Piedimonte Matese. Invertire la tendenza che sta portando al declino socio-economico e allo spopolamento delle aree interne è uno degli impegni prioritari che l’Amministrazione Regionale si è data per la corrente legislatura. Attraverso i nuovi strumenti della programmazione integrata, dei fondi europei e delle politiche di coesione sono già stati posti in essere innumerevoli interventi nel campo dello sviluppo economico sostenibile. Nella consapevolezza di dover immaginare anche un intervento specifico per il territorio montano, l’area cioè che più necessita di interventi di sviluppo integrato, l’Assessorato Regionale all’Agricoltura ha ritenuto utile promuovere un nuovo macrocontenitore programmatico, denominato “Montagna Viva”, che nasce appunto da uno slogan che vuole affermare l’assoluta vitalità di tale territorio, in cui sussistono straordinarie potenzialità ancora inespresse. Nell'ambito di MONTAGNA VIVA saranno realizzate visite in bus turistici con partenza da Napoli e Caserta nelle aree montane interne della provincia di Caserta: immancabili appuntamenti che permetteranno ai cittadini di apprezzare il patrimonio ambientale, culturale ed enogastronomico. Cinque gli itinerari creati per accontentare appassionati e semplici curiosi per un tour attraverso le aree montane casertane, che per l'occasione ospiteranno anche performance artistiche e coinvolgenti spettacoli. Questo il programma in sintesi: il 13 settembre da LETINO a CASTELLO DEL MATESE ; il 19 SETTEMBRE da S. POTITO SANNITICO a PIEDIMONTE MATESE; il 20 SETTEMBRE da ALIFE a RAVISCANINA; il 27 SETTEMBRE da FORMICOLA a LIBERI, il 4 OTTOBRE da DRAGONI a ROCCAROMANA. Queste iniziative sicuramente più di altre potranno fornire risultati strutturali e di ampio impatto sociale che attengono alla valorizzazione delle produzioni tipiche locali e delle vocazioni naturali, soprattutto quelle che prevedono: il rafforzamento delle logiche di cooperazione e di integrazione tra le imprese; la gestione sostenibile delle risorse; l’esaltazione a fini turistici delle emergenze ambientali e paesaggistiche.
Pietro Rossi