Vincenzo Cappello |
Costantino Leuci |
PIEDIMONTE MATESE. Oggi parte a Piedimonte Matese il
servizio della refezione scolastica per gli alunni delle scuole di competenza
comunale (infanzia, primaria e secondaria di primo grado) di cui si serviranno
circa 400 bambini al giorno distribuiti in sei dei dieci plessi presenti sul
territorio. Un servizio fondamentale per tante famiglie e per favorire il
diritto allo studio di molti allievi, che parte dopo un mese dall’inizio
dell’anno scolastico in un momento di grande difficoltà finanziaria per i
comuni, molti dei quali hanno dovuto sospendere l’erogazione del servizio, come
a Napoli, dove in tante scuole, le mamme si sono dovute organizzare per una
mensa fai da te. A Piedimonte Matese, invece, il servizio comincia a pieno
regime con un costo per le famiglie che è rimasto immutato e con delle novità
interessanti, come l’introduzione di tanti prodotti “a chilometro zero”,
provenienti cioè dal territorio e con l’utilizzo di bicchieri e stoviglie in
materiale biodegradabile che eviterà la sovrapproduzione di plastica da inviare
in discarica. Altre novità ce le riferisce l’Assessore alla Pubblica Istruzione
e all’Ambiente, prof. Costantino Leuci:
“Oltre l’utilizzo delle stoviglie in
materiale biodegradabile, quest’anno eliminiamo anche la presenza di bottiglie
di plastica, perché saranno posizionati nei refettori dei distributori d’acqua
potabile microfiltrata dai quali i bambini attingeranno con apposite brocche
della buonissima acqua fresca della nostra sorgente del Torano. Questo
permetterà non solo di ridurre la produzione di rifiuti, ma anche di abituare i
bambini a consumare acqua dal rubinetto, invertendo la tendenza al consumo di
acqua minerale, che vede noi italiani, tristemente e inspiegabilmente, al primo
posto nel mondo. Sarà ricostituita a breve anche la Commissione di genitori,
istituita presso l’Assessorato già alcuni anni fa, in modo che i rappresentanti
degli utenti del servizio possano controllare direttamente la qualità e la
funzionalità del servizio, avanzando proposte e suggerimenti che saranno
certamente presi in considerazione dalla ditta che lo gestisce”. Anche il
sindaco Vincenzo Cappello tiene a
sottolineare l’impegno dell’Amministrazione nell’assicurare questo servizio
fondamentale: “In un momento molto
difficile per le finanze del nostro come di tutti i comuni, siamo felici di
poter continuare ad offrire alle famiglie il servizio mensa così come quello
del trasporto degli alunni e della fornitura di libri di testo in comodato
gratuito. Lo abbiamo fatto perché siamo consapevoli dell’importanza di questi
servizi, che vengono incontro alle famiglie e contribuiscono in maniera
determinante a garantire il diritto allo studio a tutti. Per questo ci siamo
anche battuti per mantenere sostanzialmente immutati i costi, continuando a
sostenere le fasce sociali economicamente più deboli con riduzioni delle spese
o esenzione totale per gli indigenti, avendo indirizzato su tali servizi una
parte significativa delle indennità di carica alle quali noi amministratori
rinunciamo”.
c.s.