PIEDIMONTE MATESE
- Il valore dell’informazione e della cultura per il rilancio delle aree
interne: è il tema dell’incontro-dibattito in programma lunedì 20
marzo, alle 17, nella Sala Minerva dell’Associazione storica del Medio
Volturno, a Piedimonte Matese. L’evento è promosso e patrocinato dall’Associazione Storica del Medio
Volturno, dall’Associazione Stampa della Provincia di Caserta, dall’Unione
Cattolica Stampa Italiana, in collaborazione con il Premio “Buone
Notizie”.
Il tema delle aree interne, come il Matese casertano, è oggi più
che mai attuale e occorre giocoforza concentrare soprattutto l’attenzione dei
media sulla necessità di una corretta informazione che sappia accompagnare, con
rigore, con serietà e con chiarezza le tappe di un percorso di valorizzazione e
di sviluppo delle aree interne, ancora tutto da disegnare. Il ruolo e il valore
dell’informazione e della cultura rappresentano la chiave di volta e il volano
di ogni processo di innovazione e sviluppo che voglia coniugare i nuovi scenari
con quelli della tradizione e delle identità dei luoghi. Interverranno al
dibattito Pasquale Simonelli, presidente Associazione storica del Medio
Volturno, Michele De Simone, presidente Associazione Stampa della
provincia di Caserta, Luigi Ferraiuolo, presidente provinciale Unione
Cattolica Stampa Italiana. Al termine del convegno, sarà conferito al
giornalista e scrittore Carlo D’Andrea, già corrispondente del
quotidiano Il Mattino, il titolo di “senatore” della stampa casertana, per i
suoi oltre 40 anni di iscrizione all’Ordine dei Giornalisti. Un impegno di lungo
corso teso costantemente alla valorizzazione del territorio del Matese e alla divulgazione culturale di storie,
luoghi e tradizioni. Un cammino lungo i confini della scrittura e
della parola, vissuto sempre con grande
caparbietà, sfidando persino l’emorragia cerebrale che, a soli 44 anni, ne mise
a dura prova proprio il linguaggio e l’uso quotidiano della parola. Sfida decisamente vinta.
Pietro Rossi