curata dalla dott.ssa Antropoli. La viabilità intensa e scorrevole è stata gestita dal ten. Antonio Parisi, che si è avvalso della collaborazione dei Vigili e dei volontari della Protezione Civile.
“Abbiamo inteso rendere ancora più affascinante ed intensa l’aria natalizia di questi giorni – ha dichiarato il consigliere Aurelio Scialdone - organizzando anche quest’anno il mercatino di Natale. Quella fila di bancarelle che da tre anni siamo abituati a vedere nel nostro comune, dà quel tocco in più all’atmosfera natalizia”. 

c.s.

Letteratura, arte e architettura a Palazzo Lanza.

Capua - Palazzo Lanza
CAPUA.Un week-end imperdibile quello in programma a Palazzo Lanza a Capua sabato 17 e domenica 18 dicembre. Architettura, arte, letteratura, attualità saranno alcuni degli ingredienti del fine settimana targato ex Libris. Si parte sabato alle ore 19.30 con la presentazione del libro ‘Dentro la giustizia’ di Raffaello Magi. La giornalista Rosaria Capacchione e il magistrato Raffaele Piccirillo incontreranno il giudice del processo ‘Spartacus’, il più grande e importante atto d’accusa alla camorra, che ha condannato all’ergastolo i capi del clan dei Casalesi. Un libro che racconta e ricostruisce vent’anni di vita giudiziaria trascorsi nella provincia più disastrata d’Italia. La nostra!
Il libro
Dal sacrificio di don Peppino Diana alla camorra in "doppio petto" che si fa impresa internazionale imponendo prezzi, prodotti e ditte amiche nella realizzazione di opere pubbliche e che, nello stesso momento, ordina stragi efferate. Storie quotidiane che riempiono le aule dei tribunali e indagini complesse come quella sul clan dei casalesi, l'organizzazione criminale più temibile d'Europa. Raffaello Magi ci racconta il lavoro, le ricerche e le minacce che lo costringono a una vita "sotto scorta" e, attraverso le guerre di camorra, ci svela il mestiere del magistrato e ci accompagna "dentro la giustizia" nel vivo del suo lavoro.
Raffaello Magi napoletano, quarantotto anni, da diciotto è magistrato al tribunale di Santa Maria Capua Vetere, in provincia di Caserta.
Domenica 18 invece a partire dalle ore 18 riflettori accesi su ‘AmatelA’, nota trasmissione radiofonica interamente dedicata all’arte e all’architettura che per l’occasione dedicherà una puntata speciale al Palazzo Lanza, antico edificio di impianto quattrocentesco inserito nell’elenco delle dimore storiche. Ma non solo. Oltre alla diretta radiofonica, rigorosamente dall’ex Libris, sono previsti anche altri momenti completamente dedicati al territorio, all’arte, alla musica, al teatro e ai prodotti tipici. In cartellone ‘Campania Art Show’ con gli interventi di ben cinque artisti provenienti dalle cinque province campane, un mercatino  natalizio, una lettura scenica di Gio Ponti a cura del laboratorio teatrale permanente del Teatro Civico 14 di Caserta con l’accompagnamento musicale dei Polvere di Dover. Un ampio spazio sarà poi dedicato a NeWhope, laboratorio di sartoria etnica per la formazione e l'addestramento al lavoro, pensato e realizzato dal centro di accoglienza Casa Rut di Caserta, e ai prodotti della bottega del commercio equo e solidale La Comunità. Infine tanta musica con il dj set Draghen dei Klippa Kloppa. L’evento, ribattezzato ‘AmatelaCampaniA’, è realizzato con il patrocinio del Comune di Capua all'interno della manifestazione Natalis Dies.

Daniela Volpecina 

Roberto Prosseda chiude l’Autunno Musicale di Caserta.

