In futura zona economica saranno installati moderni
impianti di produzione per la trasformazione dei prodotti agricoli, il loro
stoccaggio, imballaggio, per la produzione tessile, calzature e prodotti di
cuoio, farmaceutica, per la trasformazione dei prodotti alimentari e ingegneria
elettrica e meccanica, industria automobilistica, edilizia. Il territorio della zona economica libera "Khazarasp" è di più di
325 ettari. In futuro, questa zona sarà ampliata a 600 ettari. Secondo
l'ufficio del khokim della regione Khazarasp, proseguono i lavori sulla creazione
della zona di confine e di dogana, attrazione degli investitori stranieri e
locali. Per creare le condizioni necessarie per le
moderne imprese di produzione sul territorio della zona economica libera, si è
formata, in una modalità accelerata, l’infrastruttura di comunicazione e
ingegneria, tra cui gasdotti, tubi di acqua e di corrente, fognature, strade e
ferrovie, sistema di connessione. Cresce l’attenzione da parte degli
investitori stranieri, perché i partecipanti della zona economica libera sono
esenti da dazi doganali, da una serie delle imposte e contributi obbligatori ai
fondi statali. Per esempio, per un investimento da 300 mila dollari USA fino a
3 milioni di dollari USA saranno concesse esenzioni per tre anni, da 3 milioni
dollari USA a 5 milioni dollari USA per cinque anni, da 5 milioni dollari USA a
10 milioni di dollari USA per sette anni.
Per gli investimenti oltre di 10 milioni di dollari USA, saranno concesse
esenzioni per un periodo di 10 anni, con ulteriore agevolazione del 50%
sull’IVA e l’imposta unica, rispetto alle tariffe in vigore, per i successivi 5
anni Inoltre, il governo ha esteso ai
membri della zona economica libera l’esenzione dal pagamento dei dazi doganali
sulle materie prime importate e ricambi per tutto il periodo di funzionamento
della zona Khazarasp.
Rustam Kayumov
Consigliere, Incaricato d'Affari a.i.
dell’Ambasciata della Repubblica dell’Uzbekistan in Italia
Fonte: giornale «Uzbekistan Today»