29 novembre 2011

All'Istituto Comprensivo Incontro con i Testimonial Coraggiosi d. Luigi Merola, Agnese Ginocchio e il giudice Giovanni Caparco.

PIGNATARO MAGGIORE(Ce)- Saranno Don LUIGI MEROLA , AGNESE GINOCCHIO e il giudice GIOVANNI CAPARCO, Testimonials di riguardo di una giornata dedicata alla LEGALITA', martedì 29 novembre con inizio della manifestazione alle 15:30. Tale iniziativa di alto valore civile è stata fortemente voluta dal DS dell'ICAS di Pignataro Maggiore prof. PAOLO MESOLELLA, che per la sua sensibilità é impegnato in prima linea sulle tematiche educative dei valori e della formazione alla coscienza civile dei giovani, argomenti dai quali dipende il futuro dell'umanità. L'incontro con i Testimonial  sopracitati, sarà un momento di riflessione e dibattito su un tema che ha come slogan non propagandistico, ma di forte impatto CIVILE, la frase: "MEGLIO MORIRE IN PIEDI CHE VIVERE INGINOCCHIATI". Il dirigente scolastico Mesolella già insignito con la "Croce della Pace" per il suo enorme impegno educativo e formativo, ha invitato tutti i docenti dell'ICAS a preparare gli alunni, a sensibilizzare i genitori, le istituzioni, le associazioni affinchè la manifestazione assuma quel valore di risveglio delle coscienze. Sul sito dell'Istituto Autonomo comprensivo ( http://www.iacpignataromaggiore.it/) sono dedicate parole mirate al fine di far capire appieno chi sono gli ospiti che porteranno la lora testimonianza di vita per promuovere la LEGALITA', che non può non avere rapporti con i valori della GIUSTIZIA, DELLA BONTA', DELLA VERITA' e della BELLEZZA, come erano soliti esprimersi i pensatori della filosofia scolastica allorchè affermavano che "Istum, Bonum, Verum et Pulchrum convertuntur". In un tterritorio definito la "Svizzera dei clan"  e martoriato dalla piaga dell'omertà diffusa, l'incontro organizzato dal Dirigente Mesolella assume un aspetto deciviso, un indubbio segnale dei tempi che stanno cambiando. I giovani allievi dell' IC e tutti i partecipanti, visto che l'incontro é aperto a tutti, avranno la possibilità di conoscere da vicino modelli di vita che con le loro scelte coraggiose e controcorrenti hanno saputo fare la differenza e insegnano a tutti oggi che é possibile credere ancora in una speranza di cambiamento, partendo in primis da se stessi.
 
Comunicato stampa