PIEDIMONTE MATESE - Una due giorni intensa dedicata al Tartufo
del Matese: questa l'esperienza vissuta da un gruppo di studenti dell'Istituto
Alberghiero. Un'iniziativa che va a inserirsi in un itinerario formativo che è,
al tempo stesso, storico - culturale - geografico - paesaggistico e
professionale. Grazie alla
disponibilità e alla collaborazione insostituibili dello chef Massimialiano
Ferraiuolo e del suo staff e del presidente dell'Associazione Micologica del
Matese nonché dei professori chef della scuola, un nutrito gruppo di
studenti delle classi terze della Scuola, ciascuno secondo l'indirizzo
frequentato, hanno potuto partecipare attivamente dapprima ai seminari
formativi con gli esperti micologici D'Andrea e Vitale e lo stesso chef
Ferraiuolo e poi...tutti in cucina per questa due giorni. È così che oggi è
stato disponibile per un gruppo di amici e sostenitori ascoltare dal racconto
dello chef le caratteristiche dei diversi finger food preparati mentre
l'acquolina in bocca stimolava la fantasia. Il tartufo del Matese, la maestria
di D'Andrea e Vitale, Ferraiuolo e il suo team, Morra e Santagata e gli
studenti sono stati i veri protagonisti. Il Dirigente Scolastico, Filomena Rossi, dopo una breve introduzione sul tema, non
mancando di soffermarsi sulle risorse proprie di questa parte della Campania e
del Parco del Matese, ormai in procinto di diventare Parco Nazionale, ha dato
la parola e insieme si sono impegnati a ricercare e percorrere strade
innovative per la promozione del territorio del Matese e delle sue tipicità non
dimenticando né le criticità che ne rallentano il processo di sviluppo
economico, né le potenzialità, né tanto meno le innate doti di ospitalità e
accoglienza.
Pietro
Rossi