PIEDIMONTE MATESE. Lunedì 1 Giugno 2009, con inizio alle ore 16,30 in Piazza Roma della Città di Piedimonte Matese, il via ad una serie di manifestazioni organizzate dall’Amministrazione Comunale. Proprio a quell’ora, infatti, sarà inaugurato il restayling dell’antica fontana (resosi necessario per cedimenti statici), la cui prima inaugurazione risale addirittura al 2 Giugno 1892. Breve discorso del Sindaco, Avv. Vincenzo Cappello, con lettura di una epigrafe appositamente composta dall’Assessore Dott. Attilio Costarella (nella foto)nella sua veste di ricercatore storico; e poi tutti nell’Aula delle Adunanze della Residenza Municipale, dove, al suono degli inni nazionali tedeschi, italiano ed europeo entreranno le rispettive bandiere e stendardi nazionali, comprese le insegne della Città di Seligenstadt Am Main, vicino Francoforte, che nutre il proposito di gemellarsi con Piedimonte Matese, essendo unita a questa dal medesimo culto e dal possesso delle reliquie di San Marcellino Prete e Martire, Protettore di ambedue le Città. Sarà presente alla manifestazione il Sindaco della Città tedesca, Frau Adams, accompagnata da una folta delegazione di propri cittadini. Sarà poi la volta della consegna alla Città di Piedimonte Matese della bandiera concessa con Decreto del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, scelta per libero unanime volere di popolo durante il referendum ordito dall’Amministrazione Comunale nel Maggio dello scorso anno. Il nuovo vessillo sarà benedetto dal Vescovo della Diocesi di Alife-Caiazzo, Mons. Pietro Farina, alla presenza di Autorità politiche, amministrative, militari e religiose. Dopo brevissimi discorsi dei Sindaci delle due Città e dell’Assessore delegato Costarella (che ha curato la difficile materia sino all’ottenimento del Decreto presidenziale), si procederà allo scambio delle bandiere tra le due Città, in vista del prossimo, imminente gemellaggio. La cerimonia culminerà nella lettura del Decreto e nella scopertura della lapide, anch’essa composta da Costarella su delega sindacale, che sarà apposta, ad imperitura memoria, nella stessa Aula del Consiglio Comunale di Piedimonte. Per l’occasione sono previsti una brossure (composta in collaborazione con il Comitato di Caserta dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano) che ricordi le varie tappe per il raggiungimento del grande evento, di cui l’Amministrazione Comunale e l’intero gruppo di maggioranza vanno ovviamente fieri, ed una cartolina illustrata con annullo filatelico speciale predisposto dalle Poste Italiane.
Pietro Rossi
Pietro Rossi