FONTEGRECA. Il presidente nazionale prof. Vincenzo Pepe e l’Eurodeputato del PDL Onorevole Aldo Patriciello presenteranno il nuovo coordinatore del Molise prof. Marco Fusco (nell a foto) venerdì 30 luglio 2010, alle ore 18,30, presso la nuova sede di Venafro, in corso Garibaldi. Il coordinatore del Molise sta lavorando, per nome e per conto della struttura nazionale dell’Associazione, su due proposte concrete. La prima: trasformare il Parco regionale del Matese in parco interregionale, atteso che sul fronte molisano c’è un comitato che raccoglie il meglio della società civile, che da anni si batte per avere il parco del Matese del Molise. Stiamo lavorando per la proposta di legge che sarà fatta propria dal presidente della commissione ambiente della Camera dei deputati, molto vicino alle posizioni di FAREAMBIENTE. Per il Parco del Matese dunque si aprono nuovi scenari. Una grande scommessa da vincere tutti quanti insieme. Si farà sintesi tra tutte le proposte avanzate in questi mesi, sia dal centrodestra che dal centrosinistra, per la creazione di una struttura nuova, snella, a salvaguardia di tutta la montagna sacra, il Matese appunto. La seconda: educazione ambientale come materia curriculare nelle scuole di ogni ordine e grado. Anche l’ultimo contratto collettivo Integrativo, quello relativo alla mobilità del personale scolastico, ha parlato di attivazione di corsi e iniziative per l’educazione ambientale da “disciplinarizzare”, per percorsi didattici che vadano a valorizzare il piano dell’offerta formativa di ogni singola istituzione scolastica. Del resto c’è una precisa norma di legge del 2008 che introduce nella scuola questa disciplina. Manca solo il regolamento attuativo per rendere efficace la disposizione normativa. Il professore Pepe, ha già incontrato i ministri Prestigiacomo e Gelmini per questa problematica. Il regolamento è quasi pronto.Appena pronto, sarà sottoposto ai due ministri competenti che dirimeranno un decreto interministeriale per la introduzione, ope legis, della disciplina di educazione ambientale tra quelle curriculari e non opzionali. Si aprono così opportunità occupazionali per tanti giovani, anche del Matese, che si sono qualificati in materia ambientale con studi seri e master di primo livello. La nuova disciplina sarà insegnata da personale esterno con precisi requisiti. La sede molisana di Farambiente sarà una sorta di laboratorio su tematiche di tale spessore. Durante l’apertura della sede di Venafro, ci sarà un primo incontro con i responsabili di Fareambiente coordinamento provincia di Caserta e regione Campania per portare avanti l’iniziativa del Parco interregionale del Matese sia sul versante molisano che sul versante, appunto, campano.
Pietro Rossi