Grande attesa per il concerto di Roberto Prosseda in calendario a Capua /  Palazzo Fazio domenica 18 dicembre ore 19.30.
Il concerto  chiude l’Autunno Musicale e segna il ritorno, dopo anni di assenza, di uno dei più importanti pianisti italiani attuali, ultimamente proiettato in una brillante carriera internazionale dopo le incisioni di brani inediti di Mendelssohn da lui riscoperte.
L’Autunno Musicale annovera collaborazioni con Prosseda,  soprattutto per la realizzazione del Progetto pluriennale “Il pianoforte in italia nel ‘900”. Per l'occasione il pianista  propone un programma che contrappone  e fonde le forme della Sonata e della Fantasia . Eseguirà la Sonata  “quasi una fantasia” al Chiaro di Luna di Ludwig van Beethoven, la Sonata in mi maggiore op. 6 di Felix Mendelssohn Bartholdy, la Fantasia in do maggiore di Robert Schumann e la Fantasia quasi sonata “Après une lecture de Dante” di Franz Liszt.
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Roberto Prosseda
Ha recentemente acquisito una notorietà internazionale in seguito alle incisioni per la  Decca di musiche inedite di Felix Mendelssohn Bartholdy. E' vincitore di numerosi premi discografici, tra cui lo CHOC di Le Monde de la Musique - Classica, il Diapason d'Or, il Best of the Month di Classic FM. Oltre a Mendelssohn, di cui è oggi considerato il più autorevole interprete pianistico, Prosseda è particolarmente apprezzato nelle interpretazioni di Mozart, Schubert, Schumann e Chopin, autori a cui si è anche dedicato nelle sue più recenti incisioni sempre per la Decca.  Attivo anche nella promozione della musica pianistica italiana, Prosseda ha in repertorio l'integrale della produzione pianistica di Petrassi, Dallapiccola e Aldo Clementi e numerose composizioni di compositori italiani contemporanei, tra cui Berio, Castaldi, Dall'Ongaro, Fedele e Solbiati.  Nel 2010 la Deutsche Grammophon ha inserito dodici incisioni di Prosseda nel cofanetto "Classic Gold", pubblicato nel maggio dello stesso anno. Dal 2005 Roberto Prosseda suona regolarmente con alcune delle più importanti orchestre tra cui London Philharmonic, New Japan Philharmonic, Moscow State Philharmonic, Bruxelles Philharmonic, Calgary Philharmonic e Gewandhaus Orchester. Con quest'ultima, diretta da Riccardo Chailly ha inciso il Concerto inedito in mi minore di Mendelssohn, pubblicato dalla Decca nel settembre 2009. In Italia è ospite regolare delle Serate Musicali di Milano e dell'Accademia di Santa Cecilia di Roma ed è frequentemente invitato dai maggiori Enti concertistici, tra cui il Teatro alla Scala, l'Unione Musicale di Torino, l'Accademia Filarmonica Romana, il Teatro la Fenice. Nato a Latina nel 1975, Roberto Prosseda ha intrapreso gli studi di pianoforte con Anna Maria Martinelli e Sergio Cafaro. Alla sua formazione hanno contribuito Dmitri Bashkirov, Leon Fleisher, Alexander Lonquich, William Naboré, Boris Petrushansky, Franco Scala, Charles Rosen, Karl Ulrich Schnabel, Fou Ts'ong, docenti con cui ha studiato presso l'Accademia Pianistica di Imola, l'International Piano Foundation e ai corsi di Sermoneta. Si è affermato in vari concorsi internazionali  - Micheli di Milano, Casagrande di Terni, Schubert di Dortmund, Mozart di Salisburgo -.

Consulta il programma online www.suonieluoghidarte.com
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Ingresso -  concerti a Palazzo Fazio  -  intero 6,00 euro ,  ridotto 3,00 euro.

OPERAZIONE ROUND OF CONSOLE DELLA GUARDIA DI FINANZA DI CASERTA: SCOPERTA MAXI FRODE CAROSELLO PER CIRCA 4 MILIONI DI EURO, CON EVASIONE D’IVA PER 1 MILIONE DI EURO. DENUNCIATI 3 IMPRENDITORI DI PRODOTTI INFORMATICI E 1 COMMERCIALISTA.


