Attilio Costarella |
PIEDIMONTE MATESE.
Nell’ultima seduta il Consiglio Comunale di Piedimonte Matese ha varato
due importanti strumenti urbanistici: il Piano
del Colore per l’edilizia storica ed il Piano Chioschi. Il primo riguarda l’omogenizzazione cromatica degli
edifici insistenti nel centro storico secondo una tavolozza dei colori che è
stata elaborata da un raggruppamento di tecnici che hanno studiato le
caratteristiche costruttive di ben 400 edifici ivi presenti; ad essa i
committenti ed i loro tecnici si dovranno scrupolosamente attenere. L’adozione
del Piano del Colore da parte del Comune è importante anche perché rappresenta
la conditio sine qua non per accedere
a tutti i futuri contributi per le facciate e le parti comuni che saranno
erogati dalla Regione Campania. Atteso era anche il secondo provvedimento
licenziato lunedì scorso dal Consiglio Comunale di Piedimonte Matese, il Piano
Chioschi. Difatti sul territorio comunale sono presenti, a vario titolo
autorizzati nel tempo, diversi chioschi senza che la materia fosse mai stata
regolamentata. Ma la vera e propria novità del piano varato, ha ribadito
l’Assessore all’Urbanistica Attilio
Costarella, sta nel fatto che sarà l’Ufficio tecnico comunale ad eseguire
la progettazione secondo standars diversi da zona a zona e, in una fase
immediatamente successiva, ad eseguire una gara per l’assegnazione secondo il
criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa; tenendo in debito conto
eventuali interventi sulle pertinenze a farsi a cura degli interessati che,
comunque, saranno tenuti al pagamento d’un canone all’Amministrazione Comunale.
Pietro
Rossi