PIEDIMONTE MATESE – Il Mercoledì delle Ceneri, simbolo di esortazione alla penitenza che da inizio al tempo di Quaresima quale preparazione alla Santa Pasqua, quest’anno nella comunità del quartiere Vallata di Piedimonte Matese, dopo i recenti eventi bellici, ha assunto un altro significato particolare: essere fratelli in cristo, uniti nella prova.
Già nella mattinata sulle facciate di scuole e botteghe del quartiere Vallata, dove vivono molti cittadini ucraini, sono state esposte delle bandiere della pace che hanno testimoniato la vicinanza dei cittadini di Piedimonte Matese al popolo ucraino. In serata la celebrazione del Mercoledì delle Ceneri, ha assunto un tono assai commovente, grazie alla presenza di alcuni concittadini di origine ucraina, che hanno offerto una testimonianza dell'orrore in corso nella loro madrepatria.
Prima dell’inizio della celebrazione, il pensiero del Parroco Don Emilio Salvatore è andato al popolo dell’Ucraina che sta subendo una ingiusta guerra. La preghiera, ha detto, è il dono più urgente per i fratelli martiri per la loro libertà.
Col pensiero e la supplica a Dio siamo vicini a loro in questa celebrazione penitenziale che richiama a tutti il dovere di essere operatori di pace. Sotto la Croce di Gesù, ha ribadito Don Emilio Salvatore Parroco di Ave Gratia Plena, ci sentiamo ancor più fratelli e siamo loro vicini, in questo momento di profonda sofferenza. É stata una preziosa occasione per ritrovare il senso della vita, per gustare l’incontro con il Signore, per vivere e pregare in uno stile fraterno.
Pietro Rossi