BAIA LATINA. Che la tutela del territorio in cui si vive, riveste un’importanza primaria rispetto ai molteplici problemi della vita quotidiana, è una cosa risaputa. Ma che il cittadino comune dovesse organizzarsi e costituirsi in comitato civico è cosa molto più rara. Se questo avviene, senza dubbio, è perché oggi la società civile non si riconosce più nelle Istituzioni o meglio, perché manca ogni forma di fiducia verso chi è preposto alla difesa dei diritti dei più deboli, è perché manca ogni forma di collaborazione e raccordo tra eletti e cittadino. Se poi ad un vasto territorio mancano proprio i rappresentanti nelle varie Istituzioni provinciali e Regionali, allora pensare ad uno sviluppo ed al miglioramento delle condizioni di vita diventa veramente arduo. Pensare che l’intero territorio del matese potesse non essere rappresentato nelle istituzioni prima del voto del 28 e 29 marzo scorso sembrava impossibile. Oggi, invece, alla luce dei risultati elettorali tutti abbiamo dovuto prendere coscienza che si era realizzato quello che tutti noi avevamo sempre sperato che non accadesse. Se oggi il nostro territorio, dichiara Michele Santoro (nella foto), è privo di rappresentanti nei parlamentini di provincia e regione questo è dovuto essenzialmente alla forte frammentazione del voto a causa della miriade di liste civiche o pseudo civiche all’interno delle quali vi erano candidati espressione dei vari partiti più rappresentativi. Questa è la conclusione che gli amici del circolo zonale, “Nuova Italia” di Baia e Latina, sono giunti dopo un’ampia discussione ed approfondimento dell’analisi del voto voluta dal capo gruppo di “Uniti per Baia e Latina” Michele Santoro. La mancanza di rappresentanti locali all’interno delle istituzioni è stato però compensato dalla brillante elezione al Consiglio Regionale della Campania sia di Angelo Polverino che di Daniela Nugnes entrambi votati e sostenuti dall’intero circolo di Baia e Latina. La elezione degli amici Polverino e Nugnes, dichiara Michele Santoro, rappresenta il frutto di un lavoro di squadra iniziato dal molti anni al quale hanno partecipato con impegno e sacrificio tantissimi amici di tutta la Provincia di Caserta. Dimostrando che in politica nulla si inventa ma tutto si costruisce con serietà, impegno, lavoro e professionalità. Michele Santoro, durante il suo intervento, ha evidenziato la necessità che i gruppi giovanile e femminile già costituiti all’interno del circolo da un congruo numero di aderenti debbano riunirsi periodicamente ed assiduamente per evidenziare e quindi approfondire tematiche attuali importanti di interesse della nostra comunità per poter giungere successivamente alla elaborazione di un programma elettorale amministrativo condiviso da sottoporre alla valutazione degli elettori di Baia e Latina nelle elezioni amministrative del prossimo anno. Le prossime elezioni amministrative sono state al centro del dibattito, conseguente alla relazione introduttiva di Michele Santoro, che ha coinvolto diversi partecipanti dimostrando qualora fosse necessario l’interesse che rivestono nello scenario politico locale. Ne è scaturita una analisi approfondita, e strigliata, delle necessità impellenti della comunità di Baia e Latina rispetto al contesto generale dell’intero comprensorio, evidenziando le carenze strutturali ed organizzative. E’ importante, conclude Michele Santoro, ricordare a chi amministra la comunità di Baia e Latina e forse anche a tutti noi, che seppure democraticamente e legittimamente proposti alla gestione del Comune la maggioranza consiliare rappresenta soltanto il 38 % della popolazione quando invece, stranamente, l’opposizione nella sua complessità rappresenta il 62 % degli elettori.
Pietro Rossi