PIETRAVAIRANO - Funziona a pieno regime da qualche
giorno La Casa in Campagna, il bad&breakfast che ha aperto i battenti a
Pietravairano e che è la prima attività realizzata e finanziata con la misura
6.2.1 del PSR Campania 2014/2020, bandita dal Gal Alto Casertano nell’ambito
della propria Strategia di Sviluppo Locale.
Con l’aiuto pari a 40 mila euro concesso in
regime di “de minimis” dal gruppo di azione locale a ben 5 aziende, è stata
così incentivata la nascita di nuove imprese per attività extra agricole nelle
aree rurali dell’Alto Casertano al fine di sostenere l’incremento dei posti di
lavoro ed il mantenimento di un tessuto sociale attivo in aree rurali
altrimenti potenzialmente a rischio di abbandono. La ditta Stasi ha realizzato
un b&b con diversi posti letto e servizi ricettivi vari e di svago che
potranno essere fruiti dai turisti che arriveranno nel comprensorio vairanese e
nell’intero territorio a nord di Terra di Lavoro per visitare siti di interesse
storico-archeologico e religioso, monumenti, musei e bellezze paesaggistiche e
naturalistiche. In tal modo, si è contribuito a salvaguardare i livelli di
reddito e di occupazione nel settore agricolo e nelle aree rurali ed a
migliorare la qualità della vita attraverso la facilitazione all’accesso al
mondo del lavoro con la creazione e lo sviluppo di piccole imprese operanti
nell’extra agricolo.
“Il GAL Alto Casertano, con la tipologia di intervento
6.2.1, ha inteso favorire l’avviamento d’impresa per attività extra agricole
nelle aree rurali, da parte di microimprese e piccole imprese, favorendo in tal
modo la creazione di posti di lavoro. Era prevista la concessione di un
sostegno, da erogarsi come forma di aiuto forfettario a fondo perduto e la
realizzazione di un Piano di Sviluppo Aziendale (PSA)”, dichiara il presidente
Manuel Lombardi ed il coordinatore Pietro Andrea Cappella.
Pietro
Rossi