Ailano - La
giunta comunale di Ailano con atto deliberativo n. 36/2011 (non ancora in
pubblicazione) e successiva determina del Servizio di Ragioneria n. 67 del
7/10/2011 visionabile sul’ Albo on line, ha ritenuto di affidare nuovamente la
preparazione dei pasti per la mensa scolastica al “Ristorante Lo Squalo” di
Mergellina di Napoli, già affidatario ininterrottamente dal 2008 senza che sia
stata mai ripetuta la gara. Evidentemente, ribatte il consigliere di minoranza Giovanni Cantelmo della lista il Sole per Ailano, per la giunta non
esiste alcun ristorante nel raggio di 100 km in grado di svolgere lo stesso
servizio. E qualche motivo c’è. Già lo scorso anno, continua Cantelmo, il nostro gruppo di
opposizione “Il Sole per Ailano”
aveva contestato, anche con un’ interrogazione scritta, tale scelta la cui
anomalia è lampante ove si consideri che, a fronte della fatturazione mensile
di € 927,20, non è chiaro quale sia la prestazione effettivamente svolta dal
ristorante partenopeo; giacché, nei fatti, in cucina opera personale locale a
titolo definito “volontario”. In pratica, conclude il Consigliere Cantelmo, il servizio della mensa
scolastica di Ailano si svolge con l’acquisto diretto delle derrate, compito cui
è fatto carico all’assessore che si reca anche personalmente nei negozi senza
remore di clientelismo, e il pagamento da ben tre anni al “Ristorante Lo
Squalo” di Napoli di una fattura mensile, mentre l’effettiva gestione del
servizio è effettuato da prescelte “volontarie” che lavorano “gratis et amore
dei” o con caritatevoli “donazioni” di volta in volta erogate dalle casse
comunali. Il massimo della trasparenza e dell’imparzialità amministrativa.