CASERTA. La Guardia di Finanza di Caserta, sotto la spinta propulsiva del Procuratore Capo della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, a seguito di numerose verifiche fiscali, ha effettuato perquisizioni e accertamenti, che hanno consentito la scoperta di una frode carosello” nel settore dell’informatica, posta in essere attraverso due “cartiere” casertane costituite ad hoc, con il compito di acquistare gran parte della merce da Paesi della Comunità europea (principalmente Germania e Olanda) e da San Marino, per poi rivenderla con fatture “soggettivamente” inesistenti.
In particolare, i Finanzieri della Compagnia di Caserta hanno accertato una evasione all’IVA di circa 1 milione di euro di IVA, posta in essere attraverso la commercializzazione di materiale informatico per oltre 4 milioni di euro nei confronti di oltre 40 società su tutto il territorio nazionale.
Le “operazioni conduit”, o “frodi carosello”, sono meccanismi fraudolenti particolarmente diffusi nel settore merceologico del commercio di software, finalizzate al raggiungimento di un risultato evasivo e all’incremento dei profitti derivante dallo sfruttamento dei vantaggi concorrenziali legati alla possibilità di praticare prezzi “al dettaglio” maggiormente competitivi.
Tale meccanismo, nella forma più elementare, necessita dell’esistenza di un primo cedente estero comunitario, di un soggetto IVA destinatario finale del bene e di un soggetto giuridico interposto che acquisti il bene in regime di non imponibilità (atteso il principio di tassazione nel Paese di destinazione) dal primo e, successivamente, lo rivenda al secondo con l’applicazione dell’IVA secondo la disciplina nazionale.
In pratica, la “frode carosello” viene attuata mediante un soggetto interposto (definito per questo “missing trader” o “cartiera”), debitore dell’i.v.a. relativa alle fatture emesse, che non provvede mai a versarla all’Erario, provvedendo tuttavia a detrarla dal soggetto a cui il bene viene venduto.
La breve esistenza dei soggetti interposti, che peraltro concentrano generalmente un gran numero di operazioni in un lasso temporale circoscritto, rende praticamente vana la pretesa erariale per la loro inconsistenza patrimoniale e finanziaria.
Nel caso specifico, si è accertato nel corso delle indagini delegate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere che il rappresentante legale di una società a responsabilità limitata operante in Marcianise, F.A. di anni 31, si avvaleva di due “teste di legno”, B. G. di anni 55 e D.S. di anni 70, entrambi di Caserta, per tenere in piedi due ditte individuali omonime, che, fungendo da cartiere, hanno consentito, in brevissimo tempo, di far maturare un rilevante debito d’imposta nei confronti dell’Erario a favore della società marcianisana.
Singolare la circostanza che le due “società fantasma” fossero sprovviste di sede aziendale e di strutture idonee (capannoni, garage, ecc.) per il normale esercizio dell’attività. Basti pensare che le sedi amministrative ed operative coincidono con lo studio di una commercialista, D.R.M., di anni 37, figlia di una delle due “teste di legno”.
I tre responsabili, unitamente alla professionista per concorso con loro, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere per le violazioni penali di omessa presentazione delle dichiarazioni, emissione di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti, occultamento e distruzione di scritture contabili.
L’operazione di servizio nello specifico comparto operativo testimonia, ancora una volta, lo sforzo profuso dalle Fiamme Gialle casertane nel contrasto all’evasione fiscale ed alle frodi in genere, a tutela delle casse dello Stato e della libera concorrenza nel mercato, in linea con le più recenti manovre finanziarie correttive che mirano al recupero di introiti per l’Erario

Comunicato Guardia di Finanza - Comando Provinciale Caserta

“CITTA’ DELLA BUFALA” IL PROGETTO.


CANCELLO ED ARNONE – A margine dell’evento del 6 Dicembre presso il Comune di Cancello ed Arnone, è stata stilata una relazione di massima, inerente il progetto della “Città della Bufala”. Lo stesso prevede: la realizzazione di un Centro Fieristico della Bufala, ossia una Fiera Annuale Internazionale della Bufala da latte e del settore bufalino; expo internazionale della ricerca sulla bufala da latte (nutrizione, genetica, etc); l’esposizione internazionale sulle attrezzature per l’allevamento bufalino e la distribuzione dei prodotti derivati; la filiera dei formaggi e della carne bufalina e il loro impatto socio/economico. Il progetto prevede anche la realizzazione di un Centro di Specializzazione post-laurea e post-diploma per l’area mediterranea, medio (Siria, Libano, Turchia, etc.) ed estremo orientale (India, Filippine, Cina, Vietnam, etc.) in: veterinaria – agraria – scienze dell’alimentazione – scienze della produzione animale – tecnologie alimentari (ristorazione, lattiero-caseario, valutazione degli alimenti, conserviero, sicurezza del lavoro e delle tecnologie, etc), periti agrari, agrotecnici. Inoltre, si prevede la realizzazione di un immobile di supporto al centro fieristico, a cui sarà annessa una struttura recettiva con almeno n. 20 – 30 posti letto in camere singole o doppie, con attività i ristorazione e di servizi; il completamento della struttura con aule attrezzate per la didattica e laboratori per la ricerca e l’applicazione delle metodiche; la stipula di convenzioni con Enti ed Aziende per gli stage previsti e le dimostrazioni in pieno campo; gestione di servizi territoriali finalizzati all’agricoltura, come: consulenza tecnica territoriale, cartografia, sistemi informativi, studi atmosferici, topografia. Sembra ovvio che un tale progetto è in grado di rispondere in modo ottimale oggi a esigenze vitali per tutto il meridione, le aree mediterranee e medio estremo orientale. In primo luogo perché questi corsi di specializzazione si tengono solo al nord (vedi Azienda Tadini di Piacenza in Italia – corsi specialistici correlati alla facoltà di Agraria dell’Università del Sacro Cuore di Piacenza). Infine la prossima ( si spera) realizzazione dell’aeroporto di Grazzanise potrà essere il volano per fare di questo centro il punto di riferimento di tutta l’area del Mediterraneo, potendosi ipotizzare fin da ora uno sviluppo della struttura sia con l’import-export di Know-how agricolo e di servizi al settore da e per quest’area, sia con l’utilizzo ottimale di strumenti informatici (internet, videoconferenze, etc.) Per quanto attiene la metodologia utilizzata si conta sul coinvolgimento di Enti Regionali e Locali Associazioni, Operatori Economici, Società, Enti Religiosi, etc. Sulla definizione del territorio al raggiungimento dei fini progettuali. La rilevazione delle strutture già esistenti. Lo studio per la creazione di Società o Cooperative di gestione. Il progetto è veramente ambizioso e, quindi, nelle previsioni si pensa anche ad un complesso di ricerca per il miglioramento della genetica bufalina.  Un complesso per la Produzione di starter microbici per l’industria lattiero-casearia.  Un complesso per il miglioramento delle produzioni agricole e della diversificazione dell’utilizzo dei terreni. La realizzazione di un complesso Turistico/Alberghiero/Ristorazione per la commercializzazione della mozzarella e della carne di Bufala – produzione di piatti pronti surgelati a base di mozzarella e derivati e carne di bufala. Progetto di Intervento sul Territorio finalizzato alla individuazione di immobili rurali, aree rurali, parchi di interesse pubblico o privato, aree archeologiche fruibili con iniziative a carattere socio-culturale, socio-assistenziale e turistico-recettivo. Ci auguriamo, quindi, che tutte queste iniziative vadano in porto e diamo il benvenuto alla “città della Bufala”

A cura di Matilde Maisto