TEANO. Nell’ambito della prima edizione del Premio Letterario
Internazionale “Montefiore”, allo storico e scrittore Lucio De Biase il Premio
Speciale “Oestrus”. La più che qualificata Giuria(presieduta dal Giornalista
RAI Giancarlo Trapanese, si completa con la poetessa e scrittrice Marina
Pratici, il poeta Rodolfo Vettorello, la consulente editoriale Claudia
Contardi, la consulente linguistica Francesca Pazzaglini e i poeti e scrittori
Giancarlo Giuliani, Giusy Cafaro Panico e Roberto Sarra) ha assegnato a De
Biase l’importante riconoscimento per la sceneggiatura teatrale “Oh che bel
sito”, nella quale si ricostruiscono, tra l’altro, i fatti e le circostanze che,
nella prima decade del mese di settembre del 1860, videro il passaggio nella
città di Pescara di re Vittorio Emanuele II e l successivo incontro, a Teano,
tra lo stesso monarca e Giuseppe Garibaldi. L’altro giorno, nella splendida
cornice del Teatro “Malatesta”, in Montefiore Conca(Rn), la cerimonia di
consegna a Di Biase del prestigioso riconoscimento. La manifestazione(è stato
organizzata dall’Associazione Culturale “Pegasus Cattolica”) ha potuto vedere
la luce ed avere il successo che ha avuto grazie anche ai patrocini offerti
dalla Regione Emilia Romagna, dalla Provincia di Rimini e al Comune di Monforte
Conca. Nell’opera di De Biase, una ricostruzione attenta e meticolosa della
discesa verso Teano, dove avrebbe incontralo il cosiddetto “Eroe dei due Mondi”.
Tappe di rilievo nel suo procedere verso Sud furono quelle di Castellammare di
Stabia e, soprattutto,d Pescara, la quale ultima era una delle Piazzeforti più
importanti del Regno delle Due Sicilie. Storiografo
tra i più quotati e considerati del nostro Meridione, De Biase, attualmente
Presidente del Consiglio Comunale di Pescara, è nativo della cittadina belga di
Chatilineau. Si devono alla sua altri libri di importante ed intelligente
ricostruzione di eventi che, pur nel loro piccolo, hanno contribuito a fare l
storia d’Italia. Tra queste, numerose riguardano le vicende e i fatti che,
sull’asse Pescara-Castellammare, hanno caratterizzato il particolare e
l’universale della storia zonale. E’ doveroso menzionare, infine, la sua
appassionata ricostruzione della storia dell’ex Democrazia Cristiana, in
particolare quella d’Abruzzo. Due i
libri pubblicati dall’interessato sull’argomento, “L’era della Balena”2003) e
“Una vita per la Democrazia”(2005), le cui prefazioni sono state curate,
nell’ordine, dall’Onorevole Bruno Tabacci e dal Senatore Giulio Andreotti.
Daniele Palazzo