AILANO - In rappresentanza di tutti i giovanissimi delle "Scuole di Pace",
in particolare quelle dell'area matesina, arriva il messaggio di Mario Carlone (nella foto),
giovanissimo della 5 A della Scuola primaria dell'I:C. di Ailano. Si tratta del
giovane protagonista dell'ultima tappa della "Fiaccola della Pace"
svoltasi lo scorso gennaio ad Ailano nel giorno in cui si ricordava la Memoria
dell Shoah, Al giovanissimo Mario il Movimento per la Pace, attraverso le mani
della Presidente Agnese Ginocchio, affidò l'importante compito di portare la
Fiaccola. In questo momento critico che sta attraversando il nostro Paese ed in
particolare l'area matesina a causa dell'epidemia da Covid-19, in sintonia con
il messaggio lanciato dall'Albero della Pace di Alife "Andrà tutto
bene" qualche settimana fa, In rappresentanza di tutti
gli Alberi della Pace piantati in provincia durante le tappe della Fiaccola
della Pace iniziate dall'anno 2014, il giovanissimo Mario, portabandiera
della Fiaccola ha voluto far pervenire il suo video messaggio che culmina con
un ringraziamento ai medici che stanno lavorando per debellare il virus ed al
proprio Sindaco, con un invito rivolto a tutti nel fare la propria parte
restando a casa.
Pietro Rossi
Di seguito si riporta il testo del video messaggio:
"Salve a tutti, sono Mario alunno della 5° A
della Scuola primaria dell’ Istituto Comprensivo di “Ailano-Raviscanina”,
plesso di Ailano. Oggi sono qui perché voglio lanciare anch’io in
rappresentanza di tutti i bambini e gli alunni della mia scuola, un messaggio
di Pace e di solidarietà. Invito i miei compagni a fare altrettanto nei
prossimi giorni. Facciamoci sentire! La scuola purtroppo è stata sospesa a
causa di questo brutto virus che sta circolando e noi alunni dobbiamo stare a
casa per proteggerci, fin quando non passerà il pericolo di contagio. Da
casa cerchiamo di svolgere i nostri compiti che ci vengono assegnati dalle
nostre maestre via internet. Ricordo ancora come se fosse stato ieri, l’ultima
manifestazione che si svolse nel mio comune, prima che la scuola venisse sospesa,
il passaggio della “Fiaccola della Pace” avvenuto proprio nel giorno in cui si
celebrava la memoria della Shoah. Proprio a me il Movimento per la Pace
promotore dell’importante manifestazione, affidò l’incarico di portare in capo
al corteo la bellissima “Fiaccola”, simbolo di luce in questo tempo di tenebre
e di oscurità. Non dimentico l’emozione di essere stato il portavoce di questo
messaggio di Pace e per questo oggi sono qui. Nel ricordare quei bellissimi
momenti che mi riempiono di gioia e di speranza, voglio invitare tutti i
ragazzi come me e gli adulti, i nostri genitori, le nostre maestre, la nostra
amministrazione guidata dal Sindaco Vincenzo Lanzone che tanto si sta
prodigando per tutelare la nostra salute, di essere tutti uniti, di mettere
da parte polemiche e pettegolezzi e cercare di concentrarci sull’essenziale, facendo
ognuno la propria parte, che significa portare rispetto verso ciascuno e
applicare le norme di sicurezza che ci ha fatto sapere il nostro Governo, solo
così potremo contenere ed allontanare il contagio dalle nostre belle terre del
Matese. Spero che tutto ciò possa terminare quanto prima e ritornare felicemente
a scuola per abbracciare i miei compagni. Spero di tornare presto a giocare per
strada e di andare a salutare l’Albero della Pace che abbiamo anche ad Ailano. Prometto
che non appena questa crisi terminerà, la prima cosa che farò sarà quella di andare
a ringraziare il nostro “Albero della Pace” perché ci ha protetti, ha protetto
le nostre comunità matesine. Invito tutti a fare la stessa cosa ed invito
ancora ad aver cura e rispetto del nostro “simbolo di Pace” che per noi tutti
bambini, piccoli e grandi, rappresenta una garanzia e una protezione per la
nostra Comunità. A lui voglio affidare le mie speranze, i miei sogni, ed
affidare tutte quelle persone che in questo momento stanno soffrendo a causa
della dipartita dei loco cari colpiti da questo virus, ma ancora gli voglio
affidare tutti i malati colpiti da questo virus ed infine voglio chiedergli di
proteggere tutto il personale sanitario e i volontari che operano nella
Protezione civile, i medici, gli infermieri di tutta la nostra nazione, che stanno
dando una grande prova di umanità e di servizio nell’ esporsi di persona
rischiando la loro vita. Un ringraziamento anche alle Forze dell’Ordine che
sorvegliano nei nostri territori per assicurarci protezione. Mando questo
messaggio proprio in un giorno particolare, l’ entrata della primavera, la
bella stagione dove la Natura si risveglia per riempirci di colori e di vita.
Il 21 Marzo coincide anche con la 25a Giornata della Memoria e dell’impegno in
ricordo di tutte le vittime innocenti delle mafie. “Chi ha dato la vita per
difendere la verità e la giustizia non morirà mai, le loro idee cammineranno
sulle nostre gambe….” Carissimi sono certo che “Andrà tutto bene”, dopo la
tempesta sorgerà l’Arcobaleno della Speranza e sul mondo tornerà la Pace. Impegniamoci
su questo percorso tutti insieme a realizzarla sin da questo momento, perché la
Primavera torni a fiorire con il suo carico di colori e di speranza, per noi
tutti bambini in particolare, a cui è affidato il futuro di questo mondo. Grazie
per l’attenzione e Ciao!
Mario Carlone 5° A scuola Primaria Ailano