PIEDIMONTE MATESE – Anche quest’anno, nonostante tutte le avversità che hanno caratterizzato la vita dell’Opera Salesiana “Don Bosco , grazie alla fede. alla tenacia e alla grande disponibilità dell’Associazione Cooperatori Salesiani – Centro di Piedimonte Matese - torna alla grande la Festa di S. Giovanni Bosco, il Santo dei Giovani. Le celebrazioni iniziate con “ i giovani incontrano Don Bosco” presso la Cappella Salesiana per una riflessione sul Santo sacerdote dei giovani in collaborazione con la Pastorale Giovanile Diocesana continueranno oggi 29 Gennaio alle ore 20,10, presso la sede della Caritas di Alife, a cura dell’Ufficio Problemi Sociali e Lavoro, con il percorso formativo “ la vita… un puzzledai mille colori. Il 30 gennaio, antivigilia della festa del Santo, presso l’Opera Salesiana di Piedimonte Matese, i ragazzi dell’Oratorio e i loro familiari ricorderanno Don Bosco. La giornata del 31 gennaio, ricorrenza della Festa di S. Giovanni Bosco, sarà caratterizzata dalla Santa Messa, alle ore 10.00 in onore del Santo. Celebra Don Carmine Del Vecchio. L’animazione sarà curata dal Coro dei Salesiani Kerigma, dal Terzo Ordine Francescano, dal Coro della Parrocchia di S. Michele Arcangelo e San Marcello Papa e dal Coro della Parrocchia di Santa Maria Maggiore. La giornata proseguirà con il torneo di Calcetto dei ragazzi della PGS, con l’estrazione della lotteria organizzata dalle cooperatrici del laboratorio “ Mamma Margherita” ed infine con il Mini Musical “ Altro Che” organizzato dagli animatori e collaboratori salesiani. La festa di S. Giovanni Bosco, nella cittadina di Piedimonte Matese, ha rappresentato sempre un momento di forte condivisione dei valori dell’insegnamento di Don Bosco; anche oggi, nonostante tutto, l’attaccamento al Santo dei Giovani continua ad essere vivo, radicato ed attuale grazie alla disponibilità dell’Associazione Cooperatori Salesiani che conduce ed organizza, con grande competenza, l’oratorio, ricco di oltre 150 iscritti. Una realtà che, per il bene della collettività, non è destinata a morire, grazie anche all’azione dell’Amministrazione Comunale che sta concludendo, con successo, gli atti per l’acquisizione dell’intera struttura.
Nician